Quali sono le date della pensione di invalidità in pagamento per il mese di novembre? Quali festivi sono in calendario? In base ai rossi, i pagamenti slitteranno di qualche giorno? (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sull’invalidità civile. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi).
A novembre 2022, i pagamenti della pensione di invalidità ritarderanno a causa della presenza della ricorrenza di Ognissanti, che è un rosso in calendario.
Di conseguenza, tutta la programmazione slitterà di qualche giorno. In questo articolo ti mostriamo un probabile calendario delle erogazioni e ti facciamo un riassunto degli importi che ti spettano con la rivalutazione parziale e con il bonus 150 euro.
Indice
- Date pensione di invalidità novembre 2022
- Importo pensione di invalidità con aumenti e bonus 150 euro
- Pensione di invalidità: la tabella con le prestazioni e gli aumenti
- Come controllare il cedolino pensione di invalidità
- Entra nella community e nella chat di Invalidità e Diritti e ricevi con WhatsApp, Telegram e Facebook tutti gli approfondimenti su invalidità, diritti e Legge 104.
Date pensione di invalidità novembre 2022
Quando pagano la pensione di invalidità a novembre? Come ti abbiamo detto in apertura, il mese di novembre prevede dei rossi in calendario.
Non ci riferiamo alle domeniche ma alla festa di Ognissanti che, come ogni anno, in Italia viene celebrata il 1° novembre.
Le pensioni di invalidità e tutte le altre prestazioni previdenziali e assistenziali, vengono erogate a partire dal primo giorno bancabile del mese, come disciplinato dall’articolo 1, comma 184, della legge 27 dicembre 2017, n. 205.
Per il mese di novembre 2022, il primo giorno bancabile non potrà essere il primo, proprio perché gli uffici postali sono chiusi in occasione della celebrazione di Ognissanti.
La pensione di invalidità, quindi, comincerà a essere erogata a partire da mercoledì 2 novembre 2022, seguendo la solita turnazione che prevede prima di tutto il pagamento delle pensioni a tutti coloro che ricevono l’accredito sul conto BancoPosta, Libretto di Risparmio, PostePay Evolution o bonifico bancario.
Mercoledì 2 novembre è la Commemorazione dei defunti, ma non è un rosso in calendario, per cui tutte le attività riprenderanno regolarmente.
Da giovedì 3 novembre sarà poi il turno di chi ritira la pensione in contanti alle Poste, nei giorni stabiliti dal calendario apposto fuori dagli uffici postali.
I turni seguono generalmente l’ordine alfabetico dei cognomi dei pensionati. Per questo mese, la pensione di invalidità andrà ritirata seguendo questo calendario:
- giovedì 3 novembre: cognomi dalla A alla B;
- venerdì 4 novembre: cognomi dalla C alla D;
- sabato 5 novembre (solo di mattina): cognomi dalla E alla K;
- lunedì 7 novembre (solo di mattina): cognomi dalla L alla O;
- martedì 8 novembre: cognomi dalla P alla R;
- mercoledì 9 novembre: cognomi dalla S alla Z.
Questa è solo una bozza di calendario, che segue i pagamenti dei mesi precedenti stabiliti da Poste.
Tuttavia, visto che le turnazioni possono essere diverse nei piccoli paesi o nelle grandi metropoli, in base alla più bassa o più alta densità di popolazione, ti suggeriamo di controllare sempre il calendario previsto dal tuo ufficio postale.
Per il mese di novembre, le pensioni di invalidità continueranno a beneficiare degli aumenti previsti dalla rivalutazione anticipata e incrementeranno ulteriormente grazie all’erogazione del bonus 150 euro disabili. Vediamo di quali cifre stiamo parlando. Su invaliditaediritti.it abbiamo spiegato perché l‘aumento sulla pensione di invalidità, atteso col governo Meloni, dovrà attendere ancora.
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Importo pensione di invalidità con aumenti e bonus 150 euro
Bisognerà attendere qualche giorno in più per avere la pensione di invalidità, a novembre 2022.
Tuttavia, sarà un’attesa shakespeariana, ovvero l’attesa di un piacere, che sarà essa stessa un piacere. Questo perché, per molti beneficiari, l’importo della pensione di invalidità sarà più ricco grazie agli aumenti previsti dalla rivalutazione anticipata e dal bonus 150 euro disabili.
Per quanto riguarda l’aumento, seppur piccolo andrà a incrementare l’importo base della pensione del 2,2%: 2% con la rivalutazione parziale e 0,2% del conguaglio della perequazione di gennaio 2022.
Quindi, per quanto riguarda la pensione di invalidità, si passa da 291,69 euro a 298,10. Sì, lo sappiamo, è poca cosa un aumento di 6,41 euro. Attendiamo la perequazione piena che sarà applicata a gennaio 2023, e che dovrebbe aumentare gli importi di circa l’8%, stando ai dati dell’inflazione degli ultimi 12 mesi.
A quel punto, l’importo dovrebbe salire a circa 315 euro, con un aumento più sostanzioso: 23 euro. Ovviamente, oltre alla perequazione ci aspettiamo, per il 2023, delle serie riforme e un aumento alla base di tutti i trattamenti pensionistici e assistenziali, così come promesso dal centrodestra in campagna elettorale.
Ma non è finita qui: ai 298,10 euro andrà aggiunto, poi, il bonus 150 euro disabili, che verrà erogato automaticamente sulla pensione di invalidità a tutti gli aventi diritto: in questo articolo su TheWam.net ti spieghiamo i requisiti per ottenerlo.
Quindi: 298,10 euro (pensione ricalcolata con la rivalutazione e il conguaglio) + 150 euro di bonus = 448,10 euro.
Nel paragrafo successivo ti mostriamo una tabella riepilogativa delle prestazioni ai disabili a cui verranno applicati aumenti e bonus 150 euro.
Aiuti ai disabili: in questo articolo ti mostriamo quali sono i piani della nuova ministra alla disabilità Locatelli e quali sono le promesse che ha fatto il centrodestra in campagna elettorale.

Pensione di invalidità: la tabella con le prestazioni e gli aumenti
Nella tabella che segue, ti mostriamo gli aumenti che verranno applicati alla pensione di invalidità e agli altri trattamenti che ne hanno diritto.
Ti ricordiamo che dagli aumenti e dal bonus 150 euro sono esclusi i percettori di:
- indennità di accompagnamento;
- indennità per ciechi parziali;
- indennità per ciechi assoluti;
- indennità di comunicazione;
- indennità di frequenza;
- indennità di talassemia.
In questi approfondimenti ti spieghiamo chi sono gli esclusi dall’aumento e dal bonus 150 euro, mostrandoti anche in quali casi puoi ottenere l’indennità una tantum.
Eccoti, intanto, la tabella riepilogativa con gli aumenti pensione di invalidità:
Trattamento assistenziale | Importo fino a settembre 2022 | Importo con la rivalutazione al 2% da ottobre a dicembre 2022 | Totale aumento mensile |
Pensione ciechi civili assoluti | 315,45 euro | 321,759 euro | 6,309 euro |
Pensione ciechi civili assoluti (se ricoverati) | 291,69 euro | 297,52 euro | 5,833 euro |
Assegno sociale | 468,11 euro | 477,47 euro | 9,36 euro |
Pensione ciechi civili parziali | 291,69 euro | 297,52 euro | 5,833 euro |
Pensione invalidi civili totali | 291,69 euro | 297,52 euro | 5,833 euro |
Pensione sordomuti | 291,69 euro | 297,52 euro | 5,833 euro |
Assegno mensile invalidi civili parziali | 291,69 euro | 297,52 euro | 5,833 euro |
All’importo aumentato con la rivalutazione, se sei beneficiario dell’indennità una tantum, dovrai aggiungere altri 150 euro.
Gli importi sono comunque visibili sui cedolini delle pensioni messi a disposizione dall’Inps già dal 18 ottobre 2022. Vediamo come fare per controllare il cedolino online.
Prima, però, dai un’occhiata ai nostri approfondimenti sul bonus 150 euro pubblicati su invaliditaediritti.it e TheWam.net:
- Bonus 150 euro più bonus 550 euro: quando spettano entrambi
- Cedolino pensione novembre online: aumenti e bonus 150 euro
- Bonus 150 euro: le istruzioni di pagamento dell’INPS
- Bonus 150 euro ai dipendenti: esclusi e chi deve restituirlo
- Chi prende il bonus 150 euro a gennaio? I “più a rischio”
- Si prende il bonus 150 euro con l’Ape sociale?
- Bonus 150 euro disabili lavoratori: spetta due volte?
- Bonus 150 euro sulla pensione di invalidità: eccolo
- Bonus 150 euro e accompagnamento: solo per questi lavoratori
- Bonus 150 euro sull’assegno sociale: a chi spetta
- Bonus 150 euro alla badante: automatico o con domanda?
- Bonus 150 euro disabili: chi dovrà restituirlo
- Bonus 150 euro per ciechi e sordomuti?
- Bonus 150 euro con assegno unico figli disabili: si può?
Come controllare il cedolino pensione di invalidità
Per verificare se sono stati applicati gli aumenti alla pensione di invalidità e se ti è stato riconosciuto il bonus 150 euro, dovrai controllare il cedolino della pensione, che è già stato messo a disposizione dall’Inps.
La consultazione del cedolino della pensione ti dà la possibilità di verificare qual è la somma che ti spetta e tutte le voci che concorrono alla determinazione della stessa.
Per consultare il cedolino online dovrai andare sul sito web dell’Inps e poi seguire questi passaggi:
- nella barra di ricerca digita “cedolino della pensione”;
- vai sulla scheda “Servizio: Cedolino di pensione e servizi collegati” e accedi inserendo il codice fiscale, il Pin Inps, lo SPID, la CIE o la CNS;
- clicca su “Vuoi visualizzare il cedolino” in “Verifica pagamenti”.
A questo punto avrai a disposizione tutte le informazioni su importi e date della pensione di invalidità.
In conclusione, ti informiamo che il Governo Meloni sta lavorando a una nuova indennità una tantum, dello stesso valore di quella erogata a novembre.
Il nuovo bonus 150 euro, che sarà tra le misure contenute nel Decreto Aiuti 4, verrà probabilmente erogato sulla prestazione di dicembre 2023.
Quindi, a chiusura di quest’anno, potresti ottenere degli importi ancora più alti tra aumenti, bonus e tredicesima, come ti abbiamo spiegato in questo approfondimento.
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