Niente bonus 150 euro con 104 e invalidità al 100%?

Bonus 150 euro con 104 e invalidità al 100%: vediamo se è possibile ottenerlo e in quali casi puoi avere l’indennità in presenza della 104 e dell’invalidità totale.
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4/10/23

Perché non vedi il bonus 150 euro sul cedolino della pensione di novembre 2022? La 104 e l’invalidità totale sono tra i requisiti per ottenere l’indennità una tantum? Ci sono dei casi in cui si può avere il bonus insieme alla 104 e all’invalidità al 100%? (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sulla Legge 104. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi).

C’è ancora molta confusione sui requisiti necessari per ottenere l’indennità una tantum prevista dal Decreto Aiuti bis. Molti nostri utenti ci scrivono per sapere perché non vedono il bonus 150 euro con 104 e invalidità totale sul cedolino della pensione di novembre.

Purtroppo, entrambi i trattamenti non danno diritto automaticamente all’indennità perché, da soli, non bastano ad avere il bonus. Tranne in alcuni casi, ovvero se affiancati ad altre prestazioni che rientrano tra quelle previste dal Decreto o se contemporaneamente svolgi attività lavorativa.

Tra l’altro, anche in presenza di prestazioni beneficiarie, c’è un limite reddituale che non deve essere superato.

In questo approfondimento ritorniamo sulla questione, in modo da fare chiarezza e rispondere a chi ancora ha dubbi.

Indice

Bonus 105 euro co 104 e invalidità totale: è possibile averlo?

Da un paio di settimane, sono disponibili i cedolini delle pensioni di novembre 2022 e molti nostri utenti ci chiedono perché non vedono il bonus 150 euro con 104 e/o con invalidità al 100%.

Ritorniamo quindi a parlare dei requisiti necessari per avere l’indennità una tantum prevista nel Decreto Aiuti bis, per fare chiarezza.

Intanto, ti diciamo che sei titolare di sola 104 con riconoscimento di invalidità al 100% e magari anche di accompagnamento, non hai diritto al bonus 150 euro con invalidità totale.

Il Decreto è stato chiaro: i beneficiari dell’indennità solo coloro che rispettano un determinato limite reddituale e che sono titolari di definite prestazioni pensionistiche, di cui ti parleremo a breve.

Inoltre, anche se ricevi una di queste prestazioni, ma superi il reddito, non hai comunque diritto all’indennità.

Ma andiamo per ordine e vediamo quali sono i requisiti per avere il bonus 150 euro con invalidità totale.

Intanto, leggi anche quando arriva l’accompagnamento di novembre 2022 e quali sono gli aumenti delle pensioni previsti con la rivalutazione parziale voluta dal governo.

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Bonus 150 euro con 104: requisiti per ottenere l’indennità

Vediamo quindi perché non vedi il bonus 150 euro con 104 e con invalidità totale, partendo proprio dai requisiti necessari per ricevere l’indennità.

Il Decreto Aiuti bis e l’Inps hanno specificato che il bonus 150 euro verrà erogato solo a chi ha un reddito inferiore a 20mila euro per l’anno di imposta 2021 e percepisce uno di questi trattamenti:

Il Decreto, poi, specifica che sono esclusi dal sussidio i seguenti trattamenti:

In base a quanto detto, vediamo quali sono i motivi per cui non vedi il bonus 150 euro con 104 e invalidità al 100% sul cedolino di novembre 2022.

In questo articolo approfondiamo i motivi per cui non vedi il bonus 150 euro sul cedolino di novembre e qui ti mostriamo quali sono tutti gli esclusi dal bonus.

Bonus 150 euro con 104 e invalidità totale: perché non lo vedi sul cedolino

Stando a quanto riportato nel precedente paragrafo, possiamo affermare che, probabilmente, non vedi il bonus 150 euro con 104 e invalidità per uno dei seguenti motivi:

  • insieme alla 104 e all’invalidità totale, non ricevi uno dei trattamenti beneficiari elencati;
  • ricevi uno di questi trattamenti, ma hai un reddito personale superiore a 20mila euro;
  • la prestazione, pur essendo tra quelle che danno accesso al bonus, è stata erogata con decorrenza successiva al 1° ottobre 2022;
  • è stata riconosciuta la 104 e l’invalidità totale, ma ricevi una delle indennità escluse dal bonus (indennità di accompagnamento, di frequenza, di comunicazione, di talassemia, per ciechi parziali e assoluti o sordi) non affiancata da altri trattamenti previdenziali beneficiari (pensione o assegno sociale o per invalidi civili, o trattamento di accompagnamento alla pensione).

Quindi, riassumendo: se sei invalido totale e titolare di 104 e indennità di accompagnamento, non hai diritto al bonus 150 euro, così come non ne hai diritto se hai un reddito superiore a 20mila euro, anche nel caso in cui tu sia beneficiario di una delle prestazioni che danno accesso all’indennità.

E se invece hai i requisiti per ottenere il bonus 150 euro con 104 e invalidità al 100%, ma non ti è stato erogato sulla pensione di novembre 2022, cosa devi fare? Ne parliamo nel prossimo paragrafo.

La titolarità della 104 e il riconoscimento dell’invalidità totale non escludono l’attività lavorativa, per cui potresti ottenere il bonus 150 euro rientrando in una delle altre categorie beneficiarie. In questo articolo ti spieghiamo in quali casi puoi ottenere il bonus con l’accompagnamento e quando ti verrà erogato.

Bonus 150 euro con 104
Niente bonus 150 euro con 104 e invalidità al 100%?

Cosa devi fare se hai diritto al bonus 150 euro con 104

Se insieme alla titolarità della 104 e al riconoscimento dell’invalidità al 100% hai i requisiti di cui abbiamo parlato per ottenere il bonus 150 euro con 104, allora rientri nella casistica di coloro che, pur avendone diritto, non si sono visti attribuire l’indennità dall’Inps.

Questo può essere successo o per un errore dell’Istituto o perché, essendo stata fatta l’erogazione in maniera massiva, senza fare alcun controllo, l’Inps non è nemmeno a conoscenza del suo stesso errore.

Per il precedente bonus 200 euro, con il quale si erano presentati anche casi del genere, l’Istituto aveva comunicato ai beneficiari che lo avevano reclamato, che l’indennità sarebbe stata erogata in un secondo momento a chi ne aveva diritto. A tal proposito, su TheWam.net ti abbiamo comunicato le nuove date di erogazione del bonus 200 euro per il mese di novembre 2022 e chi sono i destinatari.

Quindi, la prima cosa che dovresti fare è contattare l’Inps, comunicando che hai tutti i requisiti per ottenere il Bonus 150 euro con 104. Ti consigliamo di recarti direttamente alla sede territoriale, perché per esperienza, sappiamo che chiamando il call center ti inviteranno comunque a presentarti in sede.

Sempre facendo riferimento all’esperienza con il precedente bonus 200 euro, l’Inps aveva consigliato di presentare all’ente una domanda di ricostituzione del reddito, perché il motivo nella non erogazione del bonus, come ti abbiamo detto,  potrebbe risiedere nel non aggiornamento dei dati reddituali del 2021. Vediamo di cosa si tratta.

Il bonus 150 euro spetta anche sull’assegno sociale, così come confermato dallo stesso Inps: te ne parliamo in questo approfondimento.

Bonus 150 euro con 104 e invalidità: la ricostituzione del reddito

Quindi, se hai i requisiti per ottenere il bonus 150 euro con 104 e invalidità totale, l’Inps potrebbe non averlo erogato perché i tuoi dati reddituali riferiti all’anno di imposta 2021 non sono aggiornati.

In questo caso, per assicurarti che l’Inps intervenga in maniera tempestiva sul suo stesso errore, potresti presentare all’ente una domanda di ricostituzione del reddito.

Per farlo, dovrai accedere al sito web Inps con una delle credenziali in tuo possesso: SPIDCIE o CNS.

Nella sezione “Verifiche bonus Decreto Aiuti bis” potrai visualizzare l’esito della valutazione dell’Inps e leggere le motivazioni in caso di mancato pagamento.

Se sei sicuro di essere in regola con i parametri reddituali e di percepire un trattamento tra quelli beneficiari del bonus, oltre alla 104,  puoi presentare domanda di ricostituzione del reddito, fornendo all’Istituto tutta la documentazione necessaria per ottenere l’indennità una tantum.

documenti da presentare sono i seguenti:

  • mandato di assistenza e patrocinio (se ti affidi a un Caf o a un patronato);
  • documento di identità;
  • tessera sanitaria;
  • Modello 730/ Unico /CU;
  • certificato pensione / Obis M / CUD;
  • consenso Privacy Reg. UE 2016/679.

L’Inps accoglierà la tua domanda e, se dovesse essercene bisogno, ti chiederà di presentare una documentazione aggiuntiva.

Presentando domanda di ricostituzione avrai maggiori possibilità di ricevere il sussidio. Se l’Inps dovesse dare esito favorevole, potresti ricevere il bonus 150 euro con invalidità al 100% alla prima rata utile della pensione, che adesso sarà a dicembre. a tal proposito, leggi anche quanti soldi potresti ricevere a dicembre con la pensione di invalidità, gli aumenti, la tredicesima ed eventualmente anche il bonus 150 euro con invalidità totale.

Se hai ancora dei dubbi o se hai bisogno di altri chiarimenti in merito al bonus 150 euro o a qualsiasi argomento che riguardi l’invalidità civile, puoi lasciare un commento sotto ai nostri video su YouTube o puoi scriverci alla mail [email protected].

Per permetterti di avere più informazioni possibili sul bonus 150 euro, ti lasciamo un elenco di articoli che abbiamo pubblicato su invaliditaediritti.it e su TheWam.net:

Questi, invece, sono gli articoli preferiti dagli utenti sulla Legge 104:

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