Legge 104 per glaucoma: scopriamo nel dettaglio se spetta e quando (scopri le ultime notizie su Legge 104, invalidità civile, categorie protette, diritto del lavoro, sussidi, offerte di lavoro e concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
È possibile usufruire della Legge 104 per glaucoma?
La Legge n.104 del 5 febbraio 1992 prevede che l’INPS possa riconoscere un certo grado di invalidità per il glaucoma, sia acquisito che congenito.
La metodologia di valutazione della patologia è la seguente:
- Glaucoma acquisito: 10%;
- Glaucoma congenito: 20%.
Tuttavia, queste percentuali non danno diritto a nessun tipo di beneficio, in quanto le agevolazioni iniziano solo dopo il riconoscimento di un’invalidità di almeno il 33%.
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Cosa si applica in caso di cecità parziale?
È importante notare che coloro che soffrono di una forma avanzata di glaucoma possono essere considerati nell’ambito della cecità parziale o totale.
Ecco cosa stabilisce l’INPS in caso di cecità:
- Cecità parziale: se il campo visivo è compreso tra il 9 e il 3%, viene riconosciuta un’invalidità dell’80%;
- Cecità totale: se il campo visivo è inferiore al 3%, si può ottenere una percentuale di invalidità del 100%.
In questi casi, quindi, è possibile usufruire della Legge 104 per glaucoma con i relativi permessi retribuiti.
Per poter beneficiare delle disposizioni della Legge 104, infatti, è necessario che venga riconosciuta una percentuale di invalidità che superi il 33,33%.
A quali benefici si ha diritto con la Legge 104 per glaucoma?
Le percentuali di invalidità elevate consentono l’accesso a una serie di vantaggi fiscali, assistenza economica e benefici.
Ecco un quadro completo delle agevolazioni previste in base ai diversi livelli di invalidità civile riconosciuti:
Percentuale di invalidità riconosciuta | Benefici |
A partire dal 34% | Fornitura gratuita di protesi e dispositivi correlati alle patologie indicate nel verbale di diagnosi |
A partire dal 46% | Possibilità di iscriversi alla lista per il collocamento mirato, da cui i datori di lavoro, pubblici e privati, devono attingere per assolvere l’obbligo di assunzione di persone con disabilità |
A partire dal 51% | Possibilità di richiedere ogni anno un periodo di congedo straordinario retribuito per cure mediche per trenta giorni, anche non consecutivi, su richiesta del medico curante e con l’autorizzazione dell’ASL |
A partire dal 67% | Esenzione dal pagamento del ticket sanitario per le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, diagnostica strumentale e di laboratorio; agevolazioni per il biglietto di trasporto pubblico locale; priorità nelle graduatorie per l’assegnazione delle case popolari; riduzione della tariffa telefonica ed esenzione dalla disponibilità per le visite fiscali |
A partire dal 74% | Diritto a un assegno di invalidità civile erogato dall’INPS di 313,91 euro al mese se il reddito personale è inferiore a 5.391,88 euro (per il 2023) per chi è disoccupato. A 67 anni, l’assegno diventa un assegno sociale |
A partire dal 75% | Per i lavoratori dipendenti, pubblici e privati, un aumento dell’anzianità pari a due mesi per ogni anno, fino a un massimo di 60 mesi, durante il quale si verifica la condizione di invalidità civile al 75% |
Al 100% | Diritto a una pensione di inabilità erogata dall’INPS di 291,69 euro al mese se il reddito personale è inferiore a 17.050,42 euro (nel 2022). A 67 anni, la pensione diventa un assegno sociale |
Al 100%, con il riconoscimento dell’incapacità di camminare senza l’assistenza permanente di un accompagnatore o di svolgere autonomamente le attività quotidiane tipiche dell’età | Diritto a un’indennità di accompagnamento pari a 527,16 euro (per il 2023) senza alcun limite di reddito |
Che cos’è il glaucoma?
Il glaucoma è una gruppo di malattie degli occhi che possono danneggiare il nervo ottico, il quale trasmette le immagini dal tuo occhio al tuo cervello. Nel caso più comune di glaucoma, questa lesione è causata da un aumento della pressione all’interno dell’occhio, conseguenza di un malfunzionamento del sistema di drenaggio dell’occhio.
Se non trattato, il glaucoma può portare a una perdita progressiva della vista e alla cecità.
Spesso non ci sono sintomi evidenti nelle fasi iniziali della malattia, quindi i controlli regolari della vista sono essenziali per la sua diagnosi precoce.
Esistono vari tipi di glaucoma, tra cui il glaucoma ad angolo aperto (il tipo più comune), il glaucoma ad angolo chiuso, il glaucoma congenito e il glaucoma secondario.
Il trattamento del glaucoma può includere farmaci, laser o interventi chirurgici per ridurre la pressione oculare e prevenire ulteriori danni al nervo ottico.

FAQ sulla Legge 104 per glaucoma
Chi soffre di glaucoma può guidare?
La capacità di guidare per chi soffre di glaucoma dipende dalla gravità della malattia e dall’effetto che ha sulla visione. Il glaucoma può ridurre il campo visivo, rendendo difficile vedere oggetti ai lati o in periferia. Questo può rendere la guida particolarmente difficile o pericolosa.
Come posso richiedere i benefici della Legge 104 per il glaucoma?
Devi fare domanda attraverso il tuo medico di base, che invierà la tua richiesta all’Ufficio Medico Legale dell’INPS. Sarai poi sottoposto a una visita medica per valutare la tua condizione.
Quali sono le patologie che rientrano nella Legge 104?
La Legge 104 non presenta un elenco definito di patologie che danno automaticamente diritto ai benefici previsti. Piuttosto, riconosce i diritti delle persone con disabilità gravi, indipendentemente dalla specifica malattia o condizione che provoca la disabilità. Ciò include una vasta gamma di condizioni fisiche e mentali che possono causare disabilità significative. La decisione è basata su una valutazione medica individuale che considera l’impatto complessivo della condizione sulla vita quotidiana dell’individuo.
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