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Esenzione ticket sanitario 2023, è tempo di rinnovo

Esenzione ticket sanitario 2023, è tempo di rinnovo: le domande possono essere presentate da oggi primo aprile. Vediamo chi ne ha diritto, come si presenta l’istanza e quali sono i requisiti richiesti. Non funziona allo stesso modo in tutte le Regioni.
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23/9/23

Per l’esenzione ticket sanitario 2023 è tempo di rinnovo: in molte Regioni italiane, sono scadute il 31 marzo. (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sull’invalidità civile. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi. Abbiamo anche una pagina Instagram dove pubblichiamo le notizie in formato grafico).

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Si tratta in particolare delle esenzioni ticket annuali, ovvero E01. E02, E03, E04, destinate a queste categorie di persone:

  • nuclei familiari con reddito basso;
  • famiglie dove c’è un minore con meno di 6 anni;
  • famiglie dove c’è un adulto con più di 65 anni.

Ricordiamo che l’esenzione ticket consente di avere gratis sia le visite specialistiche, sia l’assistenza farmaceutica. Le richieste possono essere inoltrate a partire da oggi, primo aprile 2023.

Il ticket sanitario non si paga anche in questi casi:

  • se il paziente è affetto da malattie rare
  • se il paziente è stato dichiarato invalido, è in gravidanza o affetto da malattie croniche;
  • se il paziente ha un reddito al di sotto di una determinata soglia;
  • se al paziente è stato diagnosticato un tumore;
  • se la persona interessata deve sottoporsi a un test per l’HIV.

Su questo argomento potrebbe interessarti un post sulla tabella esenzioni ticket per invalidità; vediamo anche a chi spetta l’esenzione C03 per il dentista; e infine abbiamo verificato con il codice di esenzione E12 cosa non si paga e quali sono i requisiti richiesti.

Esenzione ticket sanitario 2023, come viene riconosciuta

L’esenzione dal pagamento del ticket sanitario per reddito, viene riconosciuta sulla base delle informazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate. Informazioni che sono registrate d’ufficio dall’Anagrafe Sanitaria.

Se il cittadino riceve sul Fascicolo sanitario elettronico la notifica dell’esenzione, non ha più la necessità di inoltrare una domanda con l’autocertificazione.

Del resto l’esenzione per reddito vale un anno proprio perché ogni 12 mesi l’Agenzia delle Entrate aggiorna le informazioni.

In caso contrario, se cioè non dovesse essere notificato in automatico il diritto all’esenzione, il cittadino dovrà presentare al Cup dell’Asl di residenza un’autocertificazione di esonero per le visite specialistiche e l’assistenza medica.

Le modalità cambiano da Regione a Regione. È utile quindi informarsi in via preliminare (sul sito della proprio Regione di residenza o su quello dell’Asl competente sul territorio).

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Esenzione ticket sanitario 2023, date e diritti

E dunque il 31 marzo in quasi tutte le Regioni sono scadute le esenzioni ticket per gli utenti. Senza il rinnovo bisognerà pagare le visite specialistiche e il ticket sui farmaci.

Da oggi, primo aprile, il cittadino dovrà contattare il proprio medico curante e verificare con lui se si ha ancora diritto alle esenzioni.

Se il medico conferma che l’esenzione è scaduta, sarà indispensabile presentare agli uffici Asl:

  • una richiesta di esenzione per l’assistenza farmaceutica;
  • una richiesta di esenzione dal pagamento del ticket per visite ed esami specialistici.

In diverse Regioni si applica anche un’altra esenzione ticket, viene assegnata in base all’Isee familiare 2023 del nucleo familiare.

In molte Regioni se l’esenzione per l’anno precedente è stata richiesta con una autocertificazione (e ci sono ancora i requisiti per confermare l’agevolazione), il cittadino potrà subito presentare una analoga richiesta, sempre in autocertificazione.

Le autocertificazioni sono poi inviate all’Agenzia delle Entrate per la verifica dei requisiti. Se dovessero essere accertate delle non conformità, la persona interessata sarà contattata, tramite il Fascicolo sanitario elettronico da parte dell’Asl, per il pagamento dei ticket che eventualmente non sono stati corrisposti.

Esenzione ticket sanitario 2023, documenti

Dal primo aprile sono interessati al rinnovo dell’esenzione soprattutto i cittadini che accedono alla misura per motivi di reddito.

Dopo aver verificato se l’esenzione sia o meno stata rinnovata in modo automatico, ci sono due modalità per accedere a questo beneficio:

  • presentando i due modelli di autocertificazione (esenzione per motivi di reddito dal  pagamento di visite ed esami;  esenzione per motivi di reddito per l’assistenza farmaceutica);
  • online, con il lettore smart card e la tessera sanitaria.

Diverse Regioni hanno anche attivato il Fascicolo sanitario elettronico. Ebbene, presentare la richiesta tramite il Fascicolo sanitario elettronico è molto più facile. Il motivo? Molti dati (anagrafici e scadenze) sono già stati compilati in automatico. Al cittadino vengono richieste e in maniera guida solo le informazioni necessarie (in questo caso serve accedere con le credenziali Spid).

Esenzione ticket sanitario 2023, è tempo di rinnovo
Nella foto una donna chiede se ha diritto all’esenzione ticket sanitario 2023

Esenzione ticket sanitario 2023, codici di esenzione

Per età e per reddito si ha diritto a queste esenzioni:

  • codice E01B: i cittadini di con meno di 6 anni;
  • codice E01A: gli adulti con più di 65 anni, che fanno parte di un nucleo familiare fiscale con reddito complessivo non superiore a 36.151,98 euro (bisogna barrare sul modulo di autocertificazione il codice E01)
  • codice E02: i disoccupati (chi ha perso il lavoro per licenziamento o dimissioni) e i familiari a carico, appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro, in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico;
  • codice E03: chi percepisce la pensione sociale e familiare a carico;
  • codice E04:  chi ha la pensione al minimo e ha un’età superiore a 60 anni e che fa parte del nucleo familiare fiscale del titolare della pensione al minimo, con un reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro, in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro, per ogni figlio a carico.

Hanno diritto all’esenzione dal pagamento del ticket sui farmaci le categorie che rientrano in questi codici:

  • codice E94: i cittadini che fanno parte di nuclei familiari con reddito annuo complessivo fino a 18.000,00 euro, incrementato di 1.000,00 euro, per ogni figlio a carico;
  • codice E95: i cittadini con più di 65 anni, che fanno parte di un nucleo familiare con reddito annuo complessivo non superiore a 36.151,98 euro;
  • E96: i cittadini che fanno parte di nuclei familiari con reddito annuo fino a 23.000,00 euro, incrementato di 1.000,00 euro, per ogni figlio a carico

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