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Invalidità civile con apnea notturna: quali agevolazioni?

Ti spieghiamo se è possibile ottenere l’invalidità civile con apnea notturna, quale percentuale viene attribuita e come fare per richiederla.
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23/9/23

A che cosa ha diritto chi soffre di apnea notturna? È possibile richiedere l’invalidità civile con apnea notturna? Chi soffre di questo disturbo può guidare un’automobile? (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sull’invalidità civile. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi).

Si stima che in Italia siano circa 12 milioni le persone che soffrono di apnea notturna, un disturbo che provoca l’interruzione della respirazione per alcuni muniti e che può portare a conseguenze ben più gravi, come cardiopatie, ictus e infarto.

Viste le sue conseguenze anche nello svolgimento della normale vita quotidiana, vediamo se le apnee sono considerate disabilitanti e se è possibile ottenere l’invalidità civile con apnea notturna.

Indice

È possibile richiedere l’invalidità civile con l’apnea notturna?

Sì, è possibile richiedere l’invalidità civile con l’apnea notturna. L’apnea notturna, infatti, viene considerata fonte di problemi durante la notte, a causa dei continui microrisvegli che impediscono di riposare bene, ma anche durante il giorno.

A causa di questi microrisvegli, chi soffre di apnea notturna accusa durante il giorno sonnolenza, mal di testa frequenti, calo dell’attenzione e svogliatezza. Una condizione invalidante, quindi, che dà diritto a una percentuale di invalidità.

Se non trattata, l’apnea notturna può portare a conseguenze molto gravi come:

Vediamo qual è la percentuale massima che può essere attribuita in caso di apnea notturna certificata e cosa succede se è presente anche una delle conseguenze che abbiamo appena elencato.

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Qual è la percentuale massima di invalidità civile con apnea notturna che si può ottenere?

La percentuale di invalidità per l’invalidità civile con apnea notturna che si può ottenere è del 40%.

Con questo grado di invalidità, la sola agevolazione a cui puoi avere diritto è quella di poter usufruire dei dispositivi terapeutici gratuitamente.

Nel dettaglio, si tratta del CPAP, un dispositivo che, grazie all’erogazione di un flusso d’aria continuo a pressione positiva che va posizionato sul viso, aiuta a tenere aperte le vie aeree durante il sonno e ti permettono di dormire senza interruzioni.

E se a soffrire di apnee notturne fosse un minore? Leggi come fare domanda per invalidità civile per minori.

Nel video sotto viene spiegato come si calcola la percentuale d’invalidità:

In quali casi si può ottenere una percentuale maggiore per l’invalidità civile con apnea notturna?

Puoi ottenere una percentuale maggiore di invalidità civile con apnea notturna solo nel caso in cui questa sia causa di patologie più gravi, come ad esempio la cardiopatia cronica.

In questo caso, però, l’invalidità ti sarà riconosciuta solo sulla patologia conseguente e non sull’apnea. Questo vuol dire che non è possibile chiedere l’invalidità con più patologie e sommare le diverse percentuali sia dell’apnea che della cardiopatia, per esempio.

A proposito di invalidità con più patologie, leggi il nostro approfondimento per sapere come viene calcolata la percentuale.

Nel caso in cui, a causa della patologia causata dall’apnea notturna (ad esempio una cardiopatia cronica), viene attribuita una percentuale superiore al 74%, avrai diritto alla pensione di invalidità.

In questo caso, però, devi rispettare anche dei limiti di reddito: in questo articolo ti spieghiamo tutto sulla pensione di invalidità civile e su come fare domanda.

Anche la disfagia, difficoltà a deglutire, è un disturbo molto diffuso e che può avere conseguenze gravi. Vediamo di cosa si tratta, che percentuale di invalidità viene riconosciuta e quali sono le agevolazioni per i pazienti che ne soffrono.

Se ottengo l’invalidità civile con apnea notturna, posso richiedere anche la 104?

No, non puoi richiedere la Legge 104 e quindi fruire delle sue agevolazioni, insieme all’invalidità civile con apnea notturna.

La Legge 104, infatti, viene concessa quando viene riconosciuta una condizione di handicap, che è diversa da quella di invalidità, come ti spieghiamo in questo articolo.

Il nostro sistema sanitario riconosce l’apnea notturna come condizione invalidante ma non come handicap.

Quindi, non potrai fare domanda per la Legge 104 e non potrai quindi richiedere agevolazioni come i permessi retribuiti, sia per te che per i tuoi familiari.

Leggi la nostra guida completa sulla Legge 104 per conoscere i dettagli della normativa, a chi spetta, quali sono i requisiti e le agevolazioni e i benefici concessi. 

Invalidità civile con apnea notturna
Invalidità civile con apnea notturna: quali agevolazioni? Nella foto: una donna mentre dorme.

Se mi riconoscono l’invalidità civile con apnea notturna posso continuare a guidare?

Come ti abbiamo detto, l’apnea notturna ha spesso delle conseguenze più o meno importanti anche nello svolgimento della vita diurna, come ad esempio la sonnolenza, che può essere in alcuni casi molto pericolosa, se eccessiva, per coloro che si devono mettere alla guida.

Proprio per questo, durante la visita per l’invalidità civile con apnea notturna, la Commissione potrebbe anche decidere delle limitazioni nel rilascio o nel rinnovo della patente di guida, qualora ritenesse che la sonnolenza possa provocare conseguenze fatali al volante sia per te che per gli altri.

Alcune categorie di disabili possono richiedere la licenza di guida a seguito di un’apposita verifica da parte di una Commissione Medica. Ecco nel dettaglio come avere la patente speciale.

Come viene diagnosticato il disturbo ai fini della richiesta dell’invalidità civile con apnea notturna?

Per fare domanda di invalidità civile con apnea notturna, è necessario che il disturbo sia diagnosticato e certificato.

L’esame di riferimento per la diagnosi dell’apnea notturna è la polisonnografia. Tramite questo esame è possibile analizzare la qualità del sonno e individuare la presenza di apnee, la loro frequenza durante la notte e la loro gravità.

Ipertensione da stress da lavoro è causa di servizio: lo ha stabilito una recente sentenza della Corte dei Conti. Ne parliamo nel nostro approfondimento.

Come fare domanda di invalidità civile con apnea notturna?

Se vuoi fare domanda per invalidità civile con apnea notturna, per prima cosa dovari recarti dal tuo medico curante e richiedere la compilazione del certificato medico introduttivo, che poi dovrà inviare telematicamente all’INPS.

Una volta inviato il certificato, il medico ti rilascerà una ricevuta, che riporterà un numero di protocollo.

In seguito, va presentata domanda di invalidità civile, sempre attraverso il sito web INPS. Puoi farla tu accedendo con le tue credenziali (SPID, CIE o CNS), lasciarla fare sempre al medico, oppure puoi farti seguire da un Caf o da un patronato.

Una volta inviata la domanda, verri convocato dall’INPS per presentarti di fronte a una Commissione Medica, che verificherà la tua documentazione sanitaria (compresa la polisonnografia) e ti rilascerà un verbale di invalidità, nel quale sarà indicata anche la percentuale attribuita.

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