Sconti con Legge 104 comma 1: cosa posso pagare poco

Vediamo quali sono tutte le spese agevolate con la Legge 104 comma 1, ovvero per i portatori di handicap senza connotazione di gravità.
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23/9/23

A quali benefici ho diritto se sono stato riconosciuto portatore di handicap senza connotazione di gravità? Quali sono le spese agevolate con la Legge 104 comma 1? (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sulla Legge 104. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi. Abbiamo anche una pagina Instagram dove pubblichiamo le notizie in formato grafico).

A chi fa domanda per la Legge 104, la Commissione medica può riconoscere l’handicap grave (articolo 3, comma 3, Legge 104/92) oppure l’handicap senza connotazione di gravità (articolo 3, comma 1, Legge 104/92).

In base al tipo di handicap riconosciuto, si ha accesso ad agevolazioni più o meno numerose e importanti. In questo articolo ci concentriamo su quelle che sono le spese agevolate con la Legge 104 comma 1, quindi per i portatori di handicap senza connotazione di gravità.

Indice

Quali sono le spese agevolate con la Legge 104 comma 1?

Se la Commissione medica dell’ASL ti ha riconosciuto portatore di handicap senza connotazione di gravità, hai diritto alle seguenti spese agevolate con la Legge 104 comma 1:

  • agevolazioni per l’acquisto dell’auto;
  • Iva ridotta e detrazioni IRPEF;
  • deduzione delle spese sanitarie;
  • detrazione delle spese per l’assistenza personale;
  • detrazione sulle spese per l’abbattimento delle barriere architettoniche;
  • detrazioni fiscali per figli con disabilità;
  • sconti sulla spesa del canone telefonico;
  • esenzione dal ticket sanitario;
  • contributi ASL per le spese per adattamento dei dispositivi di guida;
  • contrassegno per la circolazione e la sosta;
  • accesso alle liste del collocamento mirato.

Andiamo a vedere nel dettaglio cosa prevedono queste spese agevolate con la Legge 104 comma 1.

Intanto, leggi su TheWam.net qual è la differenza tra comma 3 e comma 1 Legge 104 e a cosa si ha diritto in base alla gravità dell’handicap.

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Spese agevolate con la Legge 104 comma 1: agevolazioni per l’acquisto dell’auto

Tra le spese agevolate con la Legge 104 comma 1, ci sono le agevolazioni per l’acquisto dell’auto.

Con il riconoscimento dell’handicap senza connotazione di gravità hai diritto alle agevolazioni auto, ma solo se rientri in una di queste categorie:

  • non udente e non vedente;
  • disabile con limitate capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni;
  • disabile con capacità motorie ridotte.

A queste agevolazioni hanno diritto anche i familiari che hanno fiscalmente a carico le persone che rientrano in queste categorie, ma a condizione che i mezzi di trasporto siano utilizzati in modo prevalente a beneficio della persona con disabilità.

Le agevolazioni per l’acquisto di mezzi di trasporto sono queste:

  • detrazione IRPEF del 19% sul costo di acquisto di mezzi nuovi o usati calcolata su una spesa massima di 18.075,99 euro (compresi anche gli oneri di riparazione del veicolo);
  • applicazione di un’Iva ridotta al 4% sul costo di acquisto, in luogo di quella ordinaria del 22%;
  • esenzione dal pagamento dell’imposta di trascrizione al Pubblico Registro Automobilistico.

Per conoscere tutto sulle agevolazioni auto per disabili, leggi il nostro articolo dedicato.

Spese agevolate con la Legge 104 comma 1: deduzione spese sanitarie

Per le spese sanitarie, la persona con disabilità o il familiare che lo ha fiscalmente a carico, possono portare in deduzione questi costi:

  • le spese mediche generiche (come quelle sostenute per l’acquisto di medicinali o per prestazioni del medico di base);
  • le spese di assistenza specifica: le prestazioni di assistenza infermieristica o quelle fornite da assistenti di base o operatori tecnico-assistenziali (ma devono essere dirette esclusivamente alla cura del disabile).

Sono previste anche delle detrazioni IRPEF del 19% sulle prestazioni mediche specialistiche (per la parte che eccede 129,11 euro).

Per queste altre spese mediche la detrazione può invece essere integrale:

  • trasporto in ambulanza;
  • acquisto di arti artificiali per la deambulazione;
  • costruzione di rampe per eliminare le barriere architettoniche;
  • adattamento dell’ascensore per l’utilizzo della carrozzella;
  • acquisto di strumentazioni tecnico / informatiche per facilitare l’autosufficienza e l’integrazione delle persone con handicap (come modem, pc, tastiera espansa), per i quali è anche prevista l’Iva agevolata al 4%;
  • mezzi per deambulare, accompagnare o sollevare la persona con disabilità.

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Spese agevolate con la Legge 104 comma 1: detrazioni IRPEF sulle spese per assistenza personale

È anche possibile detrarre il 19% sulle spese che vengono sostenute per l’assistenza personale quando la persona con disabilità non è in grado di compiere in modo autonomo gli atti della vita quotidiana (lavarsi, mangiare, vestirsi e così via).

La base sulla quale calcolare il 19% non deve essere superiore a 2.100 euro. Questa agevolazione fiscale spetta per solo se il reddito complessivo ai fini fiscali non è superiore a 40mila euro.

Rispetto alle agevolazioni per l’acquisto di mezzi di trasporto, questa detrazione per il familiare non autosufficiente spetta a prescindere dalla sua vivenza a carico.

Oltre alla detrazione del 19% è possibile anche attivare la deduzione dal reddito complessivo dei contributi assistenziali e previdenziali versati per eventuali lavoratori domestici. La parte dei contributi in deduzione è solo quella a carico del datore di lavoro (la persona con disabilità o un suo familiare) fino all’importo massimo di 1.549,37 euro.

Le persone disabili e/o non autosufficienti possono richiedere un letto ospedaliero gratis per degenza domiciliare all’ASL: vediamo in quali casi e qual è la procedura per la richiesta.

Spese agevolate con la Legge 104 comma 1: detrazioni per le spese per eliminazione delle barriere architettoniche

Tra le spese agevolate con la Legge 104 comma 1 è prevista anche una detrazione a fini IRPEF del 50% per l’abbattimento delle barriere architettoniche, da calcolare su un importo massimo di 96.000 euro, se la spesa è sostenuta nel periodo compreso tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2024.

Questa detrazione riguarda le spese sostenute per l’installazione di ascensori, montacarichi ed elevatori esterni all’abitazione, la sostituzione di gradini con rampe, sia negli edifici sia nelle singole unità immobiliari e la realizzazione di strumenti che favoriscono la mobilità interna ed esterna delle persone portatrici di handicap grave attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo tecnologico.

La detrazione è ripartita in dieci quote annuali di pari importo, nell’anno in cui è stata sostenuta la spesa e nei successivi.

Inoltre, è possibile applicare l’aliquota Iva agevolata del 4% per le prestazioni di servizi relativi all’appalto di questi lavori.

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Spese agevolate con la Legge 104 comma 1
Sconti con Legge 104 comma 1: cosa posso pagare poco

Spese agevolate con la Legge 104 comma 1: detrazioni fiscali per figli con disabilità

Se invece è tuo figlio ad essere stato riconosciuto portatore di handicap senza connotazione di gravità ai sensi dell’articolo 3, comma 1 della Legge 104/92, hai comunque diritto a delle detrazioni che riguardano appunto i genitori di figli con disabilità. Le detrazioni sono parametrate in base all’età e alle condizioni fisiche.

C’è un coefficiente fisso che varia proprio a seconda di questi due aspetti.

Se il figlio con disabilità ha un’età:

  • inferiore a 3 anni: 1.620 euro;
  • superiore a 3 anni: 1.350 euro.

Per calcolare la detrazione IRPEF effettiva è necessario calcolare la detrazione teorica per il coefficiente che si ottiene dal rapporto tra 95.000 diminuito del reddito complessivo e 95.000.

Cerchiamo di spiegarci meglio. Questa è la formula: detrazione teorica x 95.000 – reddito complessivo/ 95.000

Facciamo un esempio concreto: hai reddito complessivo annuo di 30.000 euro0e un figlio con disabilità a carico di 10 anni.

La detrazione effettiva per il figlio a carico è di 923,67 euro, calcolata così:

  • 1.350 (detrazione base) x (95.000 – 30.000 / 95.000) = 923,67 euro.

Leggi anche cosa prevede la quota integrativa INAIL per figli inabili, quando spetta e come ottenerla.

Spese agevolate con la Legge 104 comma 1: altre agevolazioni

Ci sono anche altre spese agevolate con la Legge 104 comma 1. Quelle più rilevanti sono

  • riduzione del 50% sul canone mensile di telefonia fissa;
  • contributo ASL pari al 20% della spesa sostenuta per l’adattamento dei dispositivi di guida, nei veicoli intestati a persone con patente speciale;

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