Contrassegno europeo per persone con disabilità: vediamo nel dettaglio cos’è il CUDE e come funziona (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le altre guide complete di IED. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi).
Il contrassegno europeo per i disabili permette alle persone con disabilità che godono di particolari agevolazioni nel loro Paese di residenza di usufruire degli stessi benefici in altri paesi dell’Unione Europea in cui si spostano.
Indice
- Contrassegno europeo per persone con disabilità: che cos’è?
- Contrassegno europeo per persone con disabilità: come si usa?
- Contrassegno europeo per persone con disabilità: quali sono le regole dei vari Paesi Europei?
- Entra nella community e nella chat di Invalidità e Diritti e ricevi con WhatsApp, Telegram e Facebook tutti gli approfondimenti su invalidità, diritti e Legge 104.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: che cos’è?
Il contrassegno europeo per persone con disabilità viene riconosciuto in tutta Europa e facilita notevolmente la libertà di circolazione e l’autonomia dei disabili all’interno dell’UE.
La sua introduzione è stata promossa dalla Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea n. 98/376/CE del 4 giugno 1998, la quale ha stabilito che i contrassegni auto per i disabili dovessero avere caratteristiche uniformi e essere riconosciuti da tutti gli Stati membri per agevolare gli spostamenti dei loro titolari in auto.
Tuttavia, spetta agli Stati membri decidere le modalità e le procedure per il rilascio del contrassegno in base alla loro definizione di disabilità, senza che la Raccomandazione abbia lo scopo di modificare le norme nazionali.
In Italia, la legge del 13 agosto 2010 ha riconosciuto il Contrassegno Unificato Disabili Europeo (CUDE), già in vigore in 15 Paesi dell’UE, insieme ad altre modifiche al Codice della Strada, tra cui l’adozione del contrassegno disabili europeo e la norma sulla privacy che impediva l’uso del tagliando azzurro nel nostro Paese.
Entra nella community e nella chat di Invalidità e Diritti e aggiungiti al gruppo Telegram di news su invalidità e Legge 104 e a quello di WhatsApp per tutte le news. Nel nostro gruppo Facebook confrontati con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: come si usa?
A partire dal 15 settembre 2012, l’Italia ha adottato il nuovo contrassegno europeo per persone con disabilità, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 203 del 31
agosto 2012 del Decreto del Presidente della Repubblica n.151 del 30 luglio 2012.
Il contrassegno personale e non cedibile è valido per cinque anni e consente varie agevolazioni per la sosta e la circolazione.
Deve essere posizionato in modo visibile sulla parte anteriore del veicolo e presenta il simbolo internazionale di accessibilità bianco su fondo blu.
Sul fronte del contrassegno europeo per persone con disabilità sono indicati il numero di serie, la data di scadenza, il nome dell’autorità che lo rilascia e altre informazioni.
Sul retro del contrassegno sono riportati il nome, la foto e la firma del titolare, non visibili dall’esterno per proteggere la privacy.
Per ulteriori informazioni e per richiedere il contrassegno, è consigliabile rivolgersi al proprio Comune di residenza.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: quali sono le regole dei vari Paesi Europei?
Ogni Paese Europeo ha regole specifiche per l’utilizzo del contrassegno europeo per persone con disabilità e per la fruizione delle agevolazioni ad esso collegate.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Austria
In Austria i parcheggi riservati ai disabili sono segnalati con il simbolo della sedia a rotelle, ma è importante evitare di parcheggiare negli spazi segnalati con il nome o il numero di targa.
Non si può parcheggiare su strade dove vige il divieto di sosta. La maggior parte delle aree di sosta a pagamento offre la possibilità di parcheggiare gratuitamente e senza limiti di tempo, ma bisogna verificarlo sul posto.
Su strade dove la sosta è gratuita, ma limitata nel tempo, si può parcheggiare senza limiti di tempo. È possibile circolare e parcheggiare nelle zone pedonali solo durante gli orari indicati per la consegna delle merci.
Non ci sono agevolazioni per le persone con disabilità nei parcheggi pubblici in Austria.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Belgio
Il Belgio prevede parcheggi riservati ai disabili, indicati dal simbolo della sedia a rotelle, sulle strade e nelle aree di sosta. È vietato parcheggiare dove c’è divieto di sosta e circolare e parcheggiare nelle zone pedonali.
Nelle aree di sosta a pagamento, la maggior parte permette il parcheggio gratuito senza limiti di tempo, ma è necessario verificare in loco.
In alcune aree di sosta è consentito il parcheggio gratuito solo nelle piazzole riservate ai disabili e solo per i veicoli che espongono il contrassegno.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Cipro
Le regole per parcheggiare a Cipro con il contrassegno europeo per persone con disabilità prevedono la possibilità di parcheggiare gratuitamente e senza limiti di tempo sui parcheggi a pagamento, così come su strade dove la sosta è gratuita ma limitata nel tempo.
Non è consentito parcheggiare o circolare nelle zone pedonali, tranne che per i veicoli che esibiscono il contrassegno e vi sia un segnale che indichi l’esenzione.
In alcune aree di sosta, il parcheggio gratuito è riservato ai veicoli che espongono il contrassegno.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Danimarca
In Danimarca, i parcheggi riservati ai disabili sono segnalati dal simbolo della sedia a rotelle. Sono presenti limiti di tempo di parcheggio, ma variano a seconda delle zone.
In alcune aree di divieto di sosta è consentito parcheggiare per massimo 15 minuti, mentre in altre zone gratuite, ma limitate nel tempo, è possibile parcheggiare a tempo illimitato. In alcuni parcheggi a pagamento è possibile parcheggiare gratuitamente se si paga per il periodo massimo consentito all’arrivo.
Non è consentito circolare e parcheggiare nelle zone pedonali, tranne in casi specifici indicati da disposizioni locali. Nei parcheggi pubblici non sono previste agevolazioni per i veicoli che espongono il contrassegno.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Estonia
In Estonia, i parcheggi riservati ai disabili sono indicati dal simbolo della sedia a rotelle sulle strade e nelle aree di sosta. È possibile parcheggiare sulle strade con divieto di sosta solo se il veicolo non crea intralcio sul marciapiede.
La sosta è gratuita e senza limiti di tempo sulle strade a pagamento e su quelle gratuite ma limitate nel tempo.
Non è consentito circolare o parcheggiare in zone pedonali. In alcune aree di sosta, il parcheggio gratuito è consentito ai veicoli che espongono il contrassegno, e si consiglia di verificare le indicazioni esposte o di chiedere al custode.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: scopri anche Contrassegno disabili non esposto: c’è la multa?
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Finlandia
Le aree di parcheggio riservate ai disabili in Finlandia sono contrassegnate dal simbolo della sedia a rotelle. Non parcheggiare negli spazi riservati a una persona o a un veicolo specifico. In alcune zone, è consentito parcheggiare nonostante il divieto di sosta, ma solo se non create intralcio.
Puoi parcheggiare gratuitamente e senza limiti di tempo nelle zone di sosta a pagamento, e superare il limite di tempo nelle aree di sosta gratuita ma limitata nel tempo.
Evita di circolare e parcheggiare nelle zone pedonali. Verifica le indicazioni esposte o chiedi al custode per le regole specifiche delle aree di parcheggio.

Contrassegno europeo per persone con disabilità: Francia
In Francia i parcheggi riservati ai disabili sono indicati con il simbolo della sedia a rotelle. Esiste un sistema nazionale di agevolazione alla sosta, ma ci sono differenze locali e bisogna verificare sul posto.
Non si può parcheggiare su strade dove vige il divieto di sosta e sui parcheggi a pagamento si deve pagare anche se si ha il contrassegno per disabili (a Parigi ed in alcune altre città, invece, è possibile parcheggiare gratuitamente).
In molte aree dove la sosta è gratuita ma soggetta a limiti di tempo si può parcheggiare senza limiti di tempo. Non si può circolare e parcheggiare nelle zone pedonali.
Nei parcheggi non sono previste agevolazioni per le persone con disabilità, salvo eventuali differenze locali da verificare sul posto.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Germania
In Germania i parcheggi riservati ai disabili sono indicati con il simbolo della sedia a rotelle e non si può parcheggiare negli spazi segnati con il nome o la targa di un veicolo. Si può parcheggiare fino a tre ore in divieto di sosta e nelle aree di parcheggio per residenti, senza creare intralcio.
Su strade dove vige la sosta a pagamento si può parcheggiare gratuitamente per un massimo di 24 ore, mentre su quelle dove la sosta è gratuita ma limitata nel tempo si può parcheggiare fino a 24 ore.
Si può parcheggiare in zone pedonali solo nei precisi orari prestabiliti per il carico/scarico merci e solo se non ci sono alternative nelle vicinanze.
In alcuni parcheggi è consentita la sosta gratuita ai veicoli che espongono il contrassegno, ma solo sulle piazzole riservate ai disabili. Bisogna verificare le indicazioni sul posto.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Grecia
In Grecia i parcheggi riservati ai disabili sono indicati con il simbolo della sedia a rotelle e non si può parcheggiare negli spazi segnati con il nome o la targa di un veicolo. Non si può parcheggiare su strade dove è vietato, né circolare o parcheggiare nelle zone pedonali.
Nella maggior parte delle aree di sosta a pagamento bisogna pagare anche se si ha il contrassegno per disabili, mentre in quelle gratuite ma limitate nel tempo si può parcheggiare senza limiti di tempo.
In alcune aree di sosta è consentito il parcheggio gratuito ai veicoli che espongono il contrassegno, ma bisogna verificare le indicazioni sul posto o chiedere al custode del parcheggio.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: ti potrebbe interessare Contrassegno disabili: che percentuale di invalidità serve?
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Irlanda
In Irlanda i parcheggi riservati ai disabili sono indicati con il simbolo della sedia a rotelle e non si può parcheggiare su strade dove è vietato, né circolare o parcheggiare nelle zone pedonali.
Sono previste delle riduzioni tariffarie e facilitazioni riguardo ai limiti di tempo per i veicoli che espongono il contrassegno, ma bisogna verificare le condizioni sul posto.
In alcune aree di sosta si applicano delle condizioni favorevoli ai veicoli che espongono il contrassegno, ma bisogna verificare le indicazioni nel parcheggio o chiedere al custode.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Islanda
In Islanda i parcheggi riservati ai disabili sono indicati con il simbolo della sedia a rotelle e non si può parcheggiare negli spazi segnati con il nome o la targa di un veicolo. Non si può parcheggiare su strade dove è vietato, né circolare o parcheggiare nelle zone pedonali.
Sono previste delle riduzioni tariffarie e agevolazioni riguardo ai limiti di tempo, ma bisogna verificare le condizioni sul posto.
In generale, nei parcheggi non si applicano facilitazioni ai veicoli che espongono il contrassegno, ma potrebbero esserci variazioni locali, quindi bisogna verificare le indicazioni nel parcheggio o chiedere al custode.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Italia
In Italia i parcheggi riservati ai disabili sono segnati con linee gialle e il simbolo della sedia a rotelle, non si può parcheggiare negli spazi segnati con il nome o la targa di un veicolo. Si può parcheggiare su strade in cui la sosta è vietata solo in caso di emergenza e senza intralciare la circolazione.
Nei parcheggi a pagamento bisogna pagare anche se si ha il contrassegno, ma in quelli gratuiti con limite di tempo si può parcheggiare senza limiti. Non si deve circolare o parcheggiare nelle zone pedonali o a traffico limitato, tranne che per esenzioni specifiche locali.
Nei parcheggi pubblici un posto su 50 è riservato ai veicoli che espongono il contrassegno e possono essere parcheggiati gratuitamente in questi spazi, ma bisogna verificare le indicazioni nel parcheggio o chiedere al custode.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Lettonia
In Lettonia i parcheggi riservati ai disabili sono indicati con il simbolo della sedia a rotelle. Non ci sono facilitazioni previste per i veicoli che espongono il contrassegno né su strada né nelle aree di sosta.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Liechtenstein
In Liechtenstein i parcheggi riservati ai disabili sono indicati con il simbolo della sedia a rotelle, ma non ci sono facilitazioni previste per i veicoli che espongono il contrassegno né su strada né nelle aree di sosta.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Lituania
In Lituania i parcheggi riservati ai disabili sono indicati con il simbolo della sedia a rotelle. È possibile parcheggiare su strade dove vige il divieto di sosta senza creare intralcio e gratuitamente su strade a pagamento solo negli spazi segnati con il simbolo della sedia a rotelle.
È consentito circolare e parcheggiare nelle zone pedonali, ma conviene verificare in loco. Nelle aree di sosta, è consentito il parcheggio gratuito solo nelle piazzole riservate ai disabili e bisogna verificare le indicazioni esposte o chiedere al custode.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Lussemburgo
In Lussemburgo i parcheggi riservati ai disabili sono indicati con il simbolo della sedia a rotelle, ma non ci sono facilitazioni previste per i veicoli che espongono il contrassegno né su strada né nelle aree di sosta.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Malta
A Malta i parcheggi riservati ai disabili sono indicati con il simbolo della sedia a rotelle. Per informazioni dettagliate sulle facilitazioni disponibili, è possibile rivolgersi alle Autorità Maltesi. Per quanto riguarda il parcheggio su strada e nelle aree di sosta, conviene verificare le indicazioni in loco.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Norvegia
In Norvegia i parcheggi riservati ai disabili sono indicati con il simbolo della sedia a rotelle. Non è consentito parcheggiare negli spazi segnati con il nome di una persona o il numero di targa di un veicolo.
Per quanto riguarda il parcheggio su strada, non si deve parcheggiare dove vige il divieto di sosta, ma si può parcheggiare gratuitamente e senza limiti di tempo su strade dove la sosta è a pagamento, oppure senza limiti di tempo su strade dove la sosta è gratuita ma limitata nel tempo (a meno che non sia indicato altrimenti).
È possibile parcheggiare anche nelle aree riservate ai residenti, ma non circolare o parcheggiare nelle zone pedonali.
Per quanto riguarda il parcheggio nelle aree di sosta, in alcune piazzole riservate ai disabili è consentito il parcheggio gratuito e senza limiti di tempo ai veicoli che espongono il contrassegno, ma possono esserci disposizioni locali da verificare sul posto o chiedere al custode.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Paesi Bassi
Nei Paesi Bassi i parcheggi riservati ai disabili sono indicati con il simbolo della sedia a rotelle. Non è consentito parcheggiare negli spazi segnati con il nome di una persona o il numero di targa di un veicolo, né circolare o parcheggiare nelle zone pedonali.
Per quanto riguarda il parcheggio su strada, è possibile parcheggiare fino a tre ore su strade in cui vige il divieto di sosta senza creare intralcio, pagando la tariffa piena e rispettando i limiti di tempo nelle zone di sosta a pagamento (con eventuali disposizioni locali da verificare sul posto).
È possibile anche parcheggiare a tempo illimitato su strade dove il parcheggio è gratuito ma soggetto a limitazioni di tempo (zone blu).
Per quanto riguarda il parcheggio nelle aree di sosta, non ci sono facilitazioni per i veicoli che espongono il contrassegno di parcheggio per disabili.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Polonia
In Polonia i parcheggi riservati ai disabili sono indicati con il simbolo della sedia a rotelle. Non si deve parcheggiare su strade dove vige il divieto di sosta, ma si può parcheggiare gratuitamente e senza limiti di tempo su strade a pagamento.
È possibile anche parcheggiare su uno dei lati delle strade dove la sosta è consentita a giorni alterni, purché non si causi intralcio (da verificare sul posto).
Non è consentito circolare o parcheggiare nelle zone pedonali, a meno che non vi sia un’esenzione specifica locale che lo autorizzi (da verificare sul posto).
Per quanto riguarda il parcheggio nelle aree di sosta, non ci sono facilitazioni per i veicoli che espongono il contrassegno.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Portogallo
In Portogallo i parcheggi riservati ai disabili sono indicati con il simbolo della sedia a rotelle, e non si deve parcheggiare negli spazi segnati con il nome di una persona o il numero di targa del veicolo. Non ci sono agevolazioni per i veicoli che espongono il contrassegno per disabili per quanto riguarda il parcheggio su strada.
Per quanto riguarda il parcheggio nelle aree apposite, in alcune di esse è consentito il parcheggio gratuito ai veicoli che espongono il contrassegno (con eventuali indicazioni da verificare sul posto o chiedere al custode).
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Repubblica Ceca
In Repubblica Ceca i parcheggi riservati ai disabili sono indicati con il simbolo della sedia a rotelle, e non si deve parcheggiare negli spazi segnati con il nome di una persona o il numero di targa del veicolo.
Non è permesso parcheggiare su strade dove vige il divieto di sosta, e nella maggior parte delle aree di sosta a pagamento si è obbligati a pagare e rispettare i limiti di tempo consentito per la sosta (da verificare sul posto).
Non è consentito circolare o parcheggiare nelle zone pedonali a meno che non vi sia un’esenzione specifica locale che lo autorizzi (da verificare sul posto). In alcune aree di sosta è possibile parcheggiare gratuitamente ai veicoli che espongono il contrassegno per disabili, ma le eventuali indicazioni devono essere verificate nel parcheggio o chiedendo al custode.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Slovacchia
In Slovacchia i parcheggi riservati ai disabili sono indicati con il simbolo della sedia a rotelle, e non si deve parcheggiare negli spazi segnati con il nome di una persona o il numero di targa del veicolo.
Non è permesso parcheggiare su strade dove vige il divieto di sosta, tranne nelle piazzole riservate ai veicoli che espongono il contrassegno per disabili, dove la sosta è gratuita anche se a pagamento. Non è consentito circolare o parcheggiare nelle zone pedonali.
In alcune aree di sosta sono previste agevolazioni per i veicoli che espongono il contrassegno per disabili, come ad esempio la prima ora di sosta gratuita (da verificare sul posto).
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Slovenia
In Slovenia i parcheggi riservati ai disabili sono indicati con il simbolo della sedia a rotelle. È consentito parcheggiare per un massimo di 2 ore su strade dove vige il divieto di sosta, a patto che non si causi intralcio.
Sulle strade dove la sosta è a pagamento si deve pagare e rispettare i limiti di tempo imposti. Se è consentita la sosta sui marciapiedi, bisogna lasciare uno spazio di almeno 1,6 m per i pedoni (da verificare sul posto).
Non è permesso circolare o parcheggiare nelle zone pedonali. In alcune aree di sosta è previsto il parcheggio gratuito per i veicoli che espongono il contrassegno per disabili, ma le eventuali indicazioni devono essere verificate nel parcheggio o chiedendo al custode.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Spagna
In Spagna i parcheggi riservati ai disabili sono indicati con il simbolo della sedia a rotelle. Non si deve parcheggiare su strade dove vige il divieto di sosta, salvo che ci siano disposizioni locali che lo consentono (da verificare sul posto).
Le agevolazioni per i veicoli dei disabili possono variare riguardo alle tariffe e ai limiti di tempo applicati, quindi è necessario verificare le informazioni sul posto. Non è permesso circolare o parcheggiare nelle zone pedonali, tranne in caso di facilitazioni locali specifiche (da verificare sul posto).
Nella maggior parte dei parcheggi sono previste facilitazioni per i veicoli che espongono il contrassegno per disabili, ma le eventuali indicazioni devono essere verificate nel parcheggio o chiedendo al custode.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Svezia
In Svezia i parcheggi riservati ai disabili sono indicati con il simbolo della sedia a rotelle. È possibile parcheggiare per un massimo di 3 ore su strade dove vige il divieto di sosta, a patto che non si crei intralcio. In alcune aree è consentito parcheggiare gratuitamente su strade dove la sosta è a pagamento (da verificare sul posto).
Sulle strade dove la sosta è gratuita ma soggetta a limiti di tempo ci sono restrizioni: se il limite è inferiore alle tre ore, si può sostare fino a tre ore; se il limite è superiore alle tre ore, si può sostare fino a 24 ore. Nelle zone pedonali si può sostare per un massimo di tre ore (da verificare sul posto).
In alcune aree di sosta sono previste agevolazioni per i veicoli che espongono il contrassegno per disabili, ma le eventuali indicazioni devono essere verificate nel parcheggio o chiedendo al custode.
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Svizzera
In Svizzera i parcheggi riservati ai disabili sono indicati con una linea gialla e il simbolo della sedia a rotelle. Non si deve parcheggiare negli spazi segnati con il nome di una persona o il numero di targa di un veicolo. Non è permesso parcheggiare su strade dove vige il divieto di sosta. Dove la sosta è a pagamento, bisogna pagare anche se si è disabili.
Su strade nelle zone a traffico limitato (ZTL) si può sostare fino a due ore (da verificare sul posto), mentre dove la sosta è limitata nel tempo si può sostare fino a sei ore. È consentito circolare e parcheggiare nelle zone pedonali (da verificare sul posto).
Contrassegno europeo per persone con disabilità: Ungheria
In Ungheria, i parcheggi riservati ai disabili sono indicati con una linea gialla e il simbolo della sedia a rotelle. Non è permesso parcheggiare negli spazi segnati con il nome di una persona o il numero di targa di un veicolo. Non si deve parcheggiare su strade dove vige il divieto di sosta. Dove la sosta è a pagamento, bisogna pagare anche se si è disabili.
Su strade nelle zone a traffico limitato (ZTL) si può sostare fino a due ore (da verificare sul posto), mentre dove la sosta è limitata nel tempo si può sostare fino a sei ore. È consentito circolare e parcheggiare nelle zone pedonali (da verificare sul posto).
Ecco le 5 guide preferite dagli utenti: