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Legge di bilancio 2023 e disabili: ecco le ultime notizie

Vediamo cosa prevede la legge di bilancio 2023 e persone con disabilità e quali sono le novità introdotte dal Governo in vista della sua approvazione definitiva a fine mese.
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23/9/23

La legge di bilancio 2023 e persone con disabilità prevede un aumento delle pensioni di invalidità? Quali sono le misure che verranno approvate a favore dei disabili? (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sull’invalidità civile. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi).

Il Governo continua a lavorare freneticamente alla legge di bilancio, che deve essere approvata definitivamente il 31 dicembre 2022.

Gran parte delle misure le conosciamo già, ma andremo comunque a riassumerle in questo articolo. Tuttavia, ci sono anche delle novità di cui ti parliamo.

Indice

Quali sono le novità nella legge di bilancio 2023 e persone con disabilità

Che non ci sarà un aumento delle pensioni di invalidità nella legge di bilancio 2023 e persone con disabilità: lo avevamo già annunciato e lo confermiamo anche adesso.

Si parla però dell’introduzione di una norma transitoria, che prevede l’aumento dell’assegno minimo per i pensionati, che passa a 571,60 euro e a 600 euro per gli over 75.

Per i disabili, le novità rispetto a qualche settimana fa sono le seguenti:

  • proroga della detrazione del 75% delle spese per interventi di abbattimento delle barriere architettoniche fino al 2025;
  • semplificazione per l’approvazione degli interventi a livello condominiale, che garantisce tempi più rapidi nell’avvio dei lavori;
  • compatibilità delle borse di studio destinate a studenti con disabilità con la pensione e l’assegno di invalidità, e la relativa maggiorazione.

Queste, le novità. Ma soffermiamoci un attimo sull’ultimo punto, ovvero sulla compatibilità delle borse di studio ai disabili con la pensione e l’assegno di invalidità.

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Legge di bilancio 2023 e persone con disabilità: novità su compatibilità tra borse di studio e assegni assistenziali

Tra le novità introdotte nella legge di bilancio 2023 e persone con disabilità, abbiamo una misura che permette alle borse di studio destinate ai disabili di essere compatibili con la pensione di invalidità e l’assegno di invalidità.

Fino adesso, uno studente disabile, titolare di pensione o assegno di invalidità, con tutti i requisiti per ottenere una borsa di studio, doveva rinunciare al sussidio, altrimenti avrebbe perso il diritto alla prestazione.

Questo perché, trattandosi di trattamento assistenziale, bisogna rientrare in determinati limiti di reddituali, che la borsa di studio avrebbe fatto perdere, in quanto era considerata incompatibile e quindi concorreva al calcolo del reddito personale.

Dal 2023, se la misura verrà approvata definitivamente in legge di bilancio, gli studenti disabili titolari di assegno di assistenza potranno tranquillamente fare domanda per la borsa di studio, senza rischiare di perderlo.

Tra l’altro, anche se non si fosse superato il limite di reddito previsto dalla legge per accedere alla prestazione, facendo la borsa di studio da cumulo con gli altri redditi, si perdeva il diritto alla maggiorazione.

Insomma, questa misura è “un passo importante per la promozione dell’inclusione degli studenti con disabilità, che traccia un percorso qualificante per il futuro inserimento lavorativo”, per citare le parole della Ministra alle Disabilità Alessandra Locatelli.

Ricordiamo, a questo punto, quali sono le altre misure contenute nella legge di bilancio 2023.

Legge di bilancio 2023 e persone con disabilità: tutte le misure

Oltre a quelle di cui abbiamo parlato, la legge di bilancio 2023 e persone con disabilità contiene altre misure, che sono state già divulgate nelle settimane scorse, ovvero:

Andiamo a parlare nel dettaglio di entrambe le misure nei prossimi paragrafi.

Rdc di dicembre in arrivo e tagli alle persone con disabili: non si ferma l’ingiustizia verso le fasce più fragili della popolazione. Leggi cosa sta succedendo.

legge di bilancio 2023 e persone con disabilità
Legge di bilancio 2023 e disabili: ecco le ultime notizie

Legge di bilancio 2023 e persone con disabilità: maggiorazione dell’AU per famiglie con figli disabili

Nella legge di bilancio 2023 e persone con disabilità viene resa strutturale la maggiorazione dell’assegno unico per le famiglie che hanno a carico uno o più figli con disabilità, approvata a inizio 2022 in via provvisoria.

Ora, ripetiamo, questa misura diventa strutturale. Vediamo cosa prevede.

Il Decreto Semplificazioni (decreto legge n. 73/2022), ha previsto a inizio del 2022, e in via provvisoria, una maggiorazione di 120 euro per le famiglie con figli disabili con Isee fino a 25mila euro, che viene confermata anche per il 2023 dalla legge di bilancio.

Stiamo parlando della maggiorazione di 120 euro che il decreto prevede “nel caso di nuclei con almeno un figlio a carico con disabilità”, che non superano i 25mila euro di redditi e che nel 2021 percepivano gli ANF, per i quali la cifra del nuovo assegno unico e universale è stata meno favorevole al trattamento precedente.

Quindi, con la novità introdotta in legge di bilancio 2023, questa misura diventa strutturale, e i beneficiari continueranno a percepire la maggiorazione per tutto il 2023.

Ti ricordiamo che, però, la maggior parte dei beneficiari attendono ancora gli arretrati loro spettanti (la misura ha potere retroattivo): te ne parliamo in questo approfondimento.

In quest’altro articolo, invece, puoi leggere tutte le notizie che interessano l’assegno unico disabili per il 2023.

Parliamo adesso dell’altra misura in legge di bilancio 2023 e persone con disabilità: il Reddito di cittadinanza alle famiglie con familiari disabili.

In questo articolo partiamo dalle promesse del centrodestra in campagna elettorale per capire cosa manca per i disabili in legge di bilancio 2023.

Legge di bilancio 2023 e persone con disabilità: Reddito di cittadinanza

La legge di bilancio 2023 e persone con disabilità conferma l’erogazione del Reddito di cittadinanza ai disabili o alle famiglie con familiari disabili, con le stesse modalità del 2022.

In pratica, se sei disabile o hai un familiare disabile a carico, non ti verranno applicate le modifiche e le nuove regole per quelle categorie che il Governo considera “occupabili”, come ti chiariamo in questo nostro articolo.

Quindi: continuerai a percepire il reddito di cittadinanza per 18 mesi, rinnovabili, in attesa della sostituzione del sussidio, nel 2024, probabilmente con il nuovo Reddito di Inclusione, che avrà delle regole diverse alla base ma che dovrebbe comunque continuare a tutelarti, in quanto persona disabile o con un familiare disabile a carico.

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