A chi sono destinati gli aumenti assegno unico 2023 per disabili? Quali nuove maggiorazioni prevede la manovra economica del governo? Qual è la percentuale che verrà applicata e quali saranno i nuovi importi? (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sull’invalidità civile. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi).
La legge di bilancio 2023 introduce due maggiorazioni del 50% da applicare sulla base percepita con l’AU.
Vediamo nel dettaglio quali saranno gli aumenti assegno unico per disabili nel 2023 e quali sono gli altri incrementi previsti dalla rivalutazione annuale.
Indice
- Aumenti assegno unico per disabili 2023
- Quando pagano arretrati assegno unico disabili?
- Assegno unico 2023 per disabili: maggiorazioni per i nuovi nati
- Assegno unico 2023 per disabili: maggiorazioni per le famiglie numerose
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Aumenti assegno unico per disabili 2023
Cominciamo parlando degli aumenti sull’assegno unico 2023 per disabili, per poi andare a vedere quali sono le altre maggiorazioni previste sulla misura nel nuovo anno.
La legge di bilancio 2023 conferma e rende strutturali le maggiorazioni dell’AU spettanti ai figli disabili.
Anche per il 2023, quindi, nei nuclei familiari in cui sia presente almeno un figlio disabile, si avrà diritto alle seguenti maggiorazioni:
- figli minori o maggiorenni con età inferiore a 21 anni: maggiorazione che va da 85 a 105 euro, a seconda della gravità della malattia;
- maggiorazione fino a 120 euro mensili per coloro che hanno un Isee non superiore a 25mila euro.
In caso di figli disabili con più di 21 anni, invece, dovrebbero essere applicati gli stessi importi previsti per i minori, ma senza l’applicazione di maggiorazioni.
L’importo, quindi, andrà da un minimo di 53,65 euro a un massimo di 187,77 euro (importi calcolati con la rivalutazione, ne parliamo tra poco).
La novità introdotta nel 2022 dal Decreto Semplificazioni (decreto legge n. 73/2022), che prevede una maggiorazione di 120 euro per le famiglie con figli disabili con Isee fino a 25mila euro, viene confermata anche per il 2023.
Molti beneficiari, però, attendono ancora gli arretrati del 2022. Prima di andare a vedere gli altri aumenti previsti sull’assegno unico 2023, soffermiamoci un attimo sulla questione arretrati delle maggiorazioni assegno unico figli con disabilità.
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In questo video sul nostro canale YouTube ti mostriamo il calendario dei pagamenti (in ritardo) di assegno unico, RDC e bonus 150 euro:
Quando pagano arretrati assegno unico disabili?
Mentre si parla già degli aumenti assegno unico 2023 per disabili, molte famiglie beneficiari aspettano ancora gli arretrati delle maggiorazioni del 2022.
Il Decreto Semplificazioni, tra le altre cose, ha stanziato nuovi fondi per le famiglie con figli con disabilità, che vengono di fatto parificati ai figli minori nell’importo base, variabile in base all’Isee, e anche una maggiorazione per il 2022 tra i 18 e i 21 anni di età del figlio, per compensare quanto perso con il taglio degli assegni al nucleo familiare e delle detrazioni per familiari a carico.
Ebbene, è proprio questa novità prevista nel decreto che viene resa strutturale per il nuovo anno e permette alle famiglie in cui sono presenti figli con disabilità di beneficiare di ulteriori aumenti assegno unico 2023 per disabili.
Per quanto riguarda gli arretrati, ancora l’Inps non ha provveduto a tutti i pagamenti, per cui molte famiglie attendono quanto dovuto.
Non sappiamo quando L’Inps provvederà a pagare gli arretrati dei 120 euro alle famiglie con figli disabili maggiorenni, ma non appena avremo notizie le comunicheremo tempestivamente, come sempre.
Intanto, ti ricordiamo che sei ancora in tempo per fare domanda per le maggiorazioni (anche se non avrai diritto agli arretrati: ti spieghiamo tutto in questo articolo.
Torniamo sugli aumenti assegno unico 2023 per disabili e vediamo quali altre maggiorazioni e aumenti sono previsti per il nuovo anno.
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Assegno unico 2023 per disabili: maggiorazioni per i nuovi nati
Oltre alle maggiorazioni confermate per l’assegno unico 2023 per disabili, la legge di bilancio ne prevede un’altra per i nuovi nati e che interesserà tutte le famiglie.
In sostanza, si tratta di un incremento del 50% dell’importo dell’assegno unico erogato nei primi 12 mesi di vita del figlio.
Oggi, infatti, l’assegno unico ha un importo massimo di 175 euro, al quale si aggiunge una maggiorazione collegata all’età del bambino.
Il Governo Meloni aggiunge ora una maggiorazione che incrementerà l’assegno unico del 50% e che verrà applicata per ciascun figlio inferiore a un anno.
Per fare un esempio, se hai un figlio con età inferiore a 1 anno, al di là del fatto che sia disabile o meno, avrai una maggiorazione di 87,50 euro (il 50% di 175 euro). quindi, l’importo dell’assegno per il piccolo minore di 12 mesi sarà di 262,50 euro (175+87,50 euro).
Dobbiamo considerare, inoltre, che da gennaio 2023 verranno applicati gli aumenti con la rivalutazione annuale, che da poco il governo ha stabilito saranno del 7,3%.
Quindi, con la rivalutazione, l’importo dell’assegno unico con la maggiorazione per i nuovi nati sarà di 281,65 euro (187,77 + 93,88 euro), a cui aggiungere poi altre eventuali maggiorazioni. Andiamo a un’altra maggiorazione, quella per le famiglie numerose.
Prima, però, guarda questo video che ti consigliamo: ti mostra come fare domanda per l’assegno unico:
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Assegno unico 2023 per disabili: maggiorazioni per le famiglie numerose
Oltre a quella sull’assegno unico 2023 per disabili, il governo prevede poi una maggiorazione per le famiglie numerose composte da 3 o più figli, ma solo se con Isee inferiore a 40mila euro.
Anche per queste famiglie, spetta una maggiorazione del 50%, ma solo per i figli di età compresa tra 1 e 3 anni (non compiuti).
Facciamo un altro esempio di calcolo, considerando sempre anche gli aumenti con la rivalutazione.
Mettiamo il caso che una famiglia con Isee inferiore a 15mila euro, abbia 3 figli, di cui l’ultimo ha meno di 2 anni. Ebbene, nel 2023 l’importo riconosciuto per questo figlio sarà di 280 euro, al quale però va aggiunta la maggiorazione prevista per tutti i figli successivi al secondo. Si arriva, così, a ben 365 euro al mese, con la maggiorazione che verrà riconosciuta fino al compimento dei 3 anni di età.
Queste sono tutte le maggiorazioni previste dalla legge di bilancio per l’assegno unico 2023 per disabili e non solo.
In questo approfondimento ti parliamo, inoltre, di tutti gli aumenti sull’invalidità di gennaio 2023 e ti spieghiamo quali importi aumenteranno del 5,3% e quali del 7,3%.
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