Come organizzare una vacanza per disabili

Vuoi sapere come organizzare una vacanza per disabili? Scopri i nostri migliori consigli per creare un viaggio accessibile.
 - 
25/9/23

Come organizzare una vacanza per disabili: vediamo qualche consiglio per organizzare un viaggio accessibile in vista della prossima stagione estiva (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le altre guide complete di IED. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi. Abbiamo anche una pagina Instagram dove pubblichiamo le notizie in formato grafico e un canale YouTube, dove pubblichiamo videoguide e interviste).

Organizzare una vacanza per disabili richiede una pianificazione attenta e dettagliata per garantire che tutte le esigenze degli ospiti siano soddisfatte e che possano godersi appieno la vacanza. Ci sono molti elementi da considerare, tra cui la scelta della destinazione, l’accessibilità dell’alloggio e delle attrazioni turistiche, i trasporti e la disponibilità di assistenza medica.

In questo articolo, esploreremo alcune delle considerazioni importanti da tenere a mente a riguardo di come organizzare una vacanza per disabili.

Indice

Come organizzare una vacanza per disabili: cosa considerare prima di partire?

Organizzare una vacanza o un viaggio di lavoro con una persona disabile può sembrare una sfida, ma in realtà basta pianificare attentamente per rendere il viaggio possibile e piacevole per tutti i partecipanti.

Ci sono alcune cose importanti da tenere in considerazione, come verificare l’accessibilità della destinazione scelta, verificare se le strade e i percorsi sono accessibili, utilizzare una carrozzina leggera e di scorta se necessario, chiedere consigli online attraverso forum e social network, prenotare l’accompagnamento nei mezzi di trasporto come treno, aereo o nave e, se si vuole pernottare in una struttura, comunicare in modo sincero e dettagliato le proprie necessità fin dall’inizio.

Con una pianificazione accurata e una comunicazione chiara, è possibile organizzare una vacanza con successo e senza problemi per tutti i partecipanti.

Entra nella community e nella chat di Invalidità e Diritti e aggiungiti al gruppo Telegram di news su invalidità e Legge 104 e a quello di WhatsApp per tutte le news. Nel nostro gruppo Facebook confrontati con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi. Abbiamo anche una pagina Instagram dove pubblichiamo le notizie in formato grafico e un canale YouTube, dove pubblichiamo videoguide e interviste.

Come organizzare una vacanza per disabili: conviene viaggiare con un’agenzia turistica?

Se organizzare una vacanza per disabili da soli sembra troppo stressante o impegnativo, si può tranquillamente valutare l’idea di affidarsi a un’agenzia turistica specializzata.

Oggi, infatti, esistono numerose agenzie che si occupano dell’organizzazione di viaggi accessibili per persone con diverse disabilità fisiche o mentali, fornendo anche eventuali accompagnamenti specializzati.

Queste agenzie hanno esperienza nell’identificazione di destinazioni accessibili e nell’organizzazione di tutte le attività, dall’alloggio al trasporto e alle attività turistiche. Inoltre, possono fornire una vasta gamma di servizi, come l’affitto di attrezzature speciali, l’assistenza medica e la prenotazione di guide turistiche specializzate.

Come organizzare una vacanza per disabili: come prepararsi al viaggio?

Prima di organizzare una vacanza per disabili, è importante prendere alcune precauzioni e prepararsi adeguatamente al viaggio. In primo luogo, è sempre consigliabile chiedere il parere del medico del disabile e avvisarlo dello spostamento momentaneo. Il medico potrà fornire indicazioni utili e consigli sulle attrezzature mediche e i farmaci da portare con sé durante il viaggio.

Per chi ha bisogno di assumere farmaci o di eseguire terapie periodiche, è importante farsi rilasciare un certificato medico e qualche prescrizione aggiuntiva, se possibile. In questo modo, si potranno evitare eventuali problemi legati alla disponibilità di farmaci o alle leggi sulla somministrazione di farmaci in altri Paesi.

Inoltre, è sempre una buona idea farsi segnalare uno o più medici anche nella località di destinazione, in modo da avere un riferimento pronto in caso di necessità. Prima di partire, è importante anche verificare la disponibilità di strutture mediche nella zona di destinazione e prendere nota dei numeri di emergenza.

Infine, è importante preparare l’equipaggiamento necessario per il viaggio, come ad esempio la carrozzina leggera, il sollevatore per la doccia e altri dispositivi di assistenza. Questi dispositivi possono essere noleggiati o acquistati, ma è importante prenderne in considerazione l’utilizzo e il trasporto durante il viaggio.

Come organizzare una vacanza per disabili: leggi anche Con la 104 si può andare in vacanza?

Come organizzare una vacanza per disabili: scegliere le strutture accessibili

Quando si organizza una vacanza per disabili, la scelta delle strutture accessibili è fondamentale. In particolare, l’hotel deve essere dotato di camere adatte alle persone con mobilità ridotta e privo di barriere architettoniche negli spazi comuni.

Prima di prenotare, è importante richiedere fotografie della camera adattata, che includano anche quelle del bagno, delle aree di svago, delle piscine e delle aree di attività.

Le caratteristiche più importanti per definire un hotel accessibile sono: accesso senza gradini, porte automatiche, tavoli adatti alle sedie a rotelle, corridoi ampi, ascensori, camere spaziose, bagni accessibili alle persone con disabilità e parcheggio vicino alla porta di entrata.

Come organizzare una vacanza per disabili: ti potrebbe interessare anche Bonus vacanze disabili INPS 2023: requisiti e come ottenerlo

Le camere senza barriere architettoniche, in genere situate al piano terra o ai piani superiori vicino all’ascensore, devono essere tra le più ampie e spaziose a disposizione dell’hotel. La porta della stanza deve essere scorrevole o apribile verso l’esterno e gli interruttori posti al di sotto dei 140 centimetri d’altezza.

I bagni devono essere predisposti di sanitari facili da avvicinare frontalmente o lateralmente da una persona sulla sedia a rotelle, maniglioni di sicurezza e box doccia con un’apertura maggiore di 70 centimetri.

Anche la posizione dell’hotel è importante. Deve essere situato in una zona accessibile e vicino ai mezzi di trasporto pubblici adeguati, per evitare sorprese quando si esce dalla porta di casa e per assicurarsi di poter muoversi al di fuori dell’hotel in modo facile ed economico.

Per quanto riguarda i musei e le attrazioni turistiche, è importante assicurarsi che siano accessibili ai disabili. Non basta l’assenza di barriere architettoniche, ma è necessario anche l’accesso alle informazioni e alla comunicazione. Gli aspetti da considerare includono la presenza di rampe con una pendenza massima del 12%, dotate di corrimano, ascensori spaziosi, bagni con lavabo senza piedi e toilette con altezza di 40-50 cm.

Come organizzare una vacanza per disabili
Come organizzare una vacanza per disabili: in foto una donna spinge una carrozzina con disabile.

Come organizzare una vacanza per disabili: come fare con i mezzi di trasporto?

Quando si viaggia in treno, Trenitalia offre servizi di assistenza ai passeggeri con disabilità o a mobilità ridotta, tra cui l’aiuto per i bagagli e l’accesso alle sedie a rotelle.

Per viaggiare in aereo, i passeggeri devono informare la compagnia aerea della propria disabilità e richiedere assistenza al momento della prenotazione del volo o almeno 2 giorni prima della partenza. Ogni compagnia aerea ha le proprie politiche in merito al trasporto di sedie a rotelle o sedie a rotelle elettriche ed è importante controllare il sito web o contattare direttamente la compagnia per avere informazioni precise.

Per viaggiare in nave, i passeggeri devono informare la compagnia di navigazione della propria disabilità e richiedere assistenza almeno 48 ore prima della partenza. L’assistenza è disponibile durante l’imbarco e lo sbarco, nonché durante il viaggio stesso.

Quando viaggiano in autobus, i passeggeri a mobilità ridotta hanno il diritto di viaggiare gratuitamente alle stesse condizioni degli altri passeggeri. È importante comunicare con la compagnia di autobus o con l’agenzia di viaggi per organizzare l’assistenza e le attrezzature per l’accessibilità, come ascensori, posti riservati e blocchi per le sedie a rotelle.

Infine, quando si viaggia in auto, è importante scegliere una categoria di auto adatta alle esigenze del passeggero, compreso lo spazio sufficiente per una sedia a rotelle o un deambulatore. Prima di partire, è anche importante assicurarsi che l’auto sia dotata di tutte le attrezzature necessarie e fare tutte le domande del caso alla società di noleggio.

Come organizzare una vacanza per disabili: scopri anche Invalidità e assistenza, andare in viaggio con la badante

Come organizzare una vacanza per disabili: come scegliere la spiaggia?

Se si sta organizzando una vacanza per disabili, è importante scegliere una spiaggia accessibile che offra tutti i servizi necessari per garantire un soggiorno confortevole e sicuro.

Una buona spiaggia accessibile dovrebbe avere lidi organizzati con cabine più larghe per consentire il facile accesso alle carrozzine. Inoltre, è fondamentale che ci siano passerelle che conducano al mare per agevolare il passaggio delle persone con disabilità motorie.

Per garantire un soggiorno confortevole, è importante anche che i servizi igienici siano accessibili e dotati di tutti gli strumenti necessari per le persone con disabilità. In questo senso, è necessario che i bagni siano dotati di attrezzature ami e idonee.

Inoltre, è bene che la spiaggia disponga di personale preparato e attento alle esigenze dei disabili, in grado di fornire il supporto necessario per garantire una vacanza senza stress e difficoltà.

Come organizzare una vacanza per disabili: leggi anche Acquistare un camper con la Legge 104

Come organizzare una vacanza per disabili: cosa fare se si vuole andare in montagna?

Se si desidera organizzare una vacanza in montagna con una persona disabile, ci sono alcune cose importanti da tenere a mente. In primo luogo, è necessario scegliere una località vicino a un’Associazione che si occupa di inclusione sociale e di abbattimento delle barriere architettoniche. Questo renderà più facile organizzare passeggiate e tour con mezzi di trasporto adeguati e assistenza necessaria per muoversi in tutta sicurezza.

Se si sceglie di rimanere in Italia, le Dolomiti rappresentano un luogo perfetto per una vacanza rilassante immersa nella natura. Molte delle strade e dei percorsi sono stati ripuliti dagli ostacoli e resi accessibili a tutti, offrendo l’opportunità di godere dei panorami spettacolari senza limitazioni.

Come organizzare una vacanza per disabili: scopri anche Permessi 104 per allungare il week end

In generale, organizzare una vacanza per disabili richiede un po’ di pianificazione e ricerca, ma con l’aiuto di agenzie di viaggio specializzate e associazioni che si occupano di inclusione sociale, è possibile creare un’esperienza indimenticabile per tutti.

Ecco le 5 guide preferite dagli utenti:

Your Title Goes Here

Your content goes here. Edit or remove this text inline or in the module Content settings. You can also style every aspect of this content in the module Design settings and even apply custom CSS to this text in the module Advanced settings.

Entra nei gruppi

Ricevi ogni giorno gratis e senza spam i migliori articoli sull’invalidità e sulla Legge 104. Scegli il gruppo che ti interessa:

Telegram (Consigliato) / privacy

WhatsApp / privacy

Facebook

Importante:

  • Sul gruppo Telegram è possibile commentare le notizie e confrontarsi in chat;
  • Sul gruppo WhatsApp non si può scrivere, pubblichiamo noi le notizie due volte al giorno;
  • I post nel gruppo Facebook sono moderati. Pubblichiamo solo quelli utili alla comunità. I commenti sono liberi, ma controllati.

Ci riserviamo di bannare ed escludere dai gruppi persone violente/aggressive o che si comportano contro i nostri valori.