Quanti soldi si prendono con il congedo straordinario

Vediamo quanti soldi si prendono con il congedo straordinario e cosa si perde se si fruisce di questa agevolazione.
 - 
27/5/23

Quanti soldi si prendono con il congedo straordinario? Cosa prevede e a chi è rivolta questa agevolazione? È assicurato tutto l’importo dello stipendio o si perde qualcosa? (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sulla Legge 104. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi).

Il congedo straordinario prevede il pagamento di un’indennità per tutta la durata dell’aspettativa fruita da chi assiste un familiare con handicap. Ma come sono calcolati gli importi congedo straordinario? Quanti soldi si prendono con il congedo straordinario?

Ti spieghiamo tutto in questo approfondimento, chiarendoti anche se e quanto perdi usufruendo di questa agevolazione.

Indice

Quanti soldi si prendono con il congedo straordinario: a chi spetta l’agevolazione

Prima di vedere quanti soldi si prendono con il congedo straordinario, vediamo cosa prevede nel dettaglio questa agevolazione.

Una delle agevolazioni previste per i familiari che assistono un portatore di handicap con la legge 104/92, è il congedo straordinario retribuito, ovvero la possibilità di richiedere un’aspettativa di massimo 2 anni (frazionabile anche in settimane o mesi) e di ricevere un’indennità.

Il congedo straordinario spetta ai lavoratori dipendenti con legge 104 secondo il seguente ordine di priorità:

  • coniuge convivente o la parte dell’unione civile convivente o il convivente di fatto della persona disabile in situazione di gravità;
  • padre o madre, anche adottivi o affidatari, della persona disabile in situazione di gravità in caso di mancanza, decesso o in presenza di patologie invalidanti del coniuge convivente o della parte dell’unione civile convivente o del convivente di fatto;
  • figlio convivente della persona disabile in situazione di gravità, nel caso in cui il coniuge convivente o la parte dell’unione civile convivente o il convivente di fatto ed entrambi i genitori del disabile siano mancanti, deceduti o affetti da patologie invalidanti;
  • fratello o sorella convivente della persona disabile in situazione di gravità, nel caso in cui il coniuge convivente o la parte dell’unione civile convivente, o il convivente di fatto, entrambi i genitori e i figli conviventi del disabile siano mancanti, deceduti o affetti da patologie invalidanti;
  • parente o affine entro il terzo grado convivente della persona disabile in situazione di gravità, nel caso in cui il coniuge convivente o la parte dell’unione civile convivente, o il convivente di fatto, entrambi i genitori, i figli conviventi e i fratelli/sorelle conviventi del disabile siano mancanti, deceduti o affetti da patologie invalidanti;

La convivenza con il familiare disabile in situazione di gravità deve essere instaurata entro l’inizio del periodo di congedo richiesto e deve essere conservata per tutta la durata dello stesso.

Non possono richiedere il congedo straordinario:

  • i lavoratori addetti ai servizi domestici e familiari;
  • i lavoratori a domicilio;
  • i lavoratori agricoli giornalieri;
  • i lavoratori autonomi;
  • i lavoratori parasubordinati;
  • i lavoratori con contratto di lavoro part-time verticale, durante le pause di sospensione contrattuale.

Vediamo nel dettaglio come funziona il congedo straordinario retribuito.

Entra nella community e nella chat di Invalidità e Diritti e aggiungiti al gruppo Telegram di news su invalidità e Legge 104 e a quello di WhatsApp per tutte le news. Nel nostro gruppo Facebook confrontati con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi.

Quanti soldi si prendono con il congedo straordinario: come funziona il congedo

A breve chiariremo quanti soldi si prendono con il congedo straordinario, ma prima vediamo come funziona nel dettaglio.

Per richiedere il congedo straordinario dovrai fare apposita domanda all’Inps e l’agevolazione partirà a decorrere dalla sua presentazione.

Potrai chiedere fino a massimo 2 anni di congedo straordinario nell’arco della tua vita lavorativa e questo limite è complessivo fra tutti gli aventi diritto per ogni disabile grave.

Questo vuol dire che, se hai più di un familiare disabile a carico, puoi beneficiare del congedo straordinario per ciascuno di essi, ma non potrai comunque superare il limite di 2 anni stabilito per legge, perché non è previsto il “raddoppio”.

Come ti abbiamo detto, il congedo è frazionabile anche in settimane o in mesi (puoi ad esempio prendere un’aspettativa di un mese a dicembre e altre due settimane a gennaio).

Attenzione: affinché non vengano conteggiati all’interno del congedo anche i festivi, i sabati e le domeniche, dovrai riprendere il lavoro tra un periodo di fruizione e un altro.

Se, per esempio, fai domanda di congedo per una settimana, dal lunedì al venerdì, e non riprendi il lavoro il lunedì della settimana successiva, l’effettiva ripresa del lavoro non sarà rinvenibile, così anche nel caso della fruizione delle ferie.

Inoltre, non vengono conteggiati nel congedo le giornate di ferie, la malattia, le festività e i sabati che cadono tra il periodo di fruizione dell’agevolazione e la ripresa del lavoro.

L’agevolazione, inoltre, non ti viene riconosciuta nei periodi in cui non è prevista attività lavorativa, come ad esempio in caso di part time verticale con periodi non retribuiti.

Se decidi di frazionare il congedo in giorni, per computare il periodo massimo previsto di 2 anni, l’anno si considera per i canonici 365 giorni.

Se siete più familiari ad assistere la persona disabile, il congedo straordinario, così come i permessi retribuiti, possono essere fruiti da una sola persona.

C’è solo un’eccezione, e riguarda i genitori, anche adottivi, di figli disabili in situazione di gravità. In questo caso, infatti, a entrambi i genitori viene riconosciuta la possibilità di fruire sia del congedo che dei permessi retribuiti per lo stesso figlio, anche alternativamente, fermo restando che nel giorno in cui un genitore fruisce dei permessi, l’altro non può utilizzare il congedo straordinario.

In base a quanto abbiamo detto, andiamo a vedere adesso quanti soldi si prendono con il congedo straordinario.

Il congedo straordinario 104 blocca la carriera: la retribuzione e i contributi figurativi ci sono, non gli scatti di carriera. Ti spieghiamo tutto in questo approfondimento.

Quanti soldi si prendono con il congedo straordinario: come calcolare gli importi congedo straordinario

Come calcolare gli importi e quanti soldi si prendono con il congedo straordinario?

Gli importi congedo straordinario vengono calcolati tenendo conto dell’ultima busta paga base ricevuta, pur senza aver prestato attività lavorativa.

Attenzione, però: questo non vuol dire che dovrai guardare l’intera busta paga. Per quantificare l’importo, infatti, l’Inps terrà solamente conto della retribuzione base, al netto quindi di tutti gli emolumenti variabili presenti nell’ultimo cedolino.

Durante il periodo indennizzato, ti spetterà il 100% della retribuzione base, dalla quale vengono esclusi straordinari, premi di produzione e altre maggiorazioni.

Tuttavia, visto che si tratta dell’esclusione di somme in più che generalmente vengono inserite in busta paga per eventi per così dire “straordinari”, si può dire che, nella maggior parte dei casi, lo stipendio è più o meno simile a quello pagato nei periodi lavorati.

Esiste però un importo massimo dell’indennità di congedo straordinario, che non può essere superato: ne parliamo nel prossimo paragrafo.

In questo articolo ti mostriamo quali sono i documenti che devi presentare quando inoltri domanda per il congedo straordinario.

Quanti soldi si prendono con il congedo straordinario
Quanti soldi si prendono con il congedo straordinario

Quanti soldi si prendono con il congedo straordinario: importi 2022

Per capire bene quanti soldi si prendono con il congedo straordinario, devi sapere che esiste però un importo massimo oltre cui l’indennità non può andare.

Si tratta di un massimale che, ogni anno, viene rivisto e stabilito dall’Inps. Per quanto riguarda il 2022, bisogna fare riferimento alla circolare Inps 35/2022, che stabilisce un importo massimo dell’indennità pari a 37.341 euro annui, ovvero 102,30 euro al giorno.

Questo periodo è considerato anche ai fini della pensione, perché il congedo straordinario ti riconosce anche la relativa contribuzione figurativa per tutti i due anni dell’aspettativa, permettendoti così di non avere perdite a livello previdenziale.

Anche per la contribuzione figurativa, però, è previsto un massimale, che per il 2022 è pari a 12.322,53 annui.

Nel complesso, quindi, l’importo massimo indennizzabile è di 49.633,38 euro l’anno.

Stando a quanto detto finora, cerchiamo di capire quanto si perde con il congedo retribuito.

Esistono dei casi in cui il congedo straordinario può essere negato? Ne parliamo in questo approfondimento.

Quanti soldi si prendono con il congedo straordinario e quanto si perde

Abbiamo visto quanti soldi si prendono con il congedo straordinario: più o meno quelli che ricevi con la busta paga base.

Tuttavia, abbiamo anche detto che nel conteggio non vengono considerati tutti quegli elementi che non sono fissi, in busta paga, e che dipendono dall’effettivo lavoro svolto, come ad esempio gli straordinari, le ferie, eventuale tredicesima e quattordicesima, indennità di malattia, di trasferta o per lavoro notturno.

Per questo motivo, se fai un lavoro che prevede una o più di queste maggiorazioni e sei abituato ad ottenerle, devi aspettarti un importo più basso rispetto a quello a cui sei solitamente abituato.

Senza dimenticare, poi, che il massimo che può essere erogato è pari a poco più di 37mila euro l’anno, quindi se guadagni di più, dovrai mettere in conto di dover rinunciare a una parte dello stipendio.

Per concludere, sottolineiamo ancora una volta che durante il periodo di congedo straordinario non verranno maturate ferie, tredicesima e quattordicesima e che questi periodi non verranno in futuro computati nemmeno per il calcolo del Tfr (trattamento di fine rapporto).

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sulla Legge 104:

Your Title Goes Here

Your content goes here. Edit or remove this text inline or in the module Content settings. You can also style every aspect of this content in the module Design settings and even apply custom CSS to this text in the module Advanced settings.

Entra nei gruppi

Ricevi ogni giorno gratis e senza spam i migliori articoli sull’invalidità e sulla Legge 104. Scegli il gruppo che ti interessa:

Telegram (Consigliato) / privacy

WhatsApp / privacy

Facebook

Importante:

  • Sul gruppo Telegram è possibile commentare le notizie e confrontarsi in chat;
  • Sul gruppo WhatsApp non si può scrivere, pubblichiamo noi le notizie due volte al giorno;
  • I post nel gruppo Facebook sono moderati. Pubblichiamo solo quelli utili alla comunità. I commenti sono liberi, ma controllati.

Ci riserviamo di bannare ed escludere dai gruppi persone violente/aggressive o che si comportano contro i nostri valori.