Nelle patologie più invalidanti dell’apparato endocrino, come spiegato da TheWam.net, rientrano la sindrome di Cushing, il diabete mellito e il morbo di Addison. In questo articolo vedremo a quali percentuali di invalidità, fisse o variabili, danno diritto queste malattie croniche e quando sono previsti anche dei sussidi economici.
Per esempio l’assegno mensile agli invalidi civili è riconosciuto alle persone che hanno una invalidità che oscilla tra il 74 e il 99% (e un’età compresa fra 18 e 67 anni).
Indice
- Invalidità civile con malattie dell’apparato endocrino: le patologie
- Invalidità civile con malattie dell’apparato endocrino: il diabete mellito
- Invalidità civile con malattie dell’apparato endocrino: sindrome di Cushing
- Percentuali invalidità civile con le malattie dell’apparato endocrino
- Entra nella community e nella chat di Invalidità e Diritti e ricevi con WhatsApp, Telegram e Facebook tutti gli approfondimenti su invalidità, diritti e Legge 104.
Invalidità civile con malattie dell’apparato endocrino: le patologie
Le malattie endocrine sono quelle che colpiscono le ghiandole del sistema endocrino e coinvolgono diverse parti del corpo. Queste patologie, nella forma più grave, possono cronicizzarsi (diventare persistenti nel tempo), dimostrandosi particolarmente invalidanti e finendo per pregiudicare le azioni della vita quotidiana. Nei prossimi paragrafi vedremo quali sono le malattie endocrine più gravi.
Esplora la categoria Salute di Invaliditaediritti.it per tutte le ultime notizie su patologie, cure e benessere.
Entra nella community e nella chat di Invalidità e Diritti e aggiungiti al gruppo Telegram di news su invalidità e Legge 104 e a quello di WhatsApp per tutte le news. Nel nostro gruppo Facebook confrontati con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi.
Invalidità civile con malattie dell’apparato endocrino: il diabete mellito
Il diabete mellito è una patologia che colpisce 3 milioni di italiani e 170 milioni di persone sul pianeta. Chi è affetto da diabete, a seconda della gravità, può ottenere il riconoscimento di una percentuale di invalidità civile che varia dal 60 al 100%.
La diagnosi del diabete mellito si basa, soprattutto, sulla misurazione dei livelli di zucchero nel sangue e le complicanza della patologia sono associate a:
- danni ai nervi con relativi problemi di sensibilità;
- danni ai vasi sanguigni con l’aumento del rischio di ictus, infarto, malattia renale cronica e perdita della vista;
- la diuresi o eliminazione delle urine con aumento della sete e, spesso, perdita di peso.
Ecco come funziona il riconoscimento dell’invalidità civile con le malattie croniche, le patologie cardiache, le malattie infiammatorie e quelle dell’apparato respiratorio.

Invalidità civile con malattie dell’apparato endocrino: sindrome di Cushing
Un’altra malattia endocrina che può avere effetti molto gravi su chi ne soffre è la sindrome di Cushing. Un morbo, causato dall’eccessiva produzione ipofisaria di un ormone, che può manifestarsi con facies lunaris (la faccia gonfia), obesità, arti sottili e tendenza alle ecchimosi. La percentuale di invalidità, riconosciuta per questa patologia, oscilla fra il 21 e il 100%. Leggi quali sono tutti i sostegni economici previsti con l’invalidità civile e quando il bonus 200 euro spetta alle persone con invalidità.
Invalidità civile con malattie dell’apparato endocrino: morbo di Addison
La terza grave malattia endocrina della quale parliamo oggi è il morbo di Addinson o insufficienza corticosurrenale. Una malattia cronica che dà diritto al 100% di invalidità civile e che causa una produzione insufficiente di ormoni glucocorticoidei e mineralcorticoidei. I sintomi, come iperpigmentazione o bassa pressione, possono sfociare nel collasso cardiovascolare. Il morbo di Addinson può manifestarsi dopo infezioni, traumi e stress metabolici.
Percentuali invalidità civile con le malattie dell’apparato endocrino
Queste sono le tabelle per l’invalidità civile con le malattie dell’apparato endocrino.
- ipotiroidismo grave con ritardo mentale: 100;
- acromegalia senza rilevanti limitazioni funzionali: 11;
- nanismo ipofisario: 50;
- obesità con indice di massa corporea tra 35 e 40 e complicanze artrosiche: da 31 a 40;
- artropatia gottosa con grave impegno renale: da 91 a 100;
- diabete insipido renale: 46;
- diabete mellito tipo 1° o 2° con complicanze macroangiopatiche e manifestazioni cliniche di medio grado (classe III): da 41 a 50;
- diabete mellito insulino dipendente con mediocre controllo metabolico e iperlipidemia o con crisi ipoglicemiche frequente nonostante la terapia (classe III): da 51 a 60;
- diabete mellito complicato da grave nefropatia e/o retinopatia proliferante, maculopatia, emorragie vitreali e/o arteriopatia ostruttiva (classe IV): da 91 a 100;
- ipercortisolismo con manifestazioni cliniche conclamate: da 61 a 70;
- iperparatiroidismo primario: 50;
- ipoparatiroidismo non suscettibile di trattamento utile: da 91 a 100;
- iposurrenalismo grave: da 91 a 100.
Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sull’invalidità civile: