Come è fatto il verbale della 104: scopri qual è l’iter per ottenere le agevolazioni e i sussidi della legge 104, e come leggere il verbale 104 (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sulla Legge 104. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi).
In questo articolo ti parleremo delle agevolazioni che puoi richiedere con verbale approvato, del procedimento che ti porta ad ottenerle e di come leggere correttamente il verbale della legge 104.
INDICE:
- Come è fatto il verbale della 104: le agevolazioni che puoi richiedere con verbale approvato
- Come è fatto il verbale della 104: la definizione di portatore di handicap
- Come è fatto il verbale della 104: differenza tra handicap e invalidità
- Come è fatto il verbale della 104 e come chiedere le agevolazioni
- Come è fatto il verbale della 104
- Verbale 104 e certificazione provvisoria
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Come è fatto il verbale della 104: le agevolazioni che puoi richiedere con verbale approvato
Prima di parlare di come è fatto il verbale della 104, chiariamo a quali tipi di agevolazioni ha diritto il disabile o portatore di handicap e la sua famiglia.
Le agevolazioni sono varie e numerose: dai 3 giorni di permessi mensili retribuiti, al congedo parentale per massimo due anni, nell’arco della vita lavorativa, sempre retribuito, per i familiari che assistono un disabile grave.
Ci sono poi agevolazioni fiscali come ad esempio:
- Detrazione per l’acquisto di un’auto per disabili
- Detrazioni per l’acquisto di ausili e strumenti informatici
- deduzione per spese mediche e di assistenza specifica
- deduzione dei costi per l’abbattimento delle barriere architettoniche
In relazione allo stato di invalidità, poi, l’INPS eroga incentivi economici e sussidi. Per beneficiare delle agevolazioni e dei benefici della legge 104 è necessario che un’apposita commissione medica accerti lo stato di invalidità dell’interessato e la sua gravità mediante emissione del cosiddetto verbale della legge 104.
Nei prossimi paragrafi chiariremo quali sono le condizioni alla base del riconoscimento delle agevolazioni della legge 104, daremo informazioni sulla procedura necessaria al rilascio del verbale e sulla validità delle certificazioni.
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Come è fatto il verbale della 104: la definizione di portatore di handicap
Per comprendere come è fatto il verbale della 104 è bene prima chiarire chi viene considerato portatore di handicap. Il portatore di handicap è colui o colei che presenta uno svantaggio sociale derivante da un’infermità o una menomazione, ovvero una menomazione fisica, psichica o sensoriale, causa di difficoltà di apprendimento, azione o di integrazione lavorativa.
L’handicap può essere valutato in 3 gradi:
- Non grave
- In situazione di gravità
- Superiore a due terzi
La maggior parte delle agevolazioni della legge 104 sono destinate a chi viene riconosciuto un handicap grave.
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Come è fatto il verbale della 104: differenza tra handicap e invalidità
Arriveremo a breve a spiegarti come è fatto il verbale della 104, ma dobbiamo prima fare una serie di precisazioni, ad esempio quella sulla differenza tra handicap e invalidità.
Generalmente, il portatore di handicap è riconosciuto come invalido, ma handicap e invalidità non vanno confusi.
L’invalidità è una condizione che riduce la capacità lavorativa e deriva da un’infermità, anche di natura psichica, o da una menomazione acquisita o congenita, e può avere carattere permanente o progressivo, nel senso che può aggravarsi con il passare del tempo.
Se si tratta di invalido minore o non in età lavorativa (con più di 67 anni) per valutare l’invalidità si farà riferimento alla capacità di svolgere compiti e funzioni e non alla capacità lavorativa.
Scopri quali sono i diritti dei minori con la legge 104 e quali sono i requisiti per chiedere la pensione con la legge 104.
Come è fatto il verbale della 104 e come chiedere le agevolazioni
Andiamo adesso a capire come puoi richiedere le agevolazioni 104, prima di comprendere come è fatto il verbale della 104.
Come ti dicevamo all’inizio di questo articolo, per godere delle agevolazioni è necessario che il tuo handicap, la tua disabilità o la tua invalidità siano riconosciuti.
Più alta sarà la percentuale attribuita al grado del tuo handicap maggiori saranno le agevolazioni, le prestazioni economiche e i sussidi a cui avrai diritto.
Dopo che il tuo medico curante ti avrà rilasciato il certificato medico introduttivo, dovrai inviare la domanda di riconoscimento dell’handicap all’INPS. Puoi farlo anche attraverso il portale web dell’INPS, grazie al servizio on-line Invio domanda di invalidità, tramite accesso con SPID (Sistema pubblico di Identità Digitale) , CIE (Carta di Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi). In alternativa puoi rivolgerti a un CAF o a un patronato.
Dopo l’invio della domanda per il riconoscimento dell’invalidità, verrai convocato a presentarti presso una commissione medica territoriale, che valuterà lo stato dell’handicap ed emetterà il verbale della legge 104.
Adesso che hai chiaro tutto il procedimento, andiamo a vedere come leggere il verbale della 104.
Scopri come contestare il verbale 104 e quando la 104 è definitiva.
Come è fatto il verbale della 104
Cosa accerta il verbale della 104? Il verbale della 104 riporta al suo interno:
- l’esito della visita
- I codici nosologici internazionali (ICD-9)
- L’eventuale indicazione di patologie indicate nel Decreto 2 agosto 2007, che comportano l’esclusione di successive visite di revisione
Ma come è fatto il verbale della 104? Questo verbale si presenta in duplice copia:
– una copia contiene tutti i dati sensibili;
– un’altra, contiene il giudizio finale per usi amministrativi.
In particolare, il verbale riporta:
- I dati identificativi della ASL di appartenenza
- L’intestazione
- I dati anagrafici e identificativi del richiedente
- I dati acquisiti dalla commissione per l’inquadramento della situazione
- La diagnosi
- Il giudizio della commissione
- Le disabilità rilevate
- L’esonero o non esonero dalle future visite di revisione
- La necessità di revisione del verbale
- I dati identificativi della commissione medica.
Se al termine della visita il verbale viene approvato all’unanimità dalla commissione, viene validato dal Responsabile del Centro Medico Legale dell’INPS e considerato definitivo.
Se il parere della commissione non dovesse essere unanime, l’INPS sospende l’invio del verbale e fa esaminare gli atti dal Responsabile del Centro Medico Legale dell’Istituto. Il responsabile può validare il verbale entro 10 giorni oppure programmare una nuova visita nei successivi 20 giorni.
Se il verbale è approvato e il giudizio finale prevede l’erogazione di prestazioni economiche, sarai invitato a inserire on-line dei dati personali quali:
– reddito personale;
– eventuale ricovero a carico dello Stato;
– frequenza scuola o in Centri di riabilitazione;
– coordinate bancarie.
In questo articolo ti spieghiamo come capire tutte le diciture nel verbale d’invalidità.

Verbale 104 e certificazione provvisoria
Se la certificazione di disabilità grave non ti verrà rilasciata entro 45 giorni dalla presentazione della domanda, per ottenere alcune agevolazioni (come i permessi) puoi presentare un certificato rilasciato da un medico specialista, che attesti l’handicap in situazione di gravità.
Questa certificazione provvisorie, per essere idonea deve specificare:
- La diagnosi
- La descrizione delle difficoltà socio-lavorative e relazionali determinate dalla patologia
- L’assunzione della responsabilità, da parte del medico certificatore, di quanto attestato in verità, scienza e coscienza.
Nel caso in cui il tuo handicap non sia riconosciuto grave da parte dell’INPS, però, dovrai rimborsare all’Istituto le somme che avrai indebitamente percepito durante la fruizione delle agevolazioni legge 104, come ad esempio i permessi retribuiti.
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