Invalidità civile con la bronchite cronica

Invalidità civile con la bronchite cronica: vediamo a cosa hanno diritto e quali sono le tutele per i pazienti che ne soffrono. La patologia può avere delle conseguenze molto gravi e non esiste una cura. Quali sono le percentuali di invalidità e quali trattamenti economici e assistenziali sono previsti dalla legge.
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4/10/23

Invalidità civile con la bronchite cronica, una patologia insidiosa, tra le più diffuse dell’apparato respiratorio (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sull’invalidità civile. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi).

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INDICE:

Si tratta di un disturbo che può essere, nelle forme più acute, altamente invalidante. In questo articolo dopo aver delineato le cause e la sintomatologia della malattia, andremo a vedere a quali tutele ha diritto un paziente affetto da bronchite cronica e quali percentuali di invalidità gli possono essere riconosciute dalla commissione medico legale.

Invalidità civile con la bronchite cronica: sintomi

I sintomi più frequenti della bronchite cronica sono:

  • tosse persistente (grassa o secca, meglio nota come tosse del fumatore);
  • espulsione di muco che può essere giallo, verde o bianco;
  • fastidio al petto;
  • affanno.

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Invalidità civile con la bronchite cronica: differenze con quella acuta

La bronchite cronica ha caratteristiche diverse rispetto alla bronchite acuta. Spesso è legata a fattori irritativi, uno dei più comuni è il fumo delle sigarette. Ed è una patologia che si evolve con il passare degli anni. (Invalidità civile con la cefalea)

La bronchite acuta è invece di origine infettiva, può essere infatti legata a un raffreddore o all’influenza. E in genere guarisce senza lasciare traccia.

Invalidità civile con la bronchite cronica: in cosa può degenerare

La bronchite cronica porta con sé molti altri problemi. Può anche degenerare in enfisema, che è una delle forme della broncopneumopatia cronica ostruttiva, una patologia progressiva e spesso irreversibile. Può raggiungere i polmoni e rendere sempre più difficile la respirazione.

Si tratta di una malattia subdola. Infatti mentre progredisce non manifesta una sintomatologia così evidente, al punto che un paziente potrebbe continuare tranquillamente con le sue cattive abitudini (tipo, fumare). Si accorgerà della patologia quando sarà in uno stadio più avanzato.

Invalidità civile con la bronchite cronica: altre conseguenze

Con il passare del tempo la quantità di muco aumenta. Accade perché se ne produce di più nei polmoni. Il muco alla fine si accumula nei bronchi e questo causa evidenti difficoltà respiratorie, soprattutto durante l’attività fisica.

(Invalidità civile con l’osteoporosi)

Altri sintomi della bronchite cronica possono includere:

  • stanchezza;
  • febbre;
  • infezioni respiratorie frequenti e gravi;
  • sibili durante la respirazione;
  • unghie, labbra e pelle bluastra a causa dei bassi livelli di ossigeno;
  • gonfiore alle gambe e alle caviglie.

Episodi più gravi possono essere causati da altri fattori, come:

  • infezioni delle vie respiratorie (come raffreddore o influenza);
  • infezioni ad altre parti del corpo;
  • esposizioni a sostanze ambientali irritanti (come polvere o inquinamento atmosferico);
  • problemi all’apparato cardiocircolatorio.

Invalidità civile con la bronchite cronica: nessuna cura

Per la bronchite cronica non esiste una cura. Ma la patologia può essere gestita con una serie di terapie e modificando lo stile di vita. Questo è possibile soprattutto quando la diagnosi è precoce.

Invalidità civile con il mal di schiena

Invalidità civile con la bronchite cronica: diagnosi

Per diagnosticare la bronchite cronica sono necessari questi test:

  • radiografia del torace;
  • esami del sangue;
  • spirometria;
  • emogasanalisi;
  • pulsossimetria;
  • tac.

Invalidità civile con la bronchite cronica: prospettive

Le prospettive per un paziente affetto da bronchite cronica possono cambiare in modo significativo da persona a persona, a seconda di queste variabili:

  • gravità della malattia;
  • quanto bene una persona rispetto al trattamento medico;
  • se una persona era fumatrice o continua a fumare tabacco (i pazienti sono stati o sono fumatori nel 90% dei casi).

Invalidità civile con la bronchite cronica: invalidità civile

Per quanto riguarda l’invalidità civile, nelle tabelle ministeriali sono inclusi due tipi di bronchite cronica:

  • la bronchite asmatica cronica: invalidità al 45%
  • la bronchite ostruttiva prevalente: invalidità al 75%

Si tratta di percentuali di invalidità significative, vediamo a cosa si ha diritto:

  • dal 34%, diritto alla fornitura gratuita di protesi ed ausili coerenti con le patologie esposte nel verbale al campo diagnosi;
  • dal 46%, accesso all’iscrizione alla lista per il collocamento obbligatorio dalla quale devono attingere i datori di lavoro, pubblici e privati, per l’obbligo di assunzione degli invalidi;
  • dal 51%, i lavoratori dipendenti, pubblici e privati, possono richiedere annualmente un congedo straordinario retribuito per cure per trenta giorni, anche non consecutivi, su richiesta del medico curante ed autorizzazione dell’Asl;
  • dal 67%, esenzione dal pagamento del ticket sanitario per le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, di diagnostica strumentale e di laboratorio; agevolazioni per tessera trasporto pubblico locale; priorità nelle graduatorie per le case popolari; riduzione canone telefonico ed esenzione della reperibilità per le visite fiscali;
  • dal 74%, diritto all’assegno erogato dall’Inps di 291,69 euro mensili in presenza di redditi personali inferiori a 5,010,20 euro (per il 2022) per disoccupati. A 67 anni l’assegno si trasforma in assegno sociale;
  • dal 75%, per i lavoratori dipendenti, pubblici e privati, maggiorazione dell’anzianità pari a due mesi per ogni anno, fino ad un massimo di 60 mesi, durante il quale si è nella condizione di invalido civile al 75 %;
  • 100%, diritto alla pensione di inabilità erogato dall’Inps di 291,69 euro mensili in presenza di redditi personali inferiori a 17.050,42 euro (nel 2022). A 67 anni la pensione si trasforma in assegno sociale.;
  • 100%, con il riconoscimento dell’impossibilità a deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore o a compiere autonomamente gli atti quotidiani della vita propri dell’età, diritto all’indennità di accompagnamento pari a 525,17 euro senza alcun limite di reddito.
Invalidità civile con la bronchite cronica.

Invalidità civile con la bronchite cronica: tabelle malattie respiratorie

Queste sono invece le tabelle ministeriali che riguardano le patologie dell’apparato respiratorio. Accanto alla patologia trovate un numero, è la percentuale di invalidità. Quando i numeri sono due, significa che c’è un minimo e un massimo (dipende dalla gravità della malattia):

  • asma allergico estrinseco: da 21 a 30,
  • asma intrinseco: 35;
  • enfisema lobare congenito: 11;
  • rinite cronica atrofica: da 1 a 10;
  • rinite cronica ipertrofica con stenosi bilaterale: da 11 a 20;
  • rinite cronica vasomotoria o allergica: da 1 a 10;
  • sinusite cronica con reperto radiologico significativamente positivo: 15;
  • tubercolosi con esiti fibrosi parenchimali o pleurici con insufficienza respiratoria lieve: da 11 a 20;
  • tubercolosi con esiti fibrosi parenchimali o pleurici con insufficienza respiratoria moderata: da 41 a 50;
  • tubercolosi con esiti fibrosi parenchimali o pleurici con insufficienza respiratoria grave: da 81 a 90;
  • tubercolosi con esiti fibrosi parenchimali o pleurici con insufficienza respiratoria e dispnea a riposo: 100;
  • bilobectomia: 61;
  • bronchiectasia acquisita: 35;
  • bronchiectasia congenita: da 21 a 30;
  • bronchiectasia congenita associata a mucoviscidosi: 80;
  • bronchite asmatica cronica: 45;
  • cisti broncogene o polmonari congenite: da 31 a 40;
  • fibrosi polmonare interstiziale diffusa idiopatica: 95;
  • ipoplasia o aplasia polmonare congenita monolaterale: da 41 a 50;
  • malattia polmonare ostruttiva cronica con prevalente bronchite: 75;
  • malattia polmonare ostruttiva cronica con prevalente enfisema: 65;
  • pneumonectomia: 45;
  • pneumonectomia con insufficienza respiratoria media: 80;
  • pneumonectomia con insufficienza respiratoria grave: 100;
  • sarcoidosi in trattamento: 41.

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