Se ti stai chiedendo come scegliere un medico specialista perché non sai da dove cominciare, questo approfondimento potrebbe aiutarti. Insieme vediamo quali sono le strade più comuni per cercare un nuovo medico e le caratteristiche a cui prestare attenzione (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le altre guide complete di IED. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi).
Come scegliere un medico specialista? Di sicuro non è né facile né veloce selezionare un nuovo medico. Ecco perché nei prossimi paragrafi cercheremo di aiutarti nella scelta.
Indice
- Come scegliere un medico specialista: perché è difficile
- Come scegliere un medico specialista: di cosa hai bisogno?
- Come scegliere un medico specialista: passaparola o autorevolezza?
- Come scegliere un medico specialista: per pubblicità
- Come scegliere un medico specialista: tramite Internet
- Come scegliere un medico specialista: caratteristiche
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Come scegliere un medico specialista: perché è difficile
Prima di andare a vedere come scegliere un medico specialista, cerchiamo di capire innanzitutto perché la scelta di un medico è così difficile. Indipendentemente dal tipo di medico e dal motivo per cui si è alla ricerca di uno specialista, sicuramente non si tratta di una scelta semplice né tantomeno superficiale da fare.
Quando si cerca un medico, che sia di base, specialista o del lavoro, si ha la costante preoccupazione di sbagliare e di trovare una persona poco competente o poco adatta alle proprie necessità. Questa scelta si fa ancora più difficile quando il medico serve per un periodo medio-lungo di tempo e quindi bisogna instaurare anche un rapporto umano, oltre che professionale.
In ogni caso, una delle ragioni che rende la scelta di un medico fonte di ansia e preoccupazione è anche la malasanità. Infatti, il numero elevato di casi di malasanità, che colpiscono alcuni settori più di altri e sono registrati quotidianamente dal PiT salute (Progetto integrato di Tutela), certamente non aiuta a scegliere lo specialista che dovrà curarci.
Per questo motivo, nei prossimi paragrafi analizziamo quali sono i metodi più consigliati e quali quelli meno consigliati per scegliere un medico e a cosa fare attenzione. Quindi, se vuoi sapere come scegliere un medico specialista ti invitiamo a continuare la lettura.
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Come scegliere un medico specialista: di cosa hai bisogno?
Nel paragrafo precedente abbiamo visto i motivi per cui scegliere un nuovo medico può essere non solo difficile, ma anche fonte di preoccupazione. In ogni caso, visto che ne abbiamo bisogno, fare questa scelta è inevitabile per la nostra salute.
Se una persona non sa come scegliere un medico specialista, innanzitutto deve chiedersi: di che medico ho bisogno? Questa è una domanda fondamentale, nonché il primo passo verso una scelta razionale.
Per esempio, chi si è appena trasferito in una nuova città potrebbe aver bisogno di un nuovo medico di base che lavori nella nuova residenza; allo stesso modo, se in una famiglia sta per nascere un bambino ci sarà bisogno di un pediatra che accompagni il nuovo nato per una parte significativa della sua vita. Altrimenti, in caso di disturbi fisici particolare è necessario cercare uno specialista del settore che ci interessa.
Una volta che si è sicuri del tipo di medico di cui abbiamo bisogno, si potrebbe fare una prima indagine sia tramite persone che conosciamo e che sono in cura per lo stesso problema sia tramite una ricerca su internet. In entrambi i casi, è comunque consigliabile capire quante e quali specializzazioni ha un determinato medico. In questo modo sarà più semplice trovarne uno che sia adatto alle proprie esigenze.
Inoltre, quando se ne ha la possibilità fin da subito, è bene prendere un appuntamento conoscitivo con il professionista sia per comprenderne la professionalità sia per capire il modo in cui si approccia ai pazienti: sentirsi a proprio agio con il medico è molto importante perché è l’unico modo per instaurare un rapporto di fiducia, soprattutto se si prospetta duraturo.
Infine, ultimo ma non per importanza, un altro spetto fondamentale è la raggiungibilità, sia in termini fisici sia in termini di disponibilità. Ciò vuol dire che è importante che l’ambulatorio del professionista sia vicino casa o facilmente raggiungibile con i mezzi; allo stesso modo, è fondamentale capire fin da subito se è reperibile al telefono o tramite altri mezzi e se è disponibile in caso di urgenza.
Queste che abbiamo descritto sono solo dei consigli iniziali che possono facilitare la scelta di un professionista. Tuttavia, per sapere come scegliere un medico specialista bisogna anche sapere quali sono gli strumenti e le modalità consigliate e in che modo si rischia più facilmente di sbagliare.
Su Invalidità e Diritti abbiamo descritto come richiedere un medico di base senza residenza.
Come scegliere un medico specialista: passaparola o autorevolezza?
Quando non sappiamo come scegliere un medico specialista, il modo che viene più spontaneo è “per sentito dire”. Tuttavia, se da un lato questa strategia può avere successo, dall’altro lato è molto semplice cadere in errore.
Scegliere un medico per sentito dire significa ascoltare le opinioni di alcuni conoscenti che sono stati in cura dal quello specialista. Eppure, in questi casi è possibile trovarsi davanti due scenari: una persona si è trovata benissimo e tesse le lodi del suddetto medico, elencandone solo i pregi; un paziente scontento descrive solo i lati negativi del professionista, spiegando perché si è trovato tanto male. In entrambi i casi, da estranei è difficile capire quale dei due abbia ragione. Ecco perché scegliere un medico specialista per sentito dire non è molto saggio.
Allo stesso modo, un’altra arma a doppio taglio è scegliere uno specialista per autorevolezza, per esempio perché ha un incarico prestigioso come quello di un primario nel reparto di un ospedale. Tuttavia, anche questa potrebbe essere una scelta rischiosa, forse ancora di più della precedente, in quanto l’autorevolezza non è sinonimo di affidabilità.
Quindi, se da un lato si potrebbe dire che un primario ha più esperienza ed è più competente rispetto a un medico più giovane, dall’altro lato potrebbe anche essere il caso di un medico che non ha più la stessa passone per la medicina ed è poco disponibile nei confronti dei pazienti. O ancora peggio, ci si potrebbe trovare davanti a un medico che non vuole più aggiornarsi.
Ecco tutto quello che c’è da sapere sul congedo per cure invalidi civili.
Come scegliere un medico specialista: per pubblicità
Un’altra ragione che a volte spinge una persona a scegliere un medico specialista è per pubblicità. Tuttavia, possiamo affermare che questo tipo di scelta è piuttosto irrazionale, in quanto la pubblicità maschera le reali competenze e la professionalità di uno specialista.
Un medico che si sa fare pubblicità non necessariamente ha delle elevate capacità nel settore in cui lavora, ma piuttosto potrebbe avere delle ottime capacità commerciali, e quindi sapersi vendere per lanciare la sua carriera.
Generalmente, la pubblicità è un tassello aggiuntivo al profilo di un medico specialista, ecco perché è sempre buona abitudine indagare innanzitutto sulle sue reali competenze.
Vuoi sapere quando scade il ticket sanitario? Ne abbiamo parlato su Invalidità e Diritti.

Come scegliere un medico specialista: tramite Internet
Infine, un altro modo utile, ma che bisogna saper sfruttare, se non sai come scegliere un medico specialista è attraverso il suo sito internet, se c’è.
Una volta nel sito del medico bisogna innanzitutto eliminare tutti gli elementi che non competono alla sua professione (per esempio la grafica del sito) e concentrarsi invece sul messaggio che vuole trasmettere il medico tramite il suo sito e perché no, anche su alcune recensioni. Se poi c’è la possibilità di fissare una consulenza, in presenza o online, ben venga.
Generalmente il primo appuntamento, che è di tipo conoscitivo, è gratuito e perciò bisogna approfittarne per cercare di studiare il profilo del medico che si ha davanti e capire se può fare per te oppure no.
Leggi anche quali sono i tempi d’attesa per visite ed esami.
Come scegliere un medico specialista: caratteristiche
Qualunque sia il metodo scelto per cercare un medico specialista, è bene indagare su alcune caratteristiche in particolare, prima fra tutti su come visita questo professionista.
Ovviamente, questa informazione si può sapere più facilmente quando un conoscente ci consiglia un determinato professionista o leggendo delle recensioni su internet (ma anche lì bisogna stare attenti).
In ogni caso, durante una visita bisogna fare attenzione a queste caratteristiche in particolare:
- tempo dedicato al paziente: scartare qualsiasi medico che abbia “fretta” di visitare e che guarda sempre l’orologio durante la visita. Un medico che non ha tempo per i pazienti non vale la pena di essere selezionato;
- importanza degli esami: generalmente, se vengono prescritti fin da subito degli elenchi infiniti di esami bisogna già farsi qualche domanda. Ricorda che gli esami servono a confermare una diagnosi e non a farla;
- coerenza delle cure: un buon medico specialista è coerente nei trattamenti e nelle cure e non si fa influenzare dalle preferenze dei suoi pazienti.
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