Quale tipo di attività fisica devo aver svolto per ottenere il Bonus attività fisica adattata? In cosa consiste esattamente il Bonus? (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sull’invalidità civile. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi).
Scade oggi, 15 marzo 2023, il Bonus attività fisica adattata erogato dall’Agenzia delle Entrate per chi è affetto da patologie croniche o disabilità fisiche e ha svolto attività fisica finalizzata ad alleviare o migliorare la propria condizione di salute.
In questo approfondimento ti spieghiamo in cosa consiste il Bonus, come fare domanda e quale documentazione presentare.
Indice
- In cosa consiste il Bonus attività fisica adattata?
- Chi può richiedere il Bonus attività fisica adattata?
- Quali sono le attività fisiche adattata a cui fa riferimento il Bonus attività fisica adattata?
- Quali documenti devo presentare per richiedere il Bonu attività fisica adattata?
- Come fare domanda per il Bonus attività fisica adattata?
- Cosa succede dopo la presentazione del Bonus attività fisica adattata?
- (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sull’invalidità civile. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi).
In cosa consiste il Bonus attività fisica adattata?
Il Bonus attività fisica adattata viene erogato dall’Agenzia delle Entrate sotto forma di credito d’imposta.
In pratica, documentando le spese che hai dovuto affrontare per lo svolgimento di programmi di esercizio fisico, puoi ottenere un credito di imposta da poter utilizzare nel 2023 in dichiarazione dei redditi.
Quindi, una volta che l’Agenzia delle Entrate ti avrà riconosciuto il Bonus attività fisica adattata, puoi usare l’ammontare in compensazione tramite modello F24 con altre imposte o, più semplicemente, potrai indicarlo nella dichiarazione dei redditi 2023 che presenterai sui redditi 2022.
Se non utilizzerai interamente il Bonus, questo non decadrà, ma potrai recuperare la parte non utilizzata durante i periodi di imposta successiva.
Entra nella community e nella chat di Invalidità e Diritti e aggiungiti al gruppo Telegram di news su invalidità e Legge 104 e a quello di WhatsApp per tutte le news. Nel nostro gruppo Facebook confrontati con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi.
Chi può richiedere il Bonus attività fisica adattata?
Puoi richiedere il Bonus attività fisica adattata se dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2023 hai sostenuto spese certificate relative all’attività fisica di miglioramento e controllo della patologia di cui soffri o della disabilità cronica che rientra nella sfera dell’attività fisica adattata (tra poco ti spieghiamo cosa significa attività fisica adattata9.
Nel dettaglio, si tratta di malattie quali sindromi dolorose, disabilità fisiche o ridotte capacità motorie, patologie croniche che colpiscono muscoli e ossa come l’osteoporosi, e che riguardano in modo particolare gli anziani.
Malattie croniche e pensione di invalidità: vediamo quali sono le malattie croniche riconosciute per ricevere la pensione.
Nel video sotto ti elenchiamo 10 bonus destinati alle famiglie con un reddito ISEE inferiore ai 10mila euro per il 2023:
Quali sono le attività fisiche adattata a cui fa riferimento il Bonus attività fisica adattata?
Abbiamo appena detto che il Bonus attività fisica adattata può essere richiesto per determinate patologie e disabilità croniche.
Per attività fisica adattata si intendono tutti i programmi di esercizi non sanitari, ovvero quelli che per tipologia e intensità sono definiti dai medici di medicina generale o dai pediatri di libera scelta insieme ai medici specialisti.
Queste attività devono essere calibrate in base alle tue condizioni funzionali, ovvero in base alla patologia cronica clinicamente controllata e stabilizzata o la disabilità fisica.
L’attività deve essere eseguita sotto la supervisione di un professionista dotato di specifiche competenze, in luoghi e strutture non sanitarie, come ad esempio le palestre.
In questo approfondimento parliamo delle agevolazioni palestra per persone disabili e malati cronici a disposizione e come ottenerle.
Quali documenti devo presentare per richiedere il Bonu attività fisica adattata?
Come abbiamo visto, il Bonus attività fisica adattata è destinato a chi ha svolto attività fisica prescritte da medici di base, pediatri di libera scelta e medici specialisti ma non da effettuare in strutte sanitarie.
Questo vuol dire che, per svolgere questi tipi di attività, non essendo convenzionate con il Sistema Sanitario Nazionale hai dovuto affrontare dei costi per la palestra o strutte simili.
Avrai quindi sia le prescrizioni che le fatture o le ricevute rilasciate dalle stesse strutture sanitarie. Saranno questi i documenti che dovrai presentare in fase di domanda per il Bonus, ovvero le prescrizioni mediche e le fatture, che attestano lo svolgimento dell’attività fisica e il costo sostenuto.
Malattie reumatiche e invalidità: quali sono le patologie riconosciute e a quali agevolazioni economiche e fiscali si ha diritto.

Come fare domanda per il Bonus attività fisica adattata?
Ripetiamo ancora una volta che il termine ultimo per la presentazione della domanda per il Bonus attività fisica adattata scade oggi, 15 marzo 2023.
La domanda per il Bonus deve essere inoltrata online, tramite la tua area personale del sito Agenzia delle Entrate, a cui puoi accedere con SPID o con la CIE.
Se non hai queste credenziali di accesso o hai difficoltà a utilizzare il servizio, puoi affidarti a un intermediario abilitato, come ad esempio a un CAF o al tuo commercialista.
Per presentare la domanda sono necessari tutti i tuoi dati anagrafici, il codice fiscale e i dati delle spese sostenute, quindi le prescrizioni sanitarie e le fatture.
Una volta che avrai presentato domanda, entro 5 giorni l’Agenzia delle Entrate ti rilascerà una ricevuta, che attesterà la correttezza o meno di quanto avrai indicato.
Puoi scaricare qui il modello Bonus attività fisica adattata e qui le istruzioni per la compilazione del modello.
Cosa succede dopo la presentazione del Bonus attività fisica adattata?
Dopo dieci giorni dalla presentazione della domanda per il Bonus attività fisica adattata, l’Agenzia delle Entrate pubblicherà online il provvedimento con il quale comunicherà la percentuale del credito d’imposta spettante sia a te che a tutti gli altri richiedenti, rispetto all’importo richiesto e in considerazione dei limiti delle risorse stanziate, pari a 1,5 milioni di euro per l’anno 2022.
Il calcolo sarà effettuato rapportando la somma complessiva disponibile, all’ammontare dei crediti di imposta richiesti.
Nel caso in cui le richieste risultino inferiori rispetto alle risorse stanziate, il contributo sarà pari al 100% richiesto per ciascun richiedente.
Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sull’invalidità civile: