Disabili, niente arretrati assegno unico su Rdc: perché?

Assegno unico su Rdc: ancora ritardi sul pagamento degli arretrati, nonostante il messaggio dell’Inps che, nei giorni scorsi, aveva comunicato l’avvio delle lavorazioni.
 - 
6/12/23

Perché gli arretrati dell’assegno unico su Rdc ancora non vengono pagati dall’Inps? Quando sono previste le erogazioni? A chi spettano aumenti e arretrati? (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sull’invalidità civile. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi).

Nonostante l’Inps abbia comunicato l’avvio delle lavorazioni degli arretrati dell’assegno unico su Rdc, sono ancora molti i beneficiari che attendono il saldo delle somme dovute.

Purtroppo, l’Istituto ha tempo fino a febbraio del 2023 per procedere con il conguaglio degli arretrati, quindi potrebbero passare anche mesi per ottenerli: questa è la realtà.

Ma andiamo ad analizzare nel dettaglio la situazione e vediamo quali potrebbero essere le date pagamenti assegno unico su Rdc e a chi spettano gli arretrati.

Indice

Assegno unico su Rdc: ancora niente arretrati. La conferma dai nostri utenti

In un precedente articolo, ti avevamo informato che l’Inps aveva annunciato lo sblocco dell’assegno unico figli disabili e, di conseguenza, di quello dell’assegno unico su Rdc.

Con il messaggio n. 3518 del 27.09.2022, infatti, l’Istituto ha indicato i nuovi importi che saranno applicati all’assegno unico figli disabili per tutti i nuclei familiari in cui è presente un disabile maggiorenne e per i nuclei familiari orfanili.

Tuttavia, sappiamo che le erogazioni non sono partite o comunque stanno procedendo a singhiozzo.

La conferma ci viene data anche dai nostri utenti, che ci segnalano l’assenza degli arretrati sull’assegno unico su Rdc disabili.

Ad esempio, un utente ci scrive su YouTube:

Scusa Andrea ma gli arretrati AU su Rdc di metà mese non sono arrivati… mio figlio di 20 anni con disabilità deve ancora avere marzo aprile e anche maggio e giugno: solo 64 €. L’ultimo arretrato che ho ricevuto è agosto: 169€. Perché? Non ci capisco niente.! Dimmi qualcosa… ciao e grazie.”

Partiamo da questa domanda per approfondire meglio la situazione. Cominciamo ricordando a chi spettano gli aumenti e gli arretrati sull’assegno unico su Rdc.

Entra nella community e nella chat di Invalidità e Diritti e aggiungiti al gruppo Telegram di news su invalidità e Legge 104 e a quello di WhatsApp per tutte le news. Nel nostro gruppo Facebook confrontati con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi.

Assegno unico su Rdc: a chi spettano aumenti e arretrati

Come ti dicevamo, l’Inps ha annunciato l’inizio delle lavorazioni in merito agli arretrati dell’assegno unico su Rdc. Ma a chi spettano aumenti e arretrati?

Le modifiche sull’importo dell’assegno unico figli disabili erano contenute nel Decreto Semplificazioni approvato a giugno dal Consiglio dei Ministri, che ha modificato gli articoli 4 e 5 del Dlgs. 230/2021 per compensare le perdite sopportate dai nuclei familiari con disabili a carico in seguito alla cancellazione degli ANF e delle detrazioni per familiari a carico.

Leggi anche quando sono previsti i pagamenti del bonus terzo figlio (Anf) e come funzionerà il sussidio dal 2023.

Nonostante ciò, l’Istituto non aveva mai iniziato ad applicare questi aumenti, come ti abbiamo più volte informato sulle nostre pagine di invaliditaediritti.it e TheWam.net.

Dopo il messaggio dell’Inps, qualcosa si è mosso, ma ancora tutto procede molto lentamente e a singhiozzo, così come sta avvenendo per il nostro utente, che ha ricevuto gli arretrati di agosto 2022 ma ancora aspetta quelli di marzo, aprile, maggio e giugno, oltre a settembre e ottobre.

Il nostro utente ha un figlio disabile di 20 anni e infatti gli aumenti riguardano i nuclei familiari con figli disabili maggiorenni a carico che, di fatto, con le modifiche vengono equiparati a quelli minorenni.

Nel prossimo paragrafo parliamo di quanto aumenta l’assegno unico su Rdc disabili.

Gli aumenti assegno unico disabili non riguardano tutti. Scopri in questo articolo chi sono gli esclusi e chi non riceverà gli arretrati.

Assegno unico su Rdc disabili: quali sono gli aumenti da applicare

Per prima cosa, ti ricordiamo che le misure contenute nel Dlgs. 230/2021 sull’assegno unico su Rdc disabili verranno applicate solo per l’anno 2022, poi tornerà tutto come prima.

Nel dettaglio, le modifiche applicate sono le seguenti:

  • l’importo dell’assegno previsto per ciascun figlio minorenne disabile, pari a un massimo di 175 euro mensili per un Isee pari o inferiore a 15mila euro (da ridursi gradualmente in funzione del crescere del valore Isee, come ti spieghiamo in questo approfondimento su TheWam.net) viene concesso nella stessa misura anche ai figli maggiorenni, senza limiti di età;
  • la maggiorazione prevista esclusivamente per i figli maggiorenni, in base al grado di disabilità, viene estesa e applicata nella stessa misura a ciascun figlio con disabilità fino al compimento di 21 anni, ovvero:
  • 85 euro mensili in caso di disabilità media;
  • 95 euro mensili in caso di disabilità grave;
  • 105 euro mensili in caso di soggetti non autosufficienti;
  • nel caso di nuclei familiari con Isee inferiore a 25mila euro e almeno un figlio a carico con disabilità, gli importi vengono incrementati di 120 euro al mese.

Ecco una tabella riassuntiva:

TIPO DI PRESTAZIONEIMPORTO EROGATO EX D.LGS N. 230/2021NUOVO IMPORTO EX D.L. N. 73/2022 (SOLO PER ANNUALITÀ 2022)
Assegno e maggiorazione figli disabili fino a 18 anni con ISEE ≤ 15.000 euro175 euro+(min. 85 euro; max 105 euro*) *in funzione del grado di disabilità media, grave, non autosufficienteInvariato
Assegno e maggiorazione figli disabili 18-20 anni, con ISEE ≤15.000AU = 85 euro + 80 euroAUU = 175 euro +(min. 85 euro; max 105 euro*) *in funzione del grado di disabilità media, grave, non autosufficiente
Assegno figli disabili di età pari o superiore a 21 anni con ISEE ≤ 15.000 euroAU = 85 euroAU = 175 euro
Assegno unico su Rdc disabili: tabella riassuntiva con gli aumenti previsti

Questo, vale per tutti i nuclei familiari con figli disabili maggiorenni a carico, anche per quelli percettori di Rdc, che però, fin dall’introduzione dell’assegno unico, sono stati oggetto di tempistiche diverse nei pagamenti, soprattutto coloro che hanno dovuto compilare il modello Rdc Com Au.

Cerchiamo di ricordare chi ha dovuto presentare questo modello e perché nel prossimo paragrafo. Prima, però, scopri perché dal 2023 molti beneficiari non dovranno più presentare domanda per l’assegno unico e quali sono gli aumenti previsti per il sussidio.

Assegno unico su Rdc
Disabili, niente arretrati assegno unico su Rdc: perché?

Assegno unico su Rdc per chi ha compilato il modello Rdc Com Au

Come ti abbiamo anticipato, le erogazioni dell’assegno unico su Rdc hanno seguito delle tempistiche diverse rispetto ai beneficiari che hanno dovuto presentare domanda.

Nel dettaglio, le date pagamenti assegno unico su Rdc sono programmate a ridosso delle ricariche del reddito di cittadinanza e seguono più o meno queste tempistiche:

  • dopo la ricarica di metà mese del Rdc (ovvero dopo il 15 del mese) arrivano i primi pagamenti arretrati riferiti alle mensilità precedenti;
  • dopo la ricarica di fine mese del Rdc (ovvero dopo il 27 del mese) viene pagato l’importo riferito al mese precedente, proprio come stabilito dalla normativa sull’assegno unico per percettori di Rdc. In questo articolo ti abbiamo parlato dei pagamenti assegno unico su rdc di ottobre 2022.

In base a queste programmazioni, le prossime erogazioni dell’assegno unico su Rdc disabili avverranno dal 28 al 31 ottobre 2022 e riguarderanno le somme riferite a settembre.

E per quanto riguarda gli arretrati AU su Rdc? L’Inps dovrebbe erogare le somme degli arretrati con le ricariche di metà mese, come abbiamo visto.

Tuttavia, da quello che sappiamo e da quanto ci fanno sapere i nostri utenti, gli arretrati non sono ancora presenti e, in molti, casi, purtroppo continuano a essere erogate somme bassissime (circa 40 euro) o addirittura nulle (AU su Rdc pari a zero).

Il modulo Rdc Com Au era stato messo a disposizione dall’Inps per quei nuclei familiari percettori di reddito di cittadinanza che, pur rientrando nei requisiti, non avevano ricevuto neanche una mensilità dell’assegno unico e che avevano diritto alla maggiorazione per famiglie numerose e figli maggiorenni a carico, anche disabili.

Anche se molti pagamenti sono stati sbloccati dopo l’introduzione di questo modulo, alcune famiglie si sono ritrovate con importi sbagliati o azzerati.

Come ha giustificato l’Istituto questa situazione? Scoprilo nel prossimo paragrafo.

Lo sapevi che nel 2023 l’accompagnamento si sdoppierà e potrai scegliere tra sostegno economico o assistenza diretta? Leggi le novità in questo articolo.

Assegno unico su Rdc: niente arretrati e importi ridicoli o azzerati

Ancora niente arretrati sull’assegno unico su Rdc per molti beneficiari, ma non solo. Molti nuclei familiari continuano a ricevere importi ridicoli o pari a zero, in quanto dal calcolo dell’importo dell’Au vengono sottratte le somme destinate ai figli calcolate in quello dell’Rdc.

Il sistema dell’Inps, inoltre, non tiene conto delle maggiorazioni da applicare, introdotte in base alla situazione familiare: è lo stesso Istituto che lo rende noto. Ecco perché molti beneficiari continuano ancora a ad avere disposizioni di pagamento pari a zero.

Purtroppo, nonostante i numerosi solleciti fatti da questi beneficiari, è molto probabile che gli importi esatti dell’AU su Rdc siano pagati a febbraio 2023, con il conguaglio di tutti gli arretrati spettanti, anche quelli per i figli disabili maggiorenni a carico.

A febbraio 2023, infatti, vi è la scadenza dell’assegno unico 2022, che si rinnoverà a partire da marzo 2023.

Quindi, per rispondere alla domanda del nostro utente e di tutti i beneficiari nella stessa situazione: gli arretrati potrebbero essere pagati con un conguaglio a febbraio 2023.

Tuttavia non è la regola, perché l’Inps potrebbe decidere di saldare tutto o quasi con le prossime ricariche di novembre e dicembre 2022 o di gennaio 2023: staremo a vedere e ti informeremo tempestivamente se avverranno le erogazioni.

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sull’invalidità civile:

Your Title Goes Here

Your content goes here. Edit or remove this text inline or in the module Content settings. You can also style every aspect of this content in the module Design settings and even apply custom CSS to this text in the module Advanced settings.

Entra nei gruppi

Ricevi ogni giorno gratis e senza spam i migliori articoli sull’invalidità e sulla Legge 104. Scegli il gruppo che ti interessa:

Telegram (Consigliato) / privacy

WhatsApp / privacy

Facebook

Importante:

  • Sul gruppo Telegram è possibile commentare le notizie e confrontarsi in chat;
  • Sul gruppo WhatsApp non si può scrivere, pubblichiamo noi le notizie due volte al giorno;
  • I post nel gruppo Facebook sono moderati. Pubblichiamo solo quelli utili alla comunità. I commenti sono liberi, ma controllati.

Ci riserviamo di bannare ed escludere dai gruppi persone violente/aggressive o che si comportano contro i nostri valori.