Assegno ordinario e congedo legge 104 sono cumulabili?

Assegno ordinario e congedo legge 104 sono cumulabili e possono coesistere senza problemi? Vediamo insieme. Sulla questione ci sono stati pareri discordanti e contraddittorie. Ma dal 2013 il ministero ha messo in chiaro come funziona.
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2/4/23

Assegno ordinario e congedo legge 104 sono cumulabili? Le due misure si possono ricevere insieme o una esclude l’altra? (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sull’invalidità civile. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi).

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Vediamo insieme. La questione delle cumulabilità suscita sempre dei dubbi, anche perché gli intrecci sono diversi, così come le disposizioni. A volte contraddittorie. Ci riferiamo comunque quasi sempre alla coesistenza di misure che hanno nature diverse tra loro. Ovvero: assistenziali e previdenziali. Come vedremo questo aspetto sarà centrale nella questione che ci apprestiamo a descrivere.

Su questo argomento ti potrebbe interessare un articolo che spiega come calcolare l’assegno ordinario di invalidità; o verificare quando e come viene ridotto; c’è anche un focus che racconta come funziona l’integrazione al minimo di questo trattamento.

Assegno ordinario e congedo legge 104: contraddizioni

Quella del cumulo tra assegno ordinario di invalidità e congedo legge 104 è un altro di questi casi. Anche perché le disposizioni sono cambiate contraddicendosi e rischiando quindi di generare tra i fruitori di questi due trattamenti una inevitabile e perdurante incertezza.

Vediamo cosa è successo e come si arriva a quella che è la situazione attuale. E soprattutto proviamo a sciogliere ogni dubbio e fare definitivamente chiarezza su questo aspetto.

Ripercorriamo in breve la questione.

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Assegno ordinario e congedo legge 104: com’era

E dunque, fino al 2013 non c’erano incertezze. L’Inps aveva esplicitamente comunicato che non c’era alcuna possibilità di cumulare l’assegno ordinario di invalidità e con il congedo biennale straordinario legge 104.

Fino a quella data (e l’Inps lo precisa con il messaggio numero 8773 del 4 aprile 2007), il congedo straordinario veniva ritenuto una sostituzione del reddito da lavoro.

In pratica, quindi, l’assegno ordinario avrebbe dovuto subire le decurtazioni che sono previste (articolo 1, comma 42 della legge numero 335 del 1995) oltre alle trattenute per incumulabilità con i redditi da lavoro (articolo 10 del decreto legislativo numero 503 del 1992).

In pratica, come sapete, con l’assegno ordinario di invalidità è possibile svolgere una attività lavorativa, ma l’importo del beneficio previdenziale subisce dei tagli in funzione del reddito prodotto.

Ebbene, il congedo retribuito era equiparato a un reddito da lavoro.

Assegno ordinario e congedo legge 104: com’è

Questo fino al 2013. Quando questa interpretazione è stata del tutto modificata. Un cambiamento totale. Infatti, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha eliminato il divieto di cumulo.

E oggi com’è la situazione? Come nel 2013, ovvero le due misure possono coesistere senza problemi. Ma ci arriviamo e capiremo anche perché, ossia per quale motivo oggi è possibile quello che invece è stato per anni di fatto vietato.

Assegno ordinario e congedo legge 104: AOI, chi ha diritto

Per comprendere bene e nei dettagli la situazione, un piccolo passo indietro. Vediamo chi ha diritto, quali sono i requisiti e come funziona l’assegno ordinario di invalidità.

L’assegno ordinario di invalidità viene erogato alle persone che hanno una capacità lavorativa ridotta a meno di un terzo per una infermità fisica o mentale.

Hanno diritto a questo trattamento economico:

  • i dipendenti;
  • gli autonomi (artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri);
  • gli iscritti alla gestione separata.

Sono esclusi da questa misura i dipendenti pubblici per i quali sono previsti altri trattamenti previdenziali.

Assegno ordinario e congedo legge 104: AOI, requisiti

Questi sono i requisiti previsti dalla legge:

  • requisito sanitario: una capacità lavorativa ridotta a un terzo a causa di una infermità fisica o mentale;
  • requisito contributivo: aver maturato almeno 260 contributi settimanali (5 anni) di cui 156 (3 anni di contribuzione e assicurazione) nel quinquennio che precede la presentazione della domanda.

Per chi presenta la richiesta non è necessaria la cessazione dell’attività lavorativa.

L’assegno ordinario ha una validità triennale e dopo tre conferme diventa definitivo. A 67 anni si trasforma in automatico in pensione di vecchiaia.

Come avete notato si tratta di una misura di tipo previdenziale, perché prevede un minimo contributivo e l’importo mensile è calcolato proprio su quello.

Assegno ordinario e congedo legge 104: congedo biennale

Vediamo ora chi ha diritto e come funziona il congedo biennale straordinario e retribuito legge 104.

Il congedo straordinario (articolo 42, comma 5 del decreto legislativo numero 119 del 2011) consente a chi assiste un familiare con disabilità grave di beneficiare di due anni retribuiti di congedo (possono essere presi tutti insieme o frazionati).

Possono beneficiarne (in ordine di priorità):

  • il coniuge convivente, la parte dell’unione civile e il convivente di fatto della persona con disabilità grave;
  • i genitori biologici o adottivi/affidatari della persona con disabilità grave;
  • il figlio o i fratelli/sorelle, parenti o affini fino al terzo grado conviventi della persona con disabilità grave.

La domanda per beneficiare del congedo straordinario deve essere presentata all’Inps (modello cod. SR10) via internet sul portale dell’Istituto (o rivolgendosi a un patronato). Una copia deve essere consegnata anche al datore di lavoro

Sono previste queste altre disposizioni:

  • il lavoratore può fruire del congedo per un periodo massimo di due anni;
  • chi usufruisce del congedo ha diritto a percepire un indennizzo, le voci fisse della retribuzione ricevuta nell’ultimo mese di lavoro;
  • l’importo dell’indennizzo non può superare una soglia annua, che viene rivalutata di anno in anno secondo gli indici Istat (48.738,00 euro, con l’ultimo aggiornamento);
  • il periodo di congedo è coperto da contribuzione figurativa;
  • l’indennità è a carico dell’Inps, di solito viene anticipata dal datore di lavoro.
Assegno ordinario e congedo legge 104 sono cumulabili?

Assegno ordinario e congedo legge 104: conclusione

Questo è il quadro. Da una parte l’assegno ordinario, dall’altro il congedo legge 104. Ma cosa è cambiato dopo il 2013, perché questi due benefici sono diventati cumulabili?

La risposta a questo punto è quasi ovvia: il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha modificato la natura del congedo straordinario: non è una sostituzione del reddito da lavoro (come era stato definito dall’Inps nel 2007), ma una misura assistenziale.

E proprio per questo è perfettamente compatibile con l’assegno ordinario di invalidità che è invece una misura previdenziale.

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