Ztl con pass per disabili: quello che devi sapere

Ztl con pass per disabili: quello che devi sapere per rispettare i tuoi diritti e le regole imposte dalla legge. Il quadro normativo è stato modificato anche dopo gli interventi della Cassazione, ma molti Comuni lo ignorano e continuano e elevare sanzioni in modo non legittimo. Come difendersi e cosa non fare.
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21/3/23

Ztl con pass per disabili: queste sono le regole che devi sapere e che in genere sono meno note di quelle sui parcheggi. (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sull’invalidità civile. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi).

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Chi è in possesso di un pass per disabili (meglio noto come contrassegno) può parcheggiare nelle strisce gialle e blu, ma anche transitare nelle zone a traffico limitato (Ztl) delle città. Ci sono però delle disposizioni da seguire. Il quadro giuridico, come al solito, è stato completato da alcune sentenze della Cassazione. Conoscere bene queste regole consente di evitare spiacevoli conseguenze e sanzioni. A cominciare da una: bisogna sempre esporre in modo visibile il contrassegno, anche per consentire alle videocamere di sicurezza di inquadrarlo ed evitare così di ricevere multe a casa (che dovranno poi essere contestate).

Sull’argomento potrebbe interessarti un post che spiega se basta la Legge 104 per avere il contrassegno disabili; o un articolo su come si usa il contrassegno; e infine un focus sulla possibilità per i disabili di parcheggiare gratis nelle strisce blu.

Ztl con pass per disabili: collegato alla persona

Come sapete il contrassegno disabili è direttamente collegato alla persona con disabilità, non quindi all’auto. Questo significa che può anche essere usato su più veicoli.

Proprio per questo motivo l’autovettura non deve essere necessariamente intestata al disabile, né condotta da chi ha ricevuto il contrassegno.

La cosa che è veramente importante, anche durante un eventuale controllo, è la presenza a bordo della persona con disabilità. Ovvero del titolare del pass.

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Ztl con pass per disabili: il Comune non può…

Questo passaggio è importante (e ci sono state delle sentenze della Cassazione): il Comune non ha l’autorità, la competenza e le funzioni per imporre a una persona con disabilità di collegare il contrassegno disabili a una determinata automobile (fornendo il numero di targa).

Quindi una vettura che transita in una zona a traffico limitato non può essere multata solo in base al numero di targa, deve sempre essere verificato un altro dettaglio: l’eventuale esposizione (ben visibile) del contrassegno.

Ztl con pass per disabili: la Cassazione

Il diritto della persona con invalidità, ha stabilito la Cassazione, «è incondizionato e non limitabile per esigenze di controllo automatizzato degli accessi» nelle zone a traffico limitato.

Il che significa che quei Comuni che vorrebbero imporre alla persona con disabilità di comunicare preventivamente il numero di targa se si passa in una ztl non lo fanno in modo legittimo.

Sul punto le sentenze della Cassazione sono state diverse e tutte sono andate nella stessa direzione, che si può sintetizzare in questa affermazione dell’Alta Corte: «Il rilascio del contrassegno disabili è diretto a ridurre il più possibile impedimenti deambulatori, non può trovare ostacoli generati dalle difficoltà dalle difficoltà organizzative dell’ente territoriale».

Le difficoltà organizzative sollevate dai Comuni sono sempre le stesse: non riuscire a verificare se la targa di quel veicolo sia autorizzato o meno al transito. Per questo motivo bisogna esporre il pass in maniera molto visibile.

Ztl con pass per disabili: valido in tutta Italia

A proposito di Comune, è l’ente locale a rilasciare il contrassegno disabili, ma questo non significa che l’autorizzazione solo in un’area limitata. Il pass rilasciato alla persona con disabilità è infatti valido (come si stabilisce nell’articolo 1 del Decreto del Presidente della Repubblica numero 503 del 1996) su tutto il territorio nazionale.

E quindi se un Comune diverso da quello di residenza (e che ha rilasciato l’autorizzazione) dovesse multarvi perché avete transitato con l’auto in una Ztl ha palesemente torto e non bisogna pagare la sanzione.

Ztl con pass per disabili: cosa dimostrare

In caso di sanzione bisognerà comunque dimostrare che la persona con disabilità era a bordo del veicolo quando è transitato in una zona a traffico limitato. Questo dettaglio è stato inserito nella normativa per scongiurare la possibilità (che purtroppo è stata verificata più di una volta) di possibili abusi nell’utilizzo del contrassegno disabili.

In diverse occasioni sono state fermate auto che esponevano il pass ma a bordo non c’era il titolare dell’autorizzazione.

Ztl con pass per disabili: ricorso

E comunque per presentare ricorso contro una multa la procedura è sempre la stessa:

  • presentare il ricorso personalmente, con un deposito all’Ufficio o Comando cui appartiene l’organo accertatore, che ne rilascia ricevuta;
  • presentare a mezzo raccomandata a/r indirizzata al Prefetto;
  • presentare a mezzo posta elettronica certificata (PEC). Se si sceglie questa modalità, il ricorso deve essere firmato digitalmente o deve essere allegato al messaggio di posta elettronica in formato pdf con firma autografa, insieme ai documenti allegati. La posta certificata deve essere intestata a chi presenta il ricorso.

Se si va dal prefetto il ricorso deve essere redatto in carta semplice e deve contenere:

  • l’indicazione del Prefetto competente o dell’organo accertatore cui appartiene il verbalizzante;
  • le generalità di chi presenta il ricorso (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, luogo di residenza);
  • gli estremi del verbale impugnato: numero del verbale, autorità che lo ha emesso, data di emissione;
  • la descrizione dei fatti e dei motivi per i quali si propone il ricorso;
  • la richiesta del ricorrente di annullare il verbale impugnato;
  • data e firma autografa del ricorrente.

Ztl con pass per disabili: dove circolare

Ma dove possono circolare le auto che espongono il contrassegno disabili?

  • nelle aree pedonali, ma solo se nella zona sia stato autorizzato l’accesso ad almeno un’altra categoria di veicoli per i servizi di trasporto di pubblica utilità;
  • sulle corsie preferenziali riservate agli autobus di linea e ai taxi.
Ztl con pass per disabili: quello che devi sapere

Ztl con pass per disabili: divieto di sosta

È bene precisare che il contrassegno disabili consente di transitare in zona dove non è possibile circolare per le altre vetture, ma non è certo un lasciapassare per infrangere le regole del Codice della Strada. Infatti il divieto di sosta vale per tutti, così come tutte le altre norme imposte dalla legge.

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