Stage per persone disabili al Parlamento Ue: come prepararsi

Scopri cosa sono gli stage per persone disabili al Parlamento Ue, quali sono i requisiti e la procedura da seguire per candidarsi.
 - 
9/6/23

Stage per persone disabili al Parlamento Ue: vediamo come prepararsi ai tirocini per il prossimo anno (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le altre guide complete di IED. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi. Abbiamo anche una pagina Instagram dove pubblichiamo le notizie in formato grafico e un canale YouTube, dove pubblichiamo videoguide e interviste).

Il Parlamento Europeo, da oltre un decennio, promuove attivamente l’inclusione e le pari opportunità per le persone disabili attraverso un programma di stage dedicato.

Questa iniziativa unica offre agli individui con disabilità l’opportunità di acquisire esperienza lavorativa all’interno del Segretariato dell’Istituzione, conoscendone le attività e le funzioni. Gli stage sono retribuiti e si svolgono principalmente a Bruxelles e Lussemburgo, sedi chiave dell’Unione Europea.

Vediamo, quindi, cosa sapere a riguardo degli stage per persone disabili al Parlamento Ue.

Stage per persone disabili al Parlamento Ue: cosa sono?

Per il nono anno consecutivo, il Parlamento europeo ha avviato una procedura di selezione nell’ambito del programma d’azioni positive (edizione 2023) al fine di offrire opportunità lavorative alle persone con disabilità presso questa Istituzione dell’Unione Europea.

Questa procedura consente al Parlamento di ampliare le fonti di candidati e di attrarre nuovi partecipanti qualificati e competenti con disabilità sul mercato del lavoro per un tirocinio alla Commissione Europea.

La procedura per gli stage per persone disabili al Parlamento Ue prevede la compilazione di una lista di riserva con 20 candidati idonei, che potranno successivamente essere assunti dalle Direzioni Generali del Segretariato come agenti contrattuali nelle categorie di funzioni II, III o IV.

Sebbene non vi sia un obbligo di assunzione da parte del Segretariato nel quadro del programma, ogni anno il Parlamento assume fino a sei candidati idonei per un periodo di 12 mesi attraverso questa procedura di selezione (il rinnovo del contratto non è automatico).

La procedura è aperta a persone che non hanno mai lavorato in un’istituzione dell’UE (i tirocini presso l’UE non vengono considerati come esperienza lavorativa precedente presso un’istituzione dell’UE ai fini della procedura di selezione).

Per “persone con disabilità” ai fini del programma si intendono coloro che presentano menomazioni fisiche, mentali, intellettive o sensoriali durature pari o superiori al 20% che, in combinazione con diverse barriere, possono ostacolare la loro piena e effettiva partecipazione alla società su base di uguaglianza con gli altri. Con la presentazione della candidatura, i candidati confermano di soddisfare questo criterio.

I candidati selezionati avranno diritto a un assegno mensile. Inoltre, i tirocinanti saranno coperti da un’assicurazione obbligatoria per malattia e infortuni.

Nel caso in cui i tirocinanti disabili abbiano spese supplementari direttamente correlate alla loro disabilità, sarà possibile coprirle con un pagamento supplementare che corrisponde a un massimo del 50% dell’indennità mensile dei tirocinanti non disabili.

Entra nella community e nella chat di Invalidità e Diritti e aggiungiti al gruppo Telegram di news su invalidità e Legge 104 e a quello di WhatsApp per tutte le news. Nel nostro gruppo Facebook confrontati con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi. Abbiamo anche una pagina Instagram dove pubblichiamo le notizie in formato grafico e un canale YouTube, dove pubblichiamo videoguide e interviste.

Stage per persone disabili al Parlamento Ue: quali sono i requisiti?

Tra i requisiti per essere considerati candidati idonei agli stage per persone disabili al Parlamento Ue, è necessario soddisfare i seguenti criteri:

  1. Avere una disabilità che comporta una menomazione pari o superiore al 20% secondo la Tabella europea di valutazione delle lesioni all’integrità psicofisica.
  2. Godere dei diritti civili come cittadini di uno Stato membro dell’Unione Europea.
  3. Dimostrare una conoscenza di almeno livello C1 (“conoscenza approfondita”) in una delle 24 lingue ufficiali dell’UE e una conoscenza di almeno livello B2 (“conoscenza soddisfacente”) in un’altra lingua dell’UE, basandosi sul Quadro comune europeo di riferimento per le lingue.

Le lingue ufficiali dell’Unione europea comprendono il bulgaro, il ceco, il croato, il danese, l’estone, il finlandese, il francese, il greco, l’inglese, l’irlandese, l’italiano, il lettone, il lituano, il maltese, l’olandese, il polacco, il portoghese, il rumeno, lo slovacco, lo sloveno, lo spagnolo, lo svedese, il tedesco e l’ungherese.

Stage per persone disabili al Parlamento Ue: ti potrebbe interessare anche Categorie protette, percentuali di invalidità richieste

Per i gruppi di funzioni II (lavori d’ufficio e di segreteria) e III (assistenti), è richiesto uno dei seguenti titolo di studio:

  1. Un livello di istruzione superiore attestato da un diploma;
  2. Un livello di istruzione secondaria attestato da un diploma che consenta l’accesso all’istruzione superiore e un’esperienza professionale di almeno tre anni;
  3. Se l’interesse del servizio lo giustifica, una formazione professionale o esperienza lavorativa equivalente.

Per il gruppo di funzioni IV (amministratori), è richiesto uno dei seguenti titoli di studio:

  1. Un livello di istruzione corrispondente a una laurea completa di almeno tre anni attestata da un diploma; oppure,
  2. Se l’interesse del servizio lo giustifica, una formazione professionale equivalente.

I diplomi, indipendentemente dal fatto che siano rilasciati in uno Stato membro dell’UE o in un paese terzo, devono essere riconosciuti da un organismo ufficiale di uno Stato membro dell’UE, come il ministero dell’Istruzione. I candidati con diplomi rilasciati in un paese terzo devono attestare l’equivalenza dei loro diplomi nell’UE come parte integrante della loro candidatura.

Stage per persone disabili al Parlamento Ue: leggi anche Disabili, quante assunzioni? Calcolo della quota di riserva

Stage per persone disabili al Parlamento Ue
Stage per persone disabili al Parlamento Ue: in foto un uomo in sedia a rotelle e una donna seduta a una scrivania.

Stage per persone disabili al Parlamento Ue: come ci si candida?

La fase di candidatura per questo anno 2023, purtroppo, si è già conclusa il 25 aprile. Tuttavia, è bene conoscere la procedura in quanto essa è simile per ogni anno.

Per presentare la candidatura, è necessario utilizzare la piattaforma Apply4EP.

I documenti richiesti per la candidatura agli stage per persone disabili al Parlamento Ue includono:

  1. Curriculum vitae (CV).
  2. Diplomi che attestano il livello di istruzione.
  3. Prove di esperienze lavorative precedenti (se applicabile).
  4. Informazioni sulla scelta della lingua ufficiale dell’UE in cui si desidera sostenere i test, compilando il modulo di dichiarazione.
  5. Eventuale richiesta di accomodamento ragionevole per supportare i test. In tal caso, è necessario compilare un modulo di domanda e inviarlo via e-mail a [email protected], allegando un certificato medico che giustifichi la richiesta.
  6. Nell’oggetto dell’e-mail, si prega di inserire la dicitura “DG PERS 2023 Positive Action Selection/RA Testing Justification Note”. È importante notare che, successivamente, ai candidati assunti saranno offerti anche accomodamenti ragionevoli per l’ambiente di lavoro, che verranno discussi in una fase successiva.

Ecco le 5 guide preferite dagli utenti:

Your Title Goes Here

Your content goes here. Edit or remove this text inline or in the module Content settings. You can also style every aspect of this content in the module Design settings and even apply custom CSS to this text in the module Advanced settings.

Entra nei gruppi

Ricevi ogni giorno gratis e senza spam i migliori articoli sull’invalidità e sulla Legge 104. Scegli il gruppo che ti interessa:

Telegram (Consigliato) / privacy

WhatsApp / privacy

Facebook

Importante:

  • Sul gruppo Telegram è possibile commentare le notizie e confrontarsi in chat;
  • Sul gruppo WhatsApp non si può scrivere, pubblichiamo noi le notizie due volte al giorno;
  • I post nel gruppo Facebook sono moderati. Pubblichiamo solo quelli utili alla comunità. I commenti sono liberi, ma controllati.

Ci riserviamo di bannare ed escludere dai gruppi persone violente/aggressive o che si comportano contro i nostri valori.