Anticipo pensione invalidità maggio 2023: cifre

Dettaglio della pensione di maggio 2023: sono visibili gli importi sul sito dell'INPS. Novità per i pensionati invalidi? Scoprilo in questo approfondimento.
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30/11/23

Dettaglio della pensione di maggio 2023: ecco gli importi, in attesa dei cedolini (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sull’invalidità civile. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi. Abbiamo anche una pagina Instagram dove pubblichiamo le notizie in formato grafico e un canale YouTube, dove pubblichiamo videoguide e interviste).

Indice

Dettaglio della pensione di maggio 2023: gli importi

Sul sito dell’INPS è già visibile il dettaglio della pensione di maggio 2023, in attesa dei cedolini che dovrebbero essere pubblicati nelle prossime ore.

Nessuna novità per gli importi delle prestazioni di invalidità. Anche a maggio 2023 saranno i seguenti:

  • assegno assistenziale per invalidi civili parziali (dal 74% al 99%): 313,91 euro per 13 mensilità; 324,24 euro per chi non ha altri redditi;
  • pensione di inabilità totale (invalidi civili al 100%): 313,91 euro per 13 mensilità; 709 euro per chi gode dell’incremento al milione;
  • assegno sociale sostitutivo degli invalidi civili (convertito a 67 anni): 381,98 euro più 93,22 euro se si rispettano determinati limiti di reddito personali e coniugali;
  • pensione speciale per sordomuti: 313,91 euro per 13 mensilità; 324 euro per chi non ha altri redditi; incremento di 395,84 euro (secondo limiti di reddito);
  • indennità di comunicazione: 261,11 euro;
  • pensione per ciechi assoluti: 339,48 euro, incrementabile secondo alcuni limiti di reddito;
  • pensione per ciechi parziali: 232,99 euro;
  • indennità di accompagnamento: 527,16 euro per 12 mensilità;
  • indennità di accompagnamento per ciechi totali: 959,21 euro.

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Dettaglio della pensione di maggio 2023: cosa è previsto in futuro?

Abbiamo visto il dettaglio della pensione di maggio 2023 per i pensionati invalidi civili, titolari di accompagnamento e delle altre indennità.

Nessuna novità significativa sugli importi delle varie prestazioni. E novità non ce ne saranno neppure nei prossimi mesi, nonostante la “rivoluzione” ipotizzata dalla Ministra Locatelli.

Il 13 aprile si è insediato il tavolo tecnico chiamato a valutare in merito alla riforma dell’invalidità civile teorizzata dalla Locatelli. I tempi si prevedono molto lunghi. Di aumenti veri non se ne vedranno a breve.

Il Def, approvato dal Consiglio dei ministri a inizio aprile, non prevede, nei 3 miliardi di euro stanziati dal governo, aiuti economici alle persone con invalidità, al di là del taglio del cuneo fiscale e dei agevolazioni sui costi delle bollette.

Una novità per gli invalidi civili potrebbe essere prevista dall’introduzione della GIL, la Garanzia per l’Inclusione che sostituirà il Reddito di cittadinanza dal 2024, accessibile dalle famiglie con redditi bassi, con al loro interno almeno una persona disabile o invalida civile (dal 74% di invalidità a salire).

La GIL spetta ai nuclei familiari con redditi fino a 6.000 euro l’anno, per un importo di 500 euro al mese aggiornato alla scala di equivalenza, integrato di altri 280 euro per chi vive in case in affitto.

Proprio la rivisitazione della scala di equivalenza potrebbe sorridere alle persone con disabilità (e alle famiglie con minori), con parametri più alti rispetto ai componenti adulti del nucleo familiare. Staremo a vedere cosa accadrà.

Rimane, comunque, l’incubo tagli previsti attualmente per i percettori con disabilità titolari del Reddito di cittadinanza: chi riceve l’integrazione al milione a partire dalla maggiore età si è visto decurtare l’importo del sussidio anti-povertà, come vi abbiamo ampiamente descritto in questo approfondimento. Sarà così pure con la GIL? Lo sapremo non appena verrà pubblicato il decreto attuativo.

Dettaglio della pensione di maggio 2023
Dettaglio della pensione di maggio 2023: in foto un uomo in carrozzina.

Dettaglio della pensione di maggio 2023: quando pagano?

Tornando al dettaglio della pensione di maggio 2023, quando verranno erogate le pensioni il mese prossimo?

Siccome il 1° maggio è un giorno festivo (Festa dei lavoratori), uffici postali e banche rimarranno chiusi. L’accredito sui conti correnti postali e bancari, sui conti Banco Posta, sui libretti postali e sulle Poste Pay Evolution scatterà martedì 2 maggio.

Sempre martedì 2 maggio inizieranno a essere pagate le pensioni in contanti, seguendo il classico calendario ordinato in base alle lettere iniziali dei cognomi dei pensionati.

Ricordandovi di chi prendere informazioni presso gli uffici postali del vostro Comune di riferimento per evitare brutte sorprese, ecco il possibile calendario dei pagamenti:

  • martedì 2 maggio – Cognomi A-B;
  • mercoledì 3 maggio – Cognomi C-D;
  • giovedì 4 maggio – Cognomi E-K;
  • venerdì 5 maggio – Cognomi L-O;
  • sabato 6 maggio (solo mattina) – Cognomi P-R;
  • lunedì 8 maggio – Cognomi S-Z.

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