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La decisione deve essere ponderata, anche perché si tratta di uno strumento che ci accompagnerà per almeno sei anni. Bisogna considerare molti aspetti e la tipologia di diverse carrozzine elettriche in offerta sul mercato.
Vediamo in questo post quali sono i criteri principali da prendere in considerazione per essere certi di acquistare la carrozzina elettrica più adatta alle tue esigenze.
Può interessarti un articolo che spiega se hai diritto alla carrozzina elettrica; vediamo anche quali sono le carrozzine superleggere: materiali, peso e dettagli.
Carrozzina elettrica: quali vantaggi
Le carrozzine elettriche motorizzate rappresentano un’opzione vantaggiosa per persone con disabilità e anziani. Infatti, una sedia a rotelle alimentata elettricamente garantisce una maggiore autonomia e mobilità, sia all’interno che all’esterno della casa, particolarmente quando la forza nelle braccia è limitata o non è sempre possibile contare sull’assistenza e il supporto di altri.
Grazie al motore elettrico, gli spostamenti diventano meno ardui, e attualmente questo non implica necessariamente la scelta di un dispositivo eccessivamente pesante o ingombrante. Tra le varie opzioni disponibili sul mercato, si può individuare una carrozzina motorizzata che sia confortevole, pieghevole e facilmente smontabile.
Si può anche optare per l’impiego di un sistema di assistenza alla spinta, applicabile a carrozzine manuali. Questa soluzione prevede l’installazione di un piccolo motore che facilita la gestione della carrozzina da parte di un accompagnatore durante tragitti lunghi o su terreni sconnessi o in salita. Le dimensioni e il peso sono minimi e le performance sono notevoli: autonomia di circa 15 km ad una velocità di circa 5,5 km all’ora.
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Portata massima: quale peso può sostenere?
Ogni modello di carrozzina elettrica ha un limite massimo di peso supportato. Le carrozzine standard possono trasportare fino a 120 kg, a seconda del modello. Esistono anche modelli Heavy Duty, come l’Evo Altus, progettati per carichi superiori, fino a 140 kg, e in alcuni casi anche 150/160 kg.
Misure della carrozzina: un fattore di adattabilità
Le dimensioni della carrozzina elettrica sono importanti per adattarsi alle tue esigenze e agli spazi in cui ti muovi quotidianamente. La maggior parte delle carrozzine ha una larghezza standard di 60-61 cm, ma per ambienti più stretti, come case con porte o corridoi ridotti, potrebbe essere necessario un modello con telaio a larghezza ridotta, come la Karma Blazer. Ricorda che per persone di corporatura più ampia, la larghezza totale della carrozzina è spesso determinata dai braccioli, non dal telaio.
Autonomia e batterie: per muoversi in città e oltre
Se intendi utilizzare la tua carrozzina elettrica frequentemente o per lunghe distanze, è essenziale scegliere un modello con una batteria che garantisca un’autonomia di almeno 20 km. L’autonomia può variare in base al peso dell’utente, all’età delle batterie e al tipo di terreno. Tra le opzioni migliori, segnaliamo la Scoozy, una carrozzina adatta sia per gli ambienti urbani che off-road, con un’autonomia di 40/50 km. C’è anche la Escape DX, che può percorrere fino a 32 chilometri.
Velocità della carrozzina: per percorrere lunghe distanze
La velocità può essere un criterio importante nella scelta di una carrozzina elettrica, in particolare se prevedi di percorrere lunghe distanze. La velocità media delle carrozzine elettriche è di 10-12 Km/h, ma alcuni modelli possono raggiungere i 15 Km/h.
Raggio di sterzata: per manovrare in spazi ristretti
Il raggio di sterzata si riferisce allo spazio necessario per eseguire una rotazione completa a 360 gradi. Questo aspetto è particolarmente importante se devi manovrare in spazi stretti. Le sedie a trazione anteriore tendono ad avere un raggio di sterzata tra 60 e 80 cm, mentre quelle a trazione posteriore richiedono circa 100 cm o più.
Trasportabilità della carrozzina: per uno stile di vita attivo
Per chi ha uno stile di vita attivo, la possibilità di smontare e trasportare facilmente la carrozzina è essenziale. Alcuni modelli sono pieghevoli o facilmente smontabili, rendendo semplice il loro caricamento su un veicolo.
Personalizzazioni e optional: il comfort è tutto
Alcune carrozzine offrono funzionalità avanzate che consentono personalizzazioni posturali e un comfort extra, come la possibilità di basculare fino a 50 gradi, raggiungere una posizione simile a quella di un lettino e elevare la seduta fino a 40 cm. Ricorda che queste funzionalità, sebbene migliorino la qualità della vita, richiedono valutazioni mediche per prevenire potenziali problemi come le piaghe da decubito.
Ruote: dalla trazione alla maneggevolezza
Le ruote possono essere posteriori, centrali o anteriori e ciascuna posizione offre vantaggi diversi. Le sedie a trazione posteriore permettono una maggiore velocità, quelle a trazione centrale sono più maneggevoli, mentre le sedie a trazione anteriore sono ottimali per terreni sconnessi, grazie alla tecnologia giroscopica.
Come avere una carrozzina elettrica gratis
Le persone con disabilità motorie si affidano spesso alle carrozzine per le loro attività quotidiane. Grazie al Sistema Sanitario Nazionale, in Italia è possibile ottenere una carrozzina gratuitamente attraverso la propria Asl.
Il processo per richiedere una carrozzina comporta diverse fasi che possono differire leggermente a livello regionale. In linea di massima, il percorso per ottenere gratuitamente una carrozzina per disabili comprende tre passaggi principali:
- la prescrizione: Questo è il primo passo, in cui il medico specialista presenta una richiesta formale che include la diagnosi del paziente e il modello specifico di carrozzina di cui ha bisogno, insieme a qualsiasi accessorio per personalizzarlo. In questa fase, viene fatto riferimento al Nomenclatore Tariffario, un catalogo aggiornato periodicamente che elenca modelli e codici di tutti gli ausili finanziati dal Servizio Sanitario Nazionale. In base a questo, viene stabilito un limite di spesa, totale o parziale, per ottenere la carrozzina;
- l’autorizzazione: Dopo aver presentato la prescrizione, l’Asl fornisce l’autorizzazione. Questa viene rilasciata dopo una visita medica per valutare lo stato di salute del paziente e la verifica della documentazione fornita per la richiesta. Generalmente, le richieste vengono processate rapidamente per consegnare la carrozzina il prima possibile;
- la fornitura: Una volta che la richiesta è stata accettata e la procedura autorizzata, l’azienda fornitore fornisce la carrozzina nel rispetto dei tempi di consegna previsti, che sono di solito entro 20 giorni. Prima della consegna, la carrozzina gratuita deve essere controllata e certificata.
Ricordiamo che si ha diritto alla carrozzina elettrica gratis solo se hai delle difficoltà motorie che non consentono di camminare senza l’aiuto costante di una persona.
Per essere chiari:
- chi ha la necessità di utilizzare un bastone ha in genera una capacità motoria ritenuta “buona”;
- anche chi è costretto a utilizzare una stampella viene ritenuto capace di deambulare senza il supporto di un’altra persona;
- si ha diritto a deambulare se è impossibile farlo con altri supporti che non sia, appunto, una carrozzina elettrica.
Conclusione
Scegliere una carrozzina elettrica richiede tempo e riflessione. Ma, tenendo presente i criteri suddetti, potrai fare una scelta più informata e trovare il modello più adatto alle tue esigenze.

Faq (Domande e risposte)
Qual è la portata massima di una carrozzina elettrica?
Le carrozzine elettriche standard possono supportare fino a 120 kg, mentre modelli specializzati come l’Evo Altus possono arrivare fino a 140-160 kg.
Qual è l’importanza del raggio di sterzata in una carrozzina elettrica?
Il raggio di sterzata è importante se devi manovrare in spazi stretti. Le sedie a trazione anteriore tendono a avere un raggio di sterzata tra 60 e 80 cm, mentre quelle a trazione posteriore richiedono circa 100 cm o più.
Quali funzionalità personalizzabili posso cercare in una carrozzina elettrica?”
Alcune carrozzine offrono funzionalità avanzate come la possibilità di basculare, raggiungere una posizione simile a quella di un lettino e elevare la seduta. Queste funzionalità migliorano la qualità della vita, ma richiedono valutazioni mediche per prevenire potenziali problemi.
Quale dovrebbe essere l’autonomia della batteria in una carrozzina elettrica per un uso urbano frequente?
Se prevedi di utilizzare la tua carrozzina elettrica frequentemente in città, ti consigliamo di scegliere un modello con un’autonomia della batteria di almeno 20 km. Ricorda però che vari fattori possono influenzare l’autonomia, come il peso dell’utente, l’età delle batterie e il tipo di terreno.
Le ruote delle carrozzine elettriche possono influenzare le prestazioni?
Sì, le ruote motrici possono trovarsi nella parte posteriore, centrale o anteriore della sedia, e ciascuna posizione offre vantaggi diversi. Le ruote posteriori consentono una maggiore velocità, le centrali sono più maneggevoli e quelle anteriori sono ideali per terreni sconnessi.
Come ottenere una carrozzina gratuita?
Per ottenere una carrozzina gratuita, è necessario seguire un processo in tre fasi che include la prescrizione da parte di un medico specialista, l’autorizzazione da parte dell’Asl e infine la fornitura da parte dell’azienda fornitore.
Cosa è il Nomenclatore Tariffario?
Il Nomenclatore Tariffario è un catalogo che elenca modelli e codici di tutti gli ausili finanziati dal Servizio Sanitario Nazionale. Questo aiuta a stabilire un limite di spesa per ottenere la carrozzina.
Queste domande e risposte dovrebbero aiutarti a comprendere meglio come scegliere una carrozzina elettrica che sia perfetta per te. Ricorda, la scelta più importante è quella che soddisfa meglio le tue esigenze personali e ti permette di vivere la vita nel modo più indipendente e confortevole possibile.
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