Come posso sapere in anticipo quanto mi spetta con l’Assegno Unico? Se ritengo che l’INPS abbia sbagliato a calcolare l’importo dell’AU, c’è un modo per calcolarlo da me? Come usare il simulatore INPS per l’Assegno Unico? (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sull’invalidità civile. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi. Abbiamo anche una pagina Instagram dove pubblichiamo le notizie in formato grafico e un canale YouTube, dove pubblichiamo videoguide e interviste).
Molte famiglie stanno presentando adesso la domanda per l’Assegno Unico e sono curiose di sapere quale sarà l’importo erogato dall’INPS.
Altre, invece, ricevono già l’assegno mensile, ma hanno dei dubbi sull’importo riconosciuto.
Per conoscere quanto spetta, in base ai figli a carico e alla propria situazione reddituale, l’INPS mette a disposizione un simulatore dell’importo AU, molto semplice da usare.
Il simulatore calcola anche le diverse maggiorazioni, anche quelle riservate ha chi ha dei figli con disabilità.
Vediamo quindi come usare il simulatore INPS per l’Assegno Unico, in questa guida che ti mostra tutta la procedura da seguire, passo dopo passo.
Indice
- Come usare il simulatore INPS per l’Assegno Unico
- Come usare il simulatore INPS per l’Assegno Unico: quali sono le novità sulle maggiorazioni per il 2023
- Come usare il simulatore INPS per l’Assegno Unico: la simulazione ha valore di domanda?
- Entra nella community e nella chat di Invalidità e Diritti e ricevi con WhatsApp, Telegram e Facebook tutti gli approfondimenti su invalidità, diritti e Legge 104.
Come usare il simulatore INPS per l’Assegno Unico
Vediamo subito come usare il simulatore INPS per l’Assegno Unico. Innanzitutto, per accedere alla pagina dedicata sul sito web INPS, clicca su: Simulatore Assegno Unico INPS. Non ci sarà bisogno di autenticarti.
Ecco la procedura che dovrai seguire:
- per prima cosa, ti viene chiesto di digitare i codici di controllo, per permettere al sistema di capire che non sei un robot;
- una volta effettuato il riconoscimento, entrerai nella pagina “Simulazione importo assegno mensile”;
- ti viene chiesto, a questo punto, se sei un figlio maggiorenne che presenta domanda in autonomia (i figli maggiorenni possono scegliere di presentare domanda al posto dei genitori). Se lo sei, clicca su “sì”, se invece sei un genitore o un tutore, digita “no”. Noi simuleremo di essere genitori.
- la schermata ti chiederà di indicare se sei madre under 21. Per le madri con età minore di 21 anni, infatti, è prevista una maggiorazione degli importi pari a 21,60 euro mensili per ciascun figlio (d.lgs. 230/2021 art. 4 comma 7). Digita su sì o su no.
- la schermata successiva ti chiede quanti figli hai a carico, compresi quelli che non hanno diritto all’AU, indicandoti anche quando un figlio non convivente si considera facente parte del nucleo familiare:

- essendo previste maggiorazioni per fasce di età (dl. 197/2022 art. 65), per calcolarle ti viene richiesto di indicare quanti figli a carico hai:

- fino a 1 anno;
- tra 1 e 3 anni;
- oltre ai 3 anni:
- ecco poi la scheda da compilare che fa riferimento ai figli disabili oltre i 3 anni e che permette di calcolare le corrispondenti maggiorazioni. Devi indicare se tuo figlio ha una disabilità media, grave oppure è non autosufficiente:

- dovrai indicare, a questo punto, se sei in possesso di un ISEE aggiornato. L’ISEE è l’indicatore che serve per valutare e confrontare la situazione economica dei nuclei familiari. In assenza di ISEE o per valori di questo superiori a 43.240,00 euro, l’importo dell’assegno sarà erogato al minimo della misura. Indica se hai presentato ISEE e qual è il suo valore:

- dovrai poi specificare se nella domanda verranno presentati entrambi i genitori, anche non conviventi, ai fini del calcolo delle maggiorazioni di cui agli articoli 4 (genitori entrambi lavoratori) e 5 (ex ANF). Rispondi si o no e clicca su “avanti”;
- il sistema adesso ti chiede se richiedi la maggiorazione Articolo 5. Hai diritto alla maggiorazione compensativa, di natura transitoria, se hai percepito gli ANF (Assegni al Nucleo Familiare) nell’anno 2021, in possesso di attestazione ISEE fino a 25.000,00 euro.
- la maggiorazione mensile per il 2023 spetta per un importo pari a 2/3 dell’importo ricevuto nell’anno 2022, così come definito nel d.lgs. 230/2021 Art. 5 comma 7:

- successivamente, ti verrà chiesto se richiedi la maggiorazione Articolo 4. L’articolo 4 comma 8 del d.lgs. 230/2021 riconosce una maggiorazione corrispondente a 32,40 euro mensili per ciascun figlio minore, nel caso in cui entrambi i genitori siano titolari di reddito da lavoro:

- cliccando su “sì” o su “no”, la pagina successiva ti fornirà l’importo dell’Assegno Unico che ti spetta, con un riepilogo di tutti i dati che hai inserito.
Se hai sbagliato qualcosa o non hai fornito correttamente un’informazione, puoi tornare indietro e ripetere tutta la procedura.
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Come usare il simulatore INPS per l’Assegno Unico: quali sono le novità sulle maggiorazioni per il 2023
Abbiamo visto come usare il simulatore INPS per l’Assegno Unico e che è necessario fornire delle informazioni utili anche al calcolo delle maggiorazioni.
In particolare, la legge di bilancio 2023 ha previsto:
- aumenti degli importi spettanti ai minori, entro il primo anno di vita;
- stabilizzazione degli aumenti in favore dei figli disabili maggiorenni (già in corso, ma in maniera allora transitoria, dal 2022). In questo articolo calcoliamo, con degli esempi, l’importo AU per figli maggiorenni;
- la conferma dell’incremento della maggiorazione transitoria per i nuclei con figli disabili.
Ti ricordiamo, inoltre, che gli importi base e le maggiorazioni sono stati incrementati del +8,1% rispetto allo scorso anno, in seguito alla rivalutazione annuale.
Come usare il simulatore INPS per l’Assegno Unico. Che fine hanno fatto gli arretrati dell’Assegno Unico per figli disabili? Rispondiamo alle domande di molti nostri utenti, che ancora aspettano i conguagli dal 2022.

Come usare il simulatore INPS per l’Assegno Unico: la simulazione ha valore di domanda?
Abbiamo spiegato come usare il simulatore INPS per l’Assegno Unico, ma è bene precisare che questo non ha valore di domanda ai fini della richiesta del sussidio.
Per chiedere l’Assegno Unico è invece necessario accedere all’apposita procedura disponibile sul sito web INPS, utilizzando le proprie credenziali (SPID. CIE o CNS), oppure tramite Patronati e Contact Center INPS.
L’INPS ha inoltre comunicato che sono state introdotte alcune nuove funzionalità per supportare Patronati e cittadini nella presentazione della domanda di Assegno Unico, nella consultazione dell’avanzamento dell’istruttoria e per la gestione delle istanze.
In particolare, nei casi di:
- decesso del genitore richiedente o decesso di entrambi i genitori è ora possibile presentare domanda di subentro come “genitore affidatario”, “tutore del figlio” o “figlio maggiorenne”;
- decesso del tutore del genitore può subentrare il nuovo tutore del genitore. Chi subentra, potrà presentare una nuova domanda inserendo i dati del figlio. La procedura riconoscerà in automatico che si tratta di figlio di genitore deceduto, la cui domanda è decaduta d’ufficio, e permetterà al subentrante di presentare l’istanza;
- decesso dell’altro genitore, rispetto al richiedente l’assegno unico, verranno gestiti d’ufficio con l’automatico aggiornamento degli importi, senza la necessità che sia presentata un’ulteriore domanda.
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