Se sono disabile ho diritto alla Carta Dedicata a te? Quando spetta la Carta dedicata a te? (scopri le ultime notizie su Invalidità e Legge 104, categorie protette, diritto del lavoro, sussidi, offerte di lavoro e concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
Quando spetta la Carta Dedicata a te
Quando spetta la Carta dedicata a te? La Carta Dedicata a te non è un contributo previsto specificamente per le persone con disabilità o con le stesse all’interno del nucleo familiare.
Tra l’altro, la Carta non può essere richiesta da chi percepisce Reddito di cittadinanza o qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà.
Quindi, se sei persona disabile percettrice di Rdc o di qualsiasi misura di inclusione sociale, non hai diritto alla Carta.
Inoltre, il contributo non è erogabile ai nuclei familiari nei quali almeno un componente sia percettore di:
- nuova assicurazione sociale per l’impiego (NASPI e indennità sociale di disoccupazione per i collaboratori DIS-COLL);
- indennità di mobilità;
- fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
- cassa integrazione guadagni (CIG);
- qualsiasi altra forma di integrazione salariale per disoccupazione involontaria erogata dallo Stato.
Se, invece, non ricevi alcuna misura antipovertà o di inclusione sociale e hai gli altri requisiti necessari, puoi ottenerla.
Nel dettaglio, gli altri requisiti necessari sono:
- essere iscritti all’Anagrafe comunale della Popolazione Residente;
- avere un ISEE ordinario non superiore ai 15.000 euro annui.
Attenzione: se non possedevi un ISEE ordinario alla data del 12 maggio 2023, non hai diritto alla carta, anche se possiedi i requisiti (ossia almeno tre persone in famiglia e ISEE non maggiore di 15.000). Se quindi non hai compilato la DSU e non hai fatto l’ISEE, sei automaticamente escluso dal beneficio.
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Cos’è la Carta Dedicata a te
Carta Dedicata a te è una carta di pagamento destinata alle famiglie con difficoltà economiche.
Consiste in una carta dove lo Stato ricarica 382,50 euro, solo una volta. Quindi non si tratta di una ricarica mensile: i 382 euro li ottieni solo una volta.
Scopriamo se è possibile usare la Carta Dedicata a Te da Lidle e quali sono tutti i supermercati convenzionati.
Cosa puoi fare
Con la Carta Dedicata a te puoi:
- fare acquisiti nei limiti della disponibilità della carta, appunto 382,50 euro;
- usufruire di uno sconto del 15% presso i negozi aderenti all’iniziativa (trovi qui la lista dei negozi convenzionati).
La carta è del tutto gratuita, non devi pagare nulla per averla e funziona come un classico bancomat: la consegni alla cassa per passarla sul POS e paghi, come se fosse una carta di credito o un bancomat.
Scopri la lista dei negozi convenzionati con la Carta Dedicata a Te, cosa puoi comprare e scarica i moduli per il ritiro.
Come richiederla
Non devi fare alcuna domanda per ricevere la carta dedicata a te. Fa tutto in automatico il Comune: tramite i controlli incrociati, individua la famiglia con almeno tre persone e con un ISEE non maggiore di 15.000 euro.
Se quindi rientri tra i beneficiari, direttamente il Comune ti invia una comunicazione a casa: con questa lettera devi recarti presso un ufficio postale per ritirare la tua carta, su cui trovi subito i 382,50 euro.
Qui puoi scaricare il modulo di consegna o sostituzione della Carta Dedicata a te.
Dove può essere ritirata
La carta può essere ritirata presso tutti gli Uffici Postali e non solo in quelli di prossimità, ovvero nel tuo Comune di appartenenza.
L’elenco degli Uffici Postali è disponibile sul sito di Poste Italiane (www.poste.it) o nell’app di Poste Italiane alla voce “cerca ufficio postale e prenota“.
Per effettuare il ritiro della carta, è necessario presentare la comunicazione ricevuta dal Comune di residenza, che contiene l’abbinamento del codice fiscale del beneficiario con il codice della carta assegnata.
Ecco come controllare la graduatoria della Carta Dedicata a Te e come ritirarla se si è tra i beneficiari.

Chi può ritirarla
La carta può essere ritirata dal solo beneficiario, salvo possibilità di delega effettuata ai sensi delle disposizioni vigenti, utilizzando gli appositi modelli distribuiti da Poste Italiane.
Bisogna attivarla
La carta va attivata: attivarla è molto semplice. Devi solo fare un primo pagamento. Una volta effettuato un pagamento, la carta si attiva.
Devi usare la carta entro il 15 settembre 2023: se non effettui almeno un pagamento entro questa data, la carta si disattiva e perdi tutti i 382,50 euro, non puoi più richiederli.
FAQ (domande e risposte)
Come posso controllare il saldo della Carta Dedicata a te?
Il saldo residuo può essere visualizzato presso gli sportelli ATM di Poste Italiane.
Il contributo con la Carta Dedicata a te può essere speso per l’acquisto di farmaci?
No. La carta può essere utilizzata esclusivamente per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità.
Cosa fare se sono beneficiario della Carta Dedicata a te ma cambio di residenza?
In caso di cambio di residenza del beneficiario, dovrai contattare il tuo comune di residenza.
Cosa fare in caso di decesso del beneficiario della Carta Dedicata a te?
In caso di caso di decesso del beneficiario, dovrai contattare il tuo comune di residenza.
Cosa fare in caso di furto smarrimento, clonazione, necessità di blocco o mal funzionamento della Carta dedicata a te?
In caso di furto, smarrimento, clonazione, necessità di blocco o sostituzione per mal funzionamento, occorre chiedere immediatamente il blocco della Carta stessa, telefonando dall’Italia al numero gratuito 800.210.170 oppure dall’estero al numero +39.06.4526.3322 (il costo della chiamata dall’estero è determinato in base al piano tariffario dell’operatore). Il titolare della Carta dovrà fornire a PostePay gli elementi richiesti per procedere al blocco della Carta. Nel corso della telefonata, l’operatore comunicherà il numero di blocco. Occorre altresì che il titolare denunci tempestivamente l’accaduto all’Autorità Giudiziaria o di Pubblica Sicurezza. Dopo il blocco della Carta si potrà effettuare, presso qualsiasi Ufficio Postale, compilando e sottoscrivendo l’apposito modulo, la richiesta di una nuova Carta. Solo dopo la ricezione da parte di PostePay della denuncia presentata all’Autorità Giudiziaria o di Pubblica Sicurezza, l’Ufficio Postale, previa esibizione di un valido documento di riconoscimento, potrà consegnare una Carta sostitutiva sulla quale verrà trasferito l’eventuale saldo residuo disponibile.
La Carta Dedicata a Te può essere richiesta da chi percepisce il Reddito di cittadinanza?
La Carta dedicata a Te non è compatibile con il Reddito di cittadinanza.
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