Permessi Legge 104 con il part time

Permessi Legge 104 con il part time: vediamo come funziona e quali sono le differenze tra verticale e orizzontale. E in particolare tra un tempo parziale superiore o inferiore al 50%. Cosa ha disposto l'Inps dopo due sentenze della Cassazione.
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31/3/23

Permessi Legge 104 con il part time: il beneficio è concesso anche a chi lavora con orario ridotto, ma ci sono delle regole. Sulle norme sono intervenute di recente anche della modifiche che ne hanno ridisegnato la fruizione (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sulla Legge 104. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi).

INDICE

Vediamo insieme come funzionano i permessi Legge 104 con il part time.

Su questo stesso argomento potrebbe interessarti dei permessi Legge 104 per chi assiste un lavoratore disabile, o anche se si rischia non prestando assistenza continua. Troverai anche un focus su come funziona la 104 nei giorni festivi.

Permessi Legge 104 con il part time: la Cassazione

Partiamo subito dalle istruzioni dell’Inps, contenute nella circolare numero 45 del 19 marzo 2021, che hanno fatto seguito a due decisioni della Corte di Cassazione. Sentenze che hanno disposto una cosa importante:

quando il part time verticale o misto supera il 50% del tempo pieno previsto dal contratto collettivo la durata dei permessi non deve subire delle decurtazioni.

Il che significa che il dipendente ha diritto a usufruire dei 3 giorni di permesso Legge 104 retribuito, proprio come un lavoratore a tempo pieno.

Le due sentenza della Cassazione sono queste:

Per i giudici il diritto del disabile a ricevere l’assistenza non può essere compromesso dalla riduzione dell’orario di lavoro. È infatti sempre necessario garantire una tutela effettiva.

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Permessi Legge 104 con il part time: più di 50%

E dunque, ribadiamo, i dipendenti del settore privato assunti a tempo parziale di tipo verticele o misto, con una attività lavorativa che supera il 50% dell’orario pieno, i tre giorni di permesso vanno riconosciuti interamente.

Questa prerogativa era già valida per i lavoratori con part time orizzontale superiore al 50% dell’orario pieno.

Proprio la disparità di trattamento tra i dipendenti a orario ridotto verticale e orizzontale ha spinto i giudici a equiparare le due posizioni.

In pratica la Cassazione ha ritenuto che il lavoro part time, rispetto alla fruizione dei permessi Legge 104, non può operare una distinzione tra tempo ridotto orizzontale o verticale, ma solo tra il part time superiore al 50% dell’orario pieno e quello inferiore al 50%.

Permessi Legge 104 con il part time: meno del 50%

E infatti, stabilito che chiunque lavori con un tempo ridotto superiore al 50% ha diritto ai tre giorni di permesso mensile retribuito, vediamo come funzionano i permessi legge 104 quando l’orario part time è inferiore al 50%. Le indicazioni sono state fornite dall’Inps nel messaggio numero 3114 del 2018.

Vediamo insieme.

Con un part time di tipo orizzontale, i tre giorni di permesso non andranno ridotti. In questo caso, infatti, la proporzione dei giorni di permesso rispetto alla ridotta durata dell’attività lavorativa è insita nella dinamica del rapporto di lavoro.

Permessi Legge 104 con il part time: il calcolo

Con un part time di tipo verticale e di tipo misto fino al 50%, la formula di calcolo da applicare è la seguente:

(orario medio settimanale teoricamente eseguibile dal lavoratore part-time / orario medio settimanale teoricamente eseguibile a tempo pieno) x 3 (giorni di permesso teorici).

Il risultato numerico andrà quindi arrotondato all’unità inferiore o a quella superiore a seconda che la frazione sia fino allo 0,50 o superiore.

Facciamo un esempio:

  • orario part time: 18 ore a settimana;
  • orario intero: 38 ore a settimana;

Il calcolo è questo:

  • (18:38) x 3 = 1,42

Bisogna arrotondare alla frazione inferiore o superiore di 0,50 e quindi il dipendente avrà diritto a un giorno di permesso.

Permessi Legge 104 con il part time: a chi spetta

Ricordiamo infine a chi spettano i giorni di permesso Legge 104, o meglio, quali sono i requisiti necessari:

  • le persone con disabilità grave;
  • i familiari della persona con disabilità grave (coniuge, parte dell’unione civile, convivente di fatto, genitori biologici o adottivi);
  • i parenti o gli affini entro il secondo grado;
  • in casi eccezionali viene estesa ai parenti al terzo grado se i genitori o il coniuge della persona con disabilità grave abbiano compiuto i 65 anni di età o siano affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti.

Permessi Legge 104 con il part time: il beneficio

Il lavoratore con disabilità grave può beneficiare, alternativamente, di:

  • 2 ore di permesso giornaliero;
  • 3 giorni di permesso mensile (frazionabili anche in ore).

I genitori biologici, adottivi o affidatari della persona con disabilità grave possono ottenere dei permessi in relazione all’età del figlio. Ovvero: se ha meno di 3 anni possono beneficiare alternativamente:

  • di 2 ore di permesso giornaliero (se l’orario di lavoro è di 6 ore, se è meno è prevista un’ora di permesso retribuito);
  • di 3 giorni di permesso mensile (frazionabili anche in ore);
  • prolungamento del congedo parentale (con il prolungamento del congedo parentale si ha diritto a una indennità che è pari al 30% della retribuzione per l’intero periodo di congedo).

Se invece il figlio in condizioni di disabilità grave ha tra i 3 e i 12 anni:

  • 3 giorni di permesso mensile (frazionabili anche in ore);
  • prolungamento del congedo parentale.

Il coniuge (o parte dell’unione civile o convivente di fatto), i parenti o gli affini di persone con disabilità grave e i genitori biologici, adottivi o affidatari di ragazzi con disabilità maggiori di 12 anni, possono usufruire;

  • 3 giorni di permesso mensile, frazionabili anche in ore.
Permessi Legge 104 con il part time. Una foto dall’alto di due piedi sull’asfalto dove è scritto full-time e part-time.

Permessi Legge 104 con il part time: requisiti

Per ottenere i permessi retribuiti sono necessari questi requisiti (sia per la persona con disabilità, sia per il familiare che lo assiste):

  • lo stato di handicap in situazione di gravità (articolo 3, comma 3 della legge 104), che deve essere certificato dalla Commissione Medica;
  • essere lavoratori dipendenti (non possono usufruirne: gli autonomi, i parasubordinati, gli addetti ai lavori domestici e gli agricoli se occupati a giornata);
  • la persona con disabilità non deve essere ricoverata a tempo pieno in una struttura sanitaria.

Per l’ultimo punto ci sono delle eccezioni:

  • se la persona con disabilità deve recarsi fuori dalla struttura che lo ospita per visite o terapie (adeguatamente certificate);
  • se i medici della struttura ritengono necessaria la presenza del familiare;
  • se la persona con disabilità è in stato vegetativo o in fin di vita.

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