Visite fiscali statali: reperibilità dimezzata

Visite fiscali: reperibilità dimezzata agli statali: il governo si appresta a disporre un nuovo decreto ministeriale dopo la decisione del Tar del Lazio. Non ci sarà nessuna disparità di trattamento tra lavoratori pubblici e privati. Per tutti il periodo di reperibilità sarà di quattro ore.
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10/12/23

Visite fiscali: reperibilità dimezzata agli statali. Dopo la decisione del Tar del Lazio il governo dovrà mettere mano alle modifiche ed equiparare il tempo dei reperibilità per i dipendenti pubblici a quello dei lavoratori del settore privato. Non più sette ore, ma quattro. Si attende il nuovo decreto ministeriale. (scopri le ultime notizie su Invalidità e Legge 104, categorie protette, diritto del lavoro, sussidi, offerte di lavoro e concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).

Visite fiscali: nessuna disparità

La decisione del Tar del Lazio ha aperto dunque una nuova pagina per le visite fiscali nel settore pubblico. Per anni, i dipendenti statali hanno dovuto attenersi a una finestra di reperibilità più ampia rispetto ai colleghi del settore privato, con una netta disparità di trattamento. La situazione è destinata a cambiare: le nuove disposizioni prevedono una riduzione significativa delle ore di reperibilità per i dipendenti pubblici, allineandole a quelle del settore privato.

In questo post ricordiamo che potresti non avere la sanzione se non senti il campanello quando c’è la visita fiscale

Il principio di uguaglianza

La revisione delle norme si basa su un principio fondamentale: il rispetto dell’articolo 3 della Costituzione. Il Tar ha evidenziato come una diversa gestione delle visite fiscali tra pubblico e privato costituisca una violazione diretta del principio di uguaglianza. Pertanto, si è reso necessario un adeguamento per assicurare che tutti i lavoratori siano soggetti alle stesse condizioni.

Cosa cambia nella pratica?

Con il nuovo decreto, i dipendenti statali non saranno più tenuti a essere reperibili per sette ore, ma soltanto per quattro, come già avviene nel privato. Questa modifica non solo garantisce una maggiore equità ma riflette anche un impegno verso un trattamento più rispettoso dei diritti dei lavoratori.

Tabella di comparazione delle fasce orarie:
SettoreFasce di reperibilità pre-sentenzaFasce di reperibilità post-sentenza
Pubblico7 ore4 ore
Privato4 ore4 ore

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Visite fiscali: come funziona ora

La visita fiscale è un controllo che verifica l’effettiva condizione di malattia di un lavoratore assente. Ecco come sono regolamentate le visite al momento:

Settore Privato

  • Orario di reperibilità: dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 17:00 alle 19:00
  • Durata totale: 4 ore
  • Frequenza: non più di una visita durante il periodo di malattia, nei giorni feriali e lavorativi

Settore Pubblico

  • Orario di reperibilità: dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00
  • Durata totale: 7 ore
  • Frequenza: visite potenzialmente sistematiche e ripetitive, anche nei giorni festivi o di riposo

Il decreto Madia-Poletti aveva imposto questa disciplina per i lavoratori statali, ma il Tar del Lazio ha ritenuto, come abbiamo visto, che questo regime non fosse in linea con il principio di armonizzazione tra il pubblico e il privato.

La questione ora è capire come queste regole verranno aggiornate e quali saranno gli effetti del nuovo decreto ministeriale sulla vita quotidiana dei lavoratori statali e sulla gestione delle assenze per malattia.

Che succede se non sono in casa quando c’è la visita fiscale?

Cosa ha disposto la sentenza

Il sindacato promotore del ricorso (Uil penitenziaria) ha evidenziato nel ricorso la disparità di trattamento non giustificabile: la malattia dovrebbe essere considerata allo stesso modo indipendentemente dal settore di impiego. La sentenza del Tar del Lazio ha verificato come la funzione pubblica avesse mantenuto inalterate le fasce orarie di reperibilità per i dipendenti statali, nonostante le osservazioni del Consiglio di Stato sul decreto attuativo della riforma Madia che suggerivano un’armonizzazione con il settore privato.

Dettagli della Sentenza

  • Principio violato: il principio violato è quello dell’uguaglianza di trattamento tra lavoratori del settore pubblico e privato di fronte a un evento come la malattia.
  • Disposizioni della sentenza:
    • Riduzione delle fasce orarie di reperibilità da sette a quattro ore.
    • Necessità di una armonizzazione con le regole del settore privato.
    • Imminente revisione delle normative vigenti attraverso un nuovo decreto ministeriale.

Nel video la reperibilità per le visite fiscali prima della sentenza del Tar.

Visite fiscali statali, un nuovo decreto ministeriale

Dopo la sentenza del Tar si attende ora un nuovo decreto ministeriale. Si prevede che le nuove disposizioni normative avranno l’obiettivo di:

  • Ridurre le ore di reperibilità: da sette a quattro ore, in linea con il settore privato.
  • Definire con chiarezza le nuove fasce orarie: stabilire dettagliatamente gli orari in cui i lavoratori dovranno essere disponibili per le visite fiscali.
  • Garantire l’applicazione equa della normativa: assicurare che tutti i dipendenti pubblici siano soggetti alle stesse regole.

Le istituzioni competenti, nei prossimi giorni, avranno il compito di comunicare le modalità pratiche di questa transizione, con un occhio di riguardo verso la necessità di:

  • Assicurare la continuità operativa: evitare disagi nella gestione quotidiana dei servizi pubblici.
  • Informare i lavoratori: garantire che i dipendenti siano a conoscenza dei nuovi obblighi e diritti.

I sindacati hanno avuto un ruolo cruciale in questo processo di cambiamento. Gennarino De Fazio, segretario generale della UILPA Polizia Penitenziaria, ha espresso soddisfazione per l’esito favorevole, riconoscendo l’impegno e la competenza dell’avvocato Lorenzo di Gaetano nella presentazione delle argomentazioni che hanno portato all’accoglimento delle tesi sindacali.

Visite fiscali statali: reperibilità dimezzata
Nell’immagine un dipendente pubblico in malattia attende a casa la visita fiscale.

FAQ (domande e risposte)

Cosa cambia per le visite fiscali agli statali dopo la sentenza del Tar?

Dopo la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale (Tar) del Lazio, si prevede una modifica significativa per le visite fiscali agli statali. La principale variazione riguarda la riduzione della fascia oraria di reperibilità: non saranno più sette ore, bensì quattro, allineandosi così a quanto già previsto per i lavoratori del settore privato. Questa modifica è stata determinata dalla necessità di eliminare il trattamento disparitario precedentemente in vigore.

Quale principio ha violato il diverso trattamento nelle visite fiscali?

Il Tar del Lazio ha rilevato che il diverso trattamento nelle visite fiscali tra i lavoratori statali e quelli del settore privato violava l’articolo 3 della Costituzione Italiana, che impone il principio di uguaglianza. Secondo il Tar, la disciplina precedente risultava “decisamente più penalizzante per i dipendenti pubblici”, creando quindi una disparità ingiustificata.

Come sono attualmente strutturate le fasce orarie per le visite fiscali nel settore privato?

Attualmente, nel settore privato, le fasce orarie per le visite fiscali sono strutturate in due periodi della giornata: dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 17:00 alle 19:00, per un totale di quattro ore. Tali controlli sono limitati ad una visita per evento di malattia durante giorni feriali e lavorativi.

Quali erano le fasce orarie di reperibilità per i dipendenti pubblici prima della sentenza?

Prima della sentenza del Tar, i dipendenti pubblici erano soggetti a fasce orarie di reperibilità più ampie rispetto ai lavoratori del settore privato. Erano reperibili dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00, per un massimo di sette ore. Inoltre, la reperibilità poteva essere richiesta in modo sistematico e ripetitivo, anche nei giorni festivi o di riposo.

Su quale base il Tar del Lazio ha accolto il ricorso sulla reperibilità?

Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso sulla base che la mancata armonizzazione delle fasce orarie di reperibilità tra i settori pubblico e privato ha creato una disparità di trattamento non giustificabile. Tale disparità non era congruente con il principio di uguaglianza garantito dalla Costituzione, poiché la malattia dovrebbe essere trattata allo stesso modo indipendentemente dal settore di impiego.

Quando sarà emesso il nuovo decreto ministeriale sulle visite fiscali?

Il nuovo decreto ministeriale sulle visite fiscali sarà emesso nelle settimane successive alla sentenza del Tar del Lazio. Le istituzioni competenti si stanno occupando di definire come la decisione influenzerà praticamente le fasce orarie per i dipendenti pubblici. Non è stato fornito un calendario preciso per l’emissione del decreto, ma si presume che avverrà in tempi relativamente brevi per conformarsi alla sentenza del Tar.

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