Tutela legale per una persona disabile: come ottenerla

La legge permette di proteggere gli interessi di una persona disabile o interdetta. In questo approfondimento parliamo di come si ottiene la tutela legale per una persona disabile.
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9/6/23

Cosa fa il tutore legale? Quali sono i suoi compiti e come può difendere i diritti di una persona incapace o interdetta? Come si ottiene la tutela legale per una persona disabile? (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sull’invalidità civile. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi. Abbiamo anche una pagina Instagram dove pubblichiamo le notizie in formato grafico e un canale YouTube, dove pubblichiamo videoguide e interviste).

Il tutore legale è la figura che si occupa di rappresentare gli interessi personali e patrimoniali di chi non è in grado di provvedere a se stesso per incapacità fisica o giuridica.

Nel caso di una persona disabile, nella maggior parte dei casi la nomina avviene dopo una sentenza di interdizione. Cerchiamo di capire come si ottiene la tutela legale per una persona disabile.

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Come si ottiene la tutela legale per una persona disabile?

Vediamo come si ottiene la tutela legale per una persona disabile. Come abbiamo anticipato in apertura, la procedura inizia con una richiesta di interdizione della persona incapace di agire.

La domanda va presentata per ricorso al tribunale, con l’assistenza di un avvocato o di uno dei seguenti soggetti:

  • persona maggiorenne o minore emancipato che si trova in condizioni di abituale incapacità di provvedere ai propri interessi;
  • coniuge, convivente di fatto o, comunque, persona stabilmente convivente;
  • parenti entro il quarto grado;
  • affini entro il secondo grado;
  • tutore o curatore.

La domanda può essere presentata anche dal pubblico ministero.

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Come si ottiene la tutela legale per una persona disabile: cosa prevede il procedimento in tribunale?

Per capire come si ottiene la tutela legale per una persona disabile dobbiamo parlare di cosa prevede il procedimento in tribunale.

Innanzitutto, la competenza per la concessione della tutela legale spetta al tribunale del luogo dove il disabile ha la residenza o il domicilio effettivi alla data dell’apertura del procedimento.

I compiti del presidente del tribunale sono i seguenti:

  • ordina la comunicazione del ricorso al pubblico ministero;
  • nomina con decreto il giudice istruttore;
  • fissa l’udienza di comparizione del ricorrente, della persona da interdire e di tutti gli altri soggetti indicati in ricorso, le cui informazioni ritiene utili.

Le persone impossibilitate a provvedere ai propri interessi a causa di infermità o menomazione, anche temporanea o parziale, hanno diritto all’amministratore di sostegno. Vediamo chi può essere nominato amministratore di sostegno e di cosa si occupa nello specifico.

Come si ottiene la tutela legale per una persona disabile: cosa viene stabilito alla fine della fase istruttoria?

Continuiamo a parlare di come si ottiene la tutela legale per una persona disabile alla fine della fase istruttoria in tribunale.

Quando la fase istruttoria si chiude, possono verificarsi due situazioni:

  • il giudice nomina il tutore legale;
  • il giudice rigetta il ricorso e archivia la vicenda.

Se archivia la vicenda, probabilmente è perché ritiene che la persona disabile sia capace di provvedere ai propri interessi o la persona che ha presentato il ricorso è stata giudicata non idonea.

Se, invece, il giudice approva il ricorso, viene nominato il tutore legale, al quale viene affidata la persona disabile e che ha il potere di amministrare i suoi beni, con alcune eccezioni.

Il tutore legale, infatti, deve essere autorizzato dal giudice o dal tribunale per compiere alcuni atti, come ad esempio quelli relativi a:

  • investimenti o riscossione di capitali;
  • acquisto di determinati beni:
  • accettazione o rinuncia dell’eredità;
  • firma di contratti di affitto di data superiore a nove anni;
  • avvio di una causa (ad eccezione delle azioni cautelari);
  • assunzioni di obbligazioni, a meno che queste riguardino spese fondamentali per il mantenimento del disabile e per un’ordinaria gestione del patrimonio;
  • donazioni e legati sottoposti a pesi o a condizioni.

Una volta che abbiamo capito come si ottiene la tutela legale per una persona disabile, vediamo chi se può richiederla.

Affidamento, obbligo degli alimenti, assistenza morale e doveri civili. Cosa accade se si hanno fratelli e sorelle disabili alla morte dei genitori e cosa prevede l’obbligo di assistere il fratello disabile.

Come si ottiene la tutela legale per una persona disabile: chi si può occupare della tutela legale?

Abbiamo visto come si ottiene la tutela legale per una persona disabile. Ma chi può occuparsi della tutela?

Il giudice può affidare la tutela legale di una persona disabile a:

  • una persona indicata nel testamento, in un atto pubblico, in una scrittura privata autenticata;
  • i parenti entro il terzo grado;
  • in mancanza di familiari prossimi, una persona estranea.

Deve, comunque, trattarsi di una persona maggiorenne con una condotta ineccepibile.

Guadagni amministratore di sostegno. Quanto guadagna un amministratore di sostegno? Vediamo se è previsto un compenso. Questa figura deve tutelare gli interessi di una persona con disabilità. La legge non prevede un pagamento, ma c’è qualche eccezione.

Come si ottiene la tutela legale per una persona disabile: si può rifiutare la tutela legale?

Abbiamo detto che, in alcuni casi, può essere il pubblico ministero a presentare domanda per la tutela legale di una persona disabile.

In questo caso, la persona prescelta dal pubblico ministero può rifiutare l’incarico? No, non può rifiutarlo, a meno che:

  • abbia più di 65 anni;
  • abbia almeno tre figli minorenni;
  • sia gravemente malato;
  • sia stato nominato per un’altra tutela.

Cos’è e come funziona il Fondo Dopo di noi dedicato ai disabili gravi che non hanno più alcun sostegno familiare: le risorse stanziate alle regioni e come richiedere le misure.

Come si ottiene la tutela legale per una persona disabile
Tutela legale per una persona disabile: come ottenerla

Come si ottiene la tutela legale per una persona disabile: fino a quando si mantiene il ruolo di tutore legale?

L’incarico di tutore legale può mantenersi per tutta la vita della persona disabile, ma può anche finire:

  • per esonero dall’incarico qualora sia particolarmente gravoso;
  • per rimozione, in caso di negligenza o incapacità a gestire l’incarico, per abuso di potere, nel caso in cui sia pregiudizievole per la tutela o perché divenuto insolvente;
  • decorsi dieci anni dalla tutela, fatta eccezione per i prossimi congiunti;
  • qualora sia venuta meno la causa dell’interdizione.

Leggi anche se è possibile assicurare una persona disabile, a quali condizioni e come si fa.

Come si ottiene la tutela legale per una persona disabile: quali sono i compiti del tutore legale?

Per concludere questo approfondimento su come si ottiene la tutela legale per una persona disabile, vediamo nel dettaglio quali sono i compiti del tutore.

Innanzitutto, il tutore legale svolge i suoi doveri in forma gratuita, a meno che il giudice non riconosca un’indennità, se si tratta di casi particolarmente complicati.

Chi occupa di una persona disabile, ha il compito di:

  • prendersi cura del destinatario del provvedimento;
  • rappresentare il disabile in tutti gli atti;
  • amministrare i suoi beni;
  • tenere la contabilità e relazionare di anno in anno l’andamento del soggetto al giudice tutelare.

Il tutore legale, in sostanza, deve comportarsi come un buon padre di famiglia. Il suo compito non sarà solo quello di consegnare relazioni e rendiconti al giudice, ma anche quello di metterlo al corrente dello stato di salute della persona disabile, soggetta a tutela.

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