In questo approfondimento parliamo di ricorso per l’invalidità civile e consulente di parte (scopri le ultime notizie su Invalidità e Legge 104, categorie protette, diritto del lavoro, sussidi, offerte di lavoro e concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
Ricorso per l’invalidità civile e consulente di parte: è obbligatorio o consigliabile?
In merito a ricorso per l’invalidità civile e consulente di parte, la consulenza non è assolutamente obbligatoria, ma è fortemente consigliata.
Il medico legale nominato per essere consulente durante il ricorso giudiziario, ha il compito di controllare la salute di una persona e proteggerla durante tutto il processo.
Deve scrivere un documento medico, chiamato perizia medico legale, e essere lì quando il paziente è visitato e valutato da un gruppo di medici. Può anche dire cosa pensa, ed è importante per il giudizio.
Entra nella community, informati e fai le tue domande su YouTube e Instagram.
Chi è e cosa fa il consulente di parte
Andiamo ad approfondire meglio questa figura così importante in caso di ricorso giudiziario all’INPS.
l medico legale è un dottore specializzato in medicina legale, una disciplina che combina conoscenze mediche e legali.
Il suo ruolo principale è quello di investigare e valutare sia gli aspetti medici che legali di una situazione. Le sue competenze si estendono a diverse aree, tra cui:
- valutazione della salute e dei danni a una persona;
- investigazione degli incidenti stradali;
In poche parole, il medico legale protegge i diritti delle persone, cercando di fornire loro un risarcimento economico in caso di invalidità temporanea o permanente e altri eventi correlati.
Questo avviene, come abbiamo accennato, attraverso la redazione di una perizia medico legale, in cui vengono spiegate le ragioni per cui si ha diritto a una percentuale di invalidità maggiore di quella stabilita dall’INPS e dell’eventuale relativa prestazione economica o agevolazione. Questa analisi si basa sulla revisione delle cartelle cliniche e su esami medici.
Il medico legale è quindi di grande importanza nel determinare l’entità del risarcimento per invalidità negata o attribuzione di una percentuale di invalidità minore, poiché fornisce una valutazione accurata basata su prove mediche e documenti clinici.
Ora: per capire meglio l’importanza di questa figura, andiamo a vedere nel dettaglio che cos’è una perizia medico legale e perché è utile la consulenza di un professionista.
Invalidità civile e soldi: ecco l’elenco di tutte le prestazioni economiche ottenibili con l’invalidità civile e il loro importo.
Che cos’è la perizia medico legale
Quindi: la perizia medico legale viene fatta dal consulente medico legale, e quando si tratta di situazioni particolari, può coinvolgere anche un altro medico specialista.
La perizia chiarisce se c’è una relazione tra l’incidente o la patologia e il danno subito, indicando la quantità del danno in percentuale.
Questo è importante perché aiuta l’avvocato a chiedere il giusto risarcimento che la persona danneggiata merita.
Ovviamente, se la valutazione del danno non è fatta correttamente, potrebbe influenzare negativamente il risultato del processo legale, quindi è anche molto importante scegliere bene chi deve farti da consulente di parte.
In questo caso, il medico legale deve essere esperto in cause per invalidità civile, in modo da trattare il tuo caso nel modo migliore possibile.
Prima di fare la perizia medico-legale, c’è un passo chiamato “pre-perizia medico-legale.”
Si tratta, in sostanza, di uni studio che esamina la documentazione sanitaria di chi ha deciso di presentare ricorso all’INPS.
Questa fase serve a capire due cose importanti:
- se ci sono stati problemi nella diagnosi, come può essere rilevato dall’analisi degli esami diagnostici effettuati e presentati;
- se ci sono stati errori da parte dei medici della Commissione esaminatrice dell’ASL/INPS.
Se ci sono errori, allora il caso può essere portato in tribunale con la successiva perizia medico-legale.
Durata del ricorso per l’invalidità civile: entro quanto tempo va presentato ricorso e quanto si completa la pratica? Ecco modalità e tempistiche.
A cosa serve
Da quanto detto, risulta quanto una perizia medico-legale di parte può essere fondamentale per il successo di un caso di ricorso per invalidità civile.
Questo documento serve a dimostrare in modo scientifico e certo che si ha diritto all’invalidità civile oppure all’accompagnamento o, ancora, a un percentuale maggiore di quella attribuita durante la visita per l’invalidità della Commissione ASL.
Inoltre, permette di identificare il danno e calcolarlo in modo accurato. La perizia fornisce una base solida per negoziare un accordo con la parte opposta (in questo caso l’INPS o l’INAIL, se si tratta di invalidità per causa di lavoro o di servizio) o avviare un procedimento legale.
È necessaria in casi legati a incidenti stradali e responsabilità medica, ma anche in situazioni come autopsie, infortuni sul lavoro o per ottenere assistenza medica.
Costi ricorso per l’invalidità civile: quali sono e a quanto ammontano? È possibile richiedere l’esenzione sotto una soglia di reddito? Scopriamolo insieme in questo approfondimento.

Come funziona la vista medico legale
In medicina legale, le cartelle cliniche svolgono un ruolo cruciale. Questi documenti permettono di capire come si sono svolti gli eventi nel contesto di casi legali, specialmente quando si tratta di incidenti stradali.
Quando si tratta di responsabilità medica, spesso si affronta il triste scenario di danni mortali. In tali casi, la perizia medico-legale si basa principalmente sullo studio delle cartelle cliniche.
Negli ultimi anni, la pratica delle visite mediche legali sta evolvendo, con l’uso crescente delle video visite.
Questo approccio consente ai medici legali di superare le sfide legate alla distanza e agli spostamenti, soprattutto quando si tratta di pazienti con disabilità.
Sia tramite una visita fisica sia tramite una video visita, si riesce a stabilire chiaramente la dinamica degli eventi e la gravità del danno subito dall’assistito.
Scopri quante volte è possibile fare ricorso per invalidità civile.
Ricorso per l’invalidità civile e consulente di parte: quanto costa?
La perizia medico legale è un servizio che può variare di costo a seconda del tipo di situazione, come un incidente stradale o un errore medico, e della gravità del danno subito.
Tuttavia, possiamo delineare un intervallo approssimativo di prezzi per entrambe le categorie:
- incidenti stradali: da 300 euro a 10,000 euro.
- responsabilità medica: da 2,000 euro a 11,000 euro.
Nel caso di una perizia medico legale, se una pre-perizia conferma la validità del caso, si procede con la perizia completa. Se il perito medico legale ritenesse che il caso non abbia fondamento, l’istituto medico legale rimborserà l’importo pagato per la perizia di parte.
FAQ sul ricorso per l’invalidità civile
Qual è la durata del ricorso per l’invalidità civile?
La durata del ricorso per l’invalidità civile può variare in base al tipo di ricorso che si presenta. Per il ricorso giudiziario, bisogna considerare un periodo di circa 180 giorni per presentare il ricorso a partire dalla notifica del verbale sanitario. Per il ricorso amministrativo le tempistiche sono molto più ristrette.
Che cosa si intende per ricorso giudiziario?
Il ricorso giudiziario è un tipo di ricorso che si presenta quando si contesta il mancato riconoscimento dello stato di invalido civile. Per presentarlo è necessario affidarsi a un avvocato esperto in diritto previdenziale.
E il ricorso amministrativo?
Con il ricorso amministrativo si contestano esclusivamente i provvedimenti di rigetto o di revoca dei benefici economici legati all’invalidità civile, che riguardano requisiti non sanitari.
Come si presenta un ricorso amministrativo?
Il ricorso amministrativo deve essere presentato esclusivamente in via telematica. Può essere presentato direttamente dal richiedente attraverso il sito dell’INPS, oppure attraverso l’aiuto di patronati o intermediari abilitati.
Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sull’invalidità civile: