Quando è possibile richiedere l’aggravamento dell’invalidità? A cosa dà diritto una percentuale maggiore di invalidità? Qual è la procedura da seguire per la domanda di aggravamento? (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sull’invalidità civile. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi).
Hai ottenuto il riconoscimento dell’invalidità e stai già ricevendo le agevolazioni o le prestazioni economiche connesse alla percentuale di invalidità che ti è stata attribuita.
Prima ancora della possibile data di revisione dell’invalidità stabilita dalla commissione medica, scritta all’interno del verbale, si verifica un peggioramento delle tue condizioni fisiche o mentali.
In questo caso, puoi richiedere l’aggravamento dell’invalidità o dell’handicap e ottenere i benefici connessi alla nuova percentuale d’invalidità. In questo articolo ti spieghiamo come fare.
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Indice
- Quando puoi richiedere l’aggravamento dell’invalidità
- Come richiedere l’aggravamento: la domanda
- Come richiedere l’aggravamento per la 104
- Richiedere l’aggravamento dell’invalidità per la 104: patologie riconosciute
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Quando puoi richiedere l’aggravamento dell’invalidità
Come ti abbiamo anticipato in apertura, puoi richiedere l’aggravamento dell’invalidità nel momento in cui si presenta un peggioramento delle condizioni di salute e una riduzione della capacità lavorativa, dopo il riconoscimento di una precedente condizione invalidante.
Per condizione invalidante, si intende una riduzione della capacità lavorativa causata da una menomazione, malattia mentale o infermità.
Se hai più di 67 anni, oppure ci si riferisce a un minore di 18 anni, quindi non in età lavorativa, l’aggravamento viene considerato in riferimento alla capacità di svolgere determinati compiti della vita quotidiana.
Considerando che le condizioni di un invalido non sono stabili nel tempo, quindi possono migliorare ma anche peggiorare, la domanda di aggravamento rientra tra quelle che possono essere presentate all’Inps.
In questo caso, sarà necessario sottoporsi a nuova visita da parte della commissione medica, al fine di stabilire l’effettivo aumento della percentuale di invalidità.
La domanda, prevede la stessa procedura di riconoscimento dell’aggravamento e del riconoscimento dello stato di handicap legge 104/92, e per condizioni di cecità, non autosufficienza e sordità.
Ma andiamo per ordine e vediamo innanzitutto cos’è la domanda di aggravamento e come presentarla.
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Come richiedere l’aggravamento: la domanda
Abbiamo visto che, in caso di peggioramento delle condizioni di salute, è possibile richiedere l’aggravamento.
La domanda di aggravamento prevede un percorso sanitario e la redazione di un modulo apposito da inviare all’Inps, nel quale si attesta appunto un peggioramento del proprio stato di invalidità precedentemente riconosciuto.
La domanda va inoltrata all’Inps in via telematica e all’interno di essa si notifica all’Istituto che è avvenuto un peggioramento dell’invalidità, per il quale si richiede di aumentare la propria percentuale per la concessione dei relativi benefici.
L’iter è lo stesso che hai seguito per il primo riconoscimento dell’invalidità, ovvero:
- per prima cosa, dovrai fare redigere, dal tuo medico curante, il certificato medico introduttivo, che invierà all’Inps in via telematica;
- lo stesso medico, può fare richiesta di aggravamento dell’invalidità e richiedere la visita della commissione medica dell’Asl;
- in alternativa, puoi accedere al sito web Inps con le tue credenziali (SPID, CIE e CNS) e inoltrare da te la domanda per l’aggravamento, oppure puoi farti seguire da un Caf o da un patronato;
- verrai convocato a visita da parte di una commissione medica dell’Asl, che valuterà la documentazione sanitaria attestante, appunto, il peggioramento delle tue condizioni. La visita può essere anche effettuata online, come da nuova procedura dell’Inps;
- una volta che la commissione avrà valutato il peggioramento della tua condizione di salute, ti rilascerà il verbale di invalidità, in cui sarà presente la nuova percentuale di invalidità. In base a questa, potresti accedere a nuove agevolazioni o a ulteriori prestazioni economiche. Per esempio, se la tua nuova condizione ha causato l’impossibilità a deambulare o a compiere atti normali della vita quotidiana, hai diritto all’indennità di accompagnamento.
Allo stesso modo, puoi richiedere anche l’aggravamento dell’handicap, se sei un soggetto che usufruisce della legge 104/92. Vediamo come.
In questo articolo ti spieghiamo come avere l’aggravamento senza chiederlo e senza presentare un’istanza specifica all’Inps.

Come richiedere l’aggravamento per la 104
Richiedere l’aggravamento può innanzitutto darti accesso alle agevolazioni della legge 104/92, qualora alla tua invalidità venga riconosciuta la connotazione di handicap.
La legge 104 prevede una serie di benefici e agevolazioni per i lavoratori disabili e per i familiari che li assistono, come ti spieghiamo in questo approfondimento.
Percentuale minima per la 104: vediamo da quale percentuale di invalidità in poi puoi ottenere le agevolazioni della legge 104.
Se già usufruisci della legge 104, puoi anche per questa richiedere l’aggravamento dell’handicap, in modo da poter aver accesso a ulteriori benefici previsti della legge 104.
In questo caso, la domanda può essere inoltrata quando si ha un aggravamento della minorazione fisica, psichica, sensoriale, che ha conseguenze quali la difficoltà di apprendimento, di relazione e di svolgimento dell’attività lavorativa.
Quindi, la visita della commissione medica può essere richiesta per l’aumento della gravità dell’handicap. In riferimento alla legge 104, sono segnalati in particolare 3 livelli di gravità differenti:
- handicap senza connotazione di gravità;
- handicap in situazione di gravità;
- handicap superiore ai 2/3.
Ogni grado di gravità dà accesso ad agevolazioni sempre più importanti, quindi un aggravamento dell’handicap ti dà diritto a nuove agevolazioni, fino ai permessi retribuiti e al congedo straordinario.
Nel prossimo paragrafo ti mostriamo quali sono le patologie che rientrano tra quelle riconosciute dalla legge 104.
Doppio aggravamento invalidità, quando è possibile e chiedere una terza visita per il peggioramento delle condizioni.
Richiedere l’aggravamento dell’invalidità per la 104: patologie riconosciute
Le patologie riconosciute per richiedere l’aggravamento dell’invalidità ai fini dell’ottenimento delle agevolazioni legge 104 sono le seguenti:
- patologie dell’apparato cardiocircolatorio;
- patologie dell’apparato respiratorio;
- problematiche a carico dell’apparato digerente;
- patologie dell’apparato urinario;
- patologie dell’apparato endocrino;
- patologie dell’apparato osteoarticolare e locomotore;
- patologie dell’apparato neurologico;
- patologie psichiche;
- problematiche a carico dell’udito (sordità da perdita uditiva grave bilaterale);
- problematiche a carico della vista (ipovisione grave, cecità parziale, cecità assoluta);
- patologie a carico dell’apparato fonatorio (laringectomia totale o laringectomia con tracheotomia);
- patologie ematologiche, reumatiche, neoplastiche, congenite e rare.
In presenza dell’aggravamento di una di queste patologie, che dà accesso alla richiesta della legge 104/92, è possibile avere il riconoscimento dell’invalidità e di un grado superiore di handicap.
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