Quando una persona disabile non può avere la patente e quando invece può sperare di poterla rinnovare o prendere in futuro? Quali sono le patologie, le menomazioni e le disabilità che escludono permanentemente dal diritto alla patente speciale? (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sull’invalidità civile. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi).
Ci sono delle patologie e delle disabilità che non consentono di conseguire o rinnovare la patente speciale. E poi ce ne sono altre che impediscono la guida di un veicolo ma solo in determinati momenti della giornata o per periodi stabiliti, superati i quali è possibile ricominciare a guidare.
In questo approfondimento cerchiamo di capire quando una persona disabile non può avere la patente, cosa rischia se continua a guidare senza dichiarare le sue patologie e come sperare di poter tornare a guidare dopo un periodo di stop.
Indice
- Quando una persona disabile non può avere la patente
- Quando una persona disabile non può avere la patente e quando invece patologie e disabilità vanno valutate
- Cosa succede se non si dichiarano le patologie per rinnovo patente?
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Quando una persona disabile non può avere la patente
Andiamo subito a vedere quando una persona disabile non può avere la patente, elencando le patologie e le disabilità che escludono dal diritto di guidare una vettura.
Nel dettaglio, non puoi avere la patente se soffri di una di queste patologie, incluse nell’articolo 320 app. Titolo IV del regolamento di esecuzione del Codice della Strada:
- patologie vascolari periferiche (precisamente in caso di aneurisma all’aorta con diametro dell’arteria che possa esporre il conducente al rischio di rottura improvvisa);
- impianto di defibrillatore cardiovascolare;
- insufficienza cardiaca di classe III e IV NYHA;
- valvulopatia di classe III e IV NYHA o con frazione di eiezione al di sotto del 35%, stenosi mitralica e ipertensione polmonare severa o stenosi aortica che possa causare una sincope;
- valvulopatia con insufficienza o stenosi aortica, insufficienza o stenosi mitralica corrispondente alla IV classe NYHA o con sincopi;
- cardiomiopatie strutturali ed elettriche o in presenza di ventricolo sinistro con spessore di parete, tachicardia ventricolare non sostenuta, precedenti di morte improvvisa in famiglia, assenza di aumento della pressione arteriosa dopo attività fisica;
- dispositivi di assistenza cardiaca;
- Sindrome di Brugada con sincope o morte cardiaca improvvisa abortita;
- Sindrome del QT lungo con sincope.
Patologie quali affezioni cardiovascolari, diabete, epilessia, malattie del sistema nervoso, malattie psichiche e sostanze psicoattive, sono state soppresse dall’appendice II, art. 320 del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495. Puoi scaricarla a questo link per avere chiari tutti i dettagli.
Nonostante questo, alcune condizioni associate a queste patologie devono essere esaminate da parte di una commissione medica, che ne valuta la gravità e le conseguenze, e decide se permettere la concessione della patente di guida, rimandarla o revocarla per sempre. Vediamo quali sono nel prossimo paragrafo.
In questo approfondimento ti spieghiamo quando non viene data la patente speciale a chi percepisce indennità di accompagnamento.
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Quando una persona disabile non può avere la patente e quando invece patologie e disabilità vanno valutate
Abbiamo visto quando una persona disabile non può avere la patente ma anche che ci sono delle condizioni legate ad alcune patologie che vanno valutate da una commissione medica e possono, in alcuni casi, non permettere il conseguimento o il rinnovo del documento.
Nel dettaglio, la Commissione medica locale potrebbe ravvicinare le scadenze delle patenti o negare il rinnovo/conseguimento della licenza di guida nei seguenti casi:
- diabete mellito con ipoglicemie gravi e frequenti. Inoltre chi è affetto da diabete mellito può (se la Commissione lo permette) rinnovare la patente dopo almeno tre mesi dall’ultima crisi ipoglicemica;
- particolari condizioni cardiache, ovviamente diverse da quelle esposte nel primo paragrafo, che negano categoricamente il conseguimento o il rinnovo della patente di guida. Tra queste troviamo ad esempio aritmia, pacemaker permanenti, sincope, ictus, trapianto di cuore etc.;
- alcune patologie neurologiche;
- sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS). In quest’ultimo caso, per esempio, la commissione medica potrebbe permetterti il conseguimento o il rinnovo della patente, limitandoti però la guida solo nelle ore diurne.
Anche nel caso di mutilazioni o minorazioni fisiche (articolo 119, comma 4, lettera 1 del Codice della Strada), l’accertamento dei requisiti fisici e psichici viene fatto dalle Commissioni mediche locali.
Le minorazioni e le mutilazioni fisiche che vengono valutate dalle commissioni sono queste:
- efficienza degli arti;
- amputazioni;
- minorazioni anatomiche o funzionali a carico degli arti o della colonna vertebrale;
- anchilosi invalidanti;
- malattie dell’apparato visivo;
- diminuzione della vista;
- diminuzione dell’udito;
- anomalie della conformazione e/o dello sviluppo somatico.
Quindi, ricapitolando: le patologie che escludono totalmente la possibilità di prendere la patente di guida sono quelle che abbiamo menzionato nel primo elenco del primo paragrafo. Tutte le altre, vanno valutate di caso in caso da una commissione medica competente.
Detto questo, cerchiamo di capire cosa succede se non si dichiarano le patologie per il rinnovo della patente.

Cosa succede se non si dichiarano le patologie per rinnovo patente?
Abbiamo visto, in linee generali, quando una persona disabile non può avere la patente e quali sono le condizioni che ne permettono invece il conseguimento o il rinnovo.
Vediamo adesso cosa succede se non si dichiarano le patologie per rinnovo patente.
Se stai pensando di non dichiarare un aggravamento della tua condizione di salute o il verificarsi di una malattia o patologia tra quelle inserite per la revoca della patente o la necessità di visita medica per valutarne l’accesso o il rinnovo, devi sapere che vai incontro a risvolti anche molto gravi.
Questo, per via della falsa autocertificazione di rinnovo patente, nella quale dichiari il falso, affermando di non avere alcuna patologia. Potresti quindi rischiare il carcere e il pagamento di una sanzione pecuniaria. Inoltre, in caso di sinistro stradale, la tua assicurazione non coprirebbe i danni provocati durante l’incidente.
Naturalmente un medico conosce meglio di chiunque i casi in cui un’invalidità permetta o meno di guidare, dunque non sta a te valutare se sei in grado di condurre un veicolo.
Un medico che non conosce la tua storia clinica non può immaginare che tu possieda una malattia che non presenta sintomi fisici e psichici evidenti. Sta dunque a te essere onesto e dichiarare eventuali disturbi.
Per sapere tutto sulla patente speciale, qual è la procedura da seguire per il rilascio e quali sono i costi, leggi la nostra guida dedicata.
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