Pagamento Rdc disabili oggi: per chi, tagli, compatibilità

Reddito di cittadinanza dal 15 maggio 2023. Iniziano oggi le erogazioni del sussidio, anche per i nuclei familiari in cui sono presenti persone con disabilità. Vediamo a chi spetta nel dettaglio, quali sono i tagli previsti per alcuni beneficiari e con cosa è cumulabile il Rdc.
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9/6/23

A chi spetta il Reddito di cittadinanza dal 15 maggio 2003? Perché mi viene ancora ridotto l’importo del sussidio? Se ricevo il Rdc posso fare domanda anche per altri sussidi o prestazioni economiche? (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sull’invalidità civile. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi. Abbiamo anche una pagina Instagram dove pubblichiamo le notizie in formato grafico e un canale YouTube, dove pubblichiamo videoguide e interviste).

Iniziano oggi le erogazioni del Reddito di cittadinanza dal 15 maggio 2023. Non per tutti, però, perché alcuni beneficiari non riceveranno il sussidio questo mese, come vedremo.

Altri, invece, ancora stanno subendo dei tagli agli importi e probabilmente la situazione resterà tale fino alla fine del 2023, come ti spiegheremo.

Ne parliamo in questo approfondimento, in cui vedremo anche con cosa è cumulabile il Reddito di cittadinanza.

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A chi spetta il Reddito di cittadinanza dal 15 maggio 2023?

Il Reddito di cittadinanza dal 15 maggio 2023 spetta a chi lo riceve la prima volta o deve ottenere la prima erogazione dopo averlo rinnovato. Dal 26 maggio, invece, sono attese le ricariche per tutti gli altri beneficiari.

I pagamenti inizieranno oggi, 15 maggio 2023, e seguiranno nei giorni successivi, perché l’INPS programma a scaglioni le ricariche ai beneficiari. Quindi, se non lo ricevi oggi, attendilo nei prossimi giorni.

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Chi non riceverà il Reddito di cittadinanza dal 15 maggio 2023?

Non riceverà il Reddito di cittadinanza dal 15 maggio 2023 chi ha terminato la diciottesima rata del sussidio ad aprile 2023 o ha subito una revoca o una sospensione.

A tal proposito, ricordiamo che la sospensione del Rdc viene applicata a chi non ha rinnovato l’ISEE e in questo caso gli accrediti riprenderanno solo quando si rinnoverà il documento.

La revoca, invece, viene applicata quando:

  • non è stata effettuata la DID (Dichiarazione di Immediata Disponibilità al lavoro);
  • non si è sottoscritto il Patto per il lavoro o quello per l’inclusione sociale;
  • non si è partecipato, senza giustificato motivo, alle iniziative di formazione e reinserimento lavorativo;
  • non si ha aderito a progetti utili alla collettività, nel caso in cui il comune di residenza li abbia istituiti;
  • non si è comunicata la variazione occupazionale;
  • sono state rilasciate informazioni false per prendere più soldi;
  • non è stato aggiornato l’ISEE in caso di variazione del nucleo familiare;
  • si è stati trovati a svolgere un’attività lavorativa non dichiarata;
  • non è stata accettata la prima offerta di lavoro congrua ricevuta dai centri per l’impiego.

Ecco le prossime date dei pagamenti INPS a maggio 2023. Reddito e Pensione di cittadinanza, Assegno Unico e bonus.

Perché ho ricevuto un importo più basso del Reddito di cittadinanza dal 15 maggio 2023?

Se ricevi un importo più basso del Reddito di cittadinanza dal 15 maggio 2023, probabilmente è perché ti è stato applicato dall’INPS un aumento della pensione o dell’assegno sociale, oppure perché hai ottenuto la maggiorazione sulla pensione di invalidità in quanto invalido civile totale, cieco civile assoluto, sordomuto o inabile al lavoro.

Per effetto della sentenza della Corte Costituzionale n. 152 del 2020, infatti, che ha stabilito che i soggetti appena elencati dovessero ricevere un importo dell’assegno mensile maggiorato, l’INPS ha applicato dei tagli al Reddito di cittadinanza.

Questo, perché il decreto attuativo del Rdc prevede che il calcolo del suo importo debba prendere in considerazioni anche i redditi derivanti dalle prestazioni pensionistiche e assistenziali.

Affinché si ponga fine a questi tagli, quindi, dovrebbe essere modificato il decreto attuativo del Rdc, cosa che ormai quasi sicuramente non avverrà.

Il Reddito di cittadinanza, infatti, a partire dal 2024 lascerà il posto a una nuova misura in sua sostituzione: l’Assegno di inclusione, di cui abbiamo parlato in maniera dettagliata in questo articolo: Assegno di inclusione anziani e disabili.

Proprio per questo motivo, purtroppo i tagli continueranno con molta probabilità ad essere applicati fino alla fine.

Ci auguriamo solo che, con l’entrata dell’Assegno di inclusione, si tenga in considerazione questa vergogna perpetrata ormai da mesi agli invalidi totali beneficiari di Rdc.

Scopri le novità sull’Assegno di inclusione e Reddito di cittadinanza a confronto: cosa cambia e cosa resta uguale?

Con che cosa è cumulabile il Reddito di cittadinanza dal 15 maggio 2023?

Chi percepisce il Reddito di cittadinanza dal 15 maggio 2023 può beneficiare anche delle agevolazioni relative alle tariffe elettriche e alla compensazione per la fornitura di gas naturale riconosciute alle famiglie economicamente svantaggiate.

La misura è compatibile anche con l’Assegno Unico Universale per i figli. Inoltre è cumulabile con la NASpI, con la DIS-COLL e con altre forme di sostegno al reddito per la disoccupazione involontaria.

Obbligo di formazione con Reddito di cittadinanza o Naspi. Ad alcuni utenti percettori di Rdc o Naspi, sono arrivati gli SMS che li invitano a frequentare i corsi di formazione obbligatori. Di cosa si tratta? Cosa accade se non ci si presenta? Scopriamo i dettagli nell’articolo.

Reddito di cittadinanza dal 15 maggio 2023
Pagamento Rdc disabili oggi: per chi, tagli, compatibilità

Cosa posso pagare con il Reddito di cittadinanza dal 15 maggio 2023? Ci sono spese vietate?

Il Reddito di cittadinanza dal 15 maggio 2023 può essere utilizzato per pagare utenze, beni e servizi che non rientrano nella lista delle spese vietate, ovvero:

  • acquisto, noleggio e leasing di navi e imbarcazioni da diporto, nonché servizi portuali;
  • armi;
  • materiale pornografico e beni e servizi per adulti;
  • servizi finanziari e creditizi;
  • servizi di trasferimento di denaro;
  • servizi assicurativi;
  • articoli di gioielleria;
  • articoli di pellicceria;
  • acquisti presso gallerie d’arte e affini;
  • acquisti in club privati;
  • servizi di direct-marketing.

Assegno di inclusione e persone con disabilità: le novità su importi e scala di equivalenza rispetto al Reddito di cittadinanza, che sostituirà dal 2024.

Come controllare il saldo del Reddito di cittadinanza dal 15 maggio 2023?

Puoi controllare il saldo del Reddito di cittadinanza dal 15 maggio 2023 nei seguenti modi:

  • presso un ufficio postale o da un Atm Postamat, con la scheda e il Pin;
  • dal cellulare, con l’App PostaPay, o inviando un SMS con il codice della carta al numero gratuito 800.666.888;

Ecco chi non riceverà il Reddito di cittadinanza a maggio 2023. In questo articolo abbiamo fatto il punto sugli esclusi dalla ricarica dell’Rdc.

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