In questo approfondimento vi diremo cosa deve contenere una lettera di licenziamento per la badante e ti forniamo il fac-simile in PDF da scaricare (scopri le ultime notizie su Invalidità e Legge 104, categorie protette, diritto del lavoro, sussidi, offerte di lavoro e concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
Come scrivere la lettera di licenziamento per la badante con preavviso
Vediamo innanzitutto come scrivere una lettera di licenziamento per la badante con preavviso.
Se vuoi licenziare una colf o una badante, devi farlo consegnando una lettera di licenziamento tramite raccomandata o di persona.
Questa lettera deve includere la data in cui il loro impiego terminerà e il periodo di preavviso, se applicabile.
Ecco un esempio di lettera di licenziamento con preavviso:
Con la presente sono spiacente di doverLe comunicare la decisione di interrompere il rapporto di lavoro di natura domestica instaurato il __/__/____
Considerato il preavviso di _____ giorni, il rapporto di lavoro avrà termine il __/__/20__ , data in cui cesseranno le sue prestazioni lavorative. Con la busta paga del mese di ____________ 20__ pagata nel corso del mese di __________ verranno saldate tutte le sue competenze di fine rapporto.
Ecco il fac- simile della lettera di licenziamento per la badante con preavviso
Qui sotto trovi lo screen della lettera da scaricare:

Come scrivere una lettera di licenziamento della badante senza preavviso
Nel caso in cui la badante sia licenziata senza dare un preavviso, la lettera di licenziamento deve essere molto chiara nel dire che il licenziamento avviene subito, senza aspettare, e che il lavoratore riceverà un pagamento pari alla sua paga per il periodo di preavviso che non è stato dato.
Ecco il fac-simile della lettera di licenziamento della badante senza preavviso
Di seguito trovi anche per questa lo screen:

Scopri come si effettua il calcolo del tfr di una badante, chi paga questo trattamento, in cosa consiste l’anticipo e di quali sono gli obblighi del datore di lavoro.
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Come scrivere una lettera di licenziamento per la badante in caso di morte dell’assistito
Quando l’assistito dalla badante muore, i familiari del datore di lavoro devono seguire una procedura simile al licenziamento normale.
Tuttavia, c’è una differenza importante: invece di indicare “licenziamento” come motivo di cessazione nel sito dell’INPS, bisogna selezionare “Decesso datore di lavoro“.
Pertanto, nella lettera di licenziamento, è essenziale specificare che il rapporto di lavoro si interrompe a causa del decesso del datore di lavoro.
Ecco il Fac-simile della lettera di licenziamento per la badante in caso di morte assistito
Ecco di seguito lo screen:

Chi paga la badante del defunto? Ecco cosa dice l’articolo del 39 del CCNL e cosa fare quando gli eredi del datore di lavoro rinunciano all’eredità.
Procedura per licenziare la badante
Per licenziare una badante, la procedura è semplice. A differenza dei lavoratori dipendenti, i lavoratori domestici non hanno le stesse protezioni legali e possono essere licenziati senza una valida ragione.
Il datore di lavoro può terminare il contratto in qualsiasi momento, anche se il lavoratore ha molti anni di servizio o un contratto a tempo indeterminato. L’unico obbligo del datore di lavoro è dare un preavviso.
Ecco i passi da seguire per licenziare una badante:
- comunicare la cessazione del rapporto di lavoro all’INPS.
- consegnare una lettera di licenziamento alla badante.
Non dovrebbe, ma può succedere: la badante ubriaca e la sicurezza della persona anziana o disabile da assistere messa in pericolo. Ecco cosa fare con la badante in caso di ubriachezza.

Obblighi del datore di lavoro e diritti della badante
In caso di licenziamento della badante, gli obblighi del datore di lavoro sono:
- il rispetto del periodo di preavviso come stabilito dal contratto collettivo;
- il divieto di licenziamento durante eventi tutelati dalla normativa come malattia e maternità.
In particolare, nel caso in cui il datore non rispetti il periodo minimo di preavviso dovrà pagare alla collaboratrice un’indennità sostitutiva, il cui importo sarà pari alla retribuzione del periodo di mancato preavviso.
Per quel che riguarda invece i diritti della lavoratrice, a lei spetta:
- il diritto all’ultima mensilità di stipendio e alla liquidazione delle ferie non godute e dei ratei di tredicesima non corrisposti.
Ecco quali sono i principali motivi di licenziamento della badante
FAQ sul licenziamento della badante
Cosa succede se licenzio la badante?
In situazioni in cui la badante si renda responsabile di comportamenti gravi, è possibile procedere al licenziamento senza dover fornire un preavviso. Se si verificano circostanze che rendono impossibile la continuazione del rapporto di lavoro e minano la fiducia tra le parti, il licenziamento può essere istantaneo.
Quando la badante ha diritto alla disoccupazione?
I lavoratori domestici, inclusi colf e badanti, possono richiedere il sussidio di disoccupazione solo se il loro rapporto di lavoro termina a causa di un licenziamento o di dimissioni per motivi validi, tra cui spesso si verifica il mancato pagamento del salario.
Quanti giorni di preavviso deve dare una badante prima di licenziarsi?
Il preavviso per il licenziamento di una badante varia in base alla durata del contratto e all’anzianità di servizio presso lo stesso datore di lavoro:
- Per badanti con contratti non inferiori a 25 ore settimanali, il preavviso è di 15 giorni per un’anzianità fino a 5 anni e 30 giorni per un’anzianità superiore a 5 anni.
- Per badanti con contratti inferiori a 25 ore settimanali, il preavviso è di 8 giorni con un’anzianità di almeno 2 anni e di 15 giorni con un’anzianità superiore a 2 anni.
Inoltre, se il datore di lavoro intende licenziare la badante entro 31 giorni dal suo ritorno dalla maternità, il preavviso deve essere raddoppiato.
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