Legge 118 e Legge 104: vediamo tutte le agevolazioni economiche e i diritti riconosciuti alle persone con invalidità civile (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sull’invalidità civile e sulla Legge 104. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi).
Indice
- Legge 118 e Legge 104: riconoscimento dell’ invalidità civile
- Legge 118 e Legge 104: tutte le agevolazioni
- Legge 118 e Legge 104: percentuali di invalidità civile e diritti
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Legge 118 e Legge 104: riconoscimento dell’ invalidità civile
L’invalidità civile è il riconoscimento di una condizione di salute che pregiudica lo svolgimento delle azioni quotidiane, dando diritto a ricevere agevolazioni economiche e sanitarie. In Italia le percentuali di disabilità vengono assegnate da una commissione medica.
L’invalidità civile è disciplinata dalla Legge 118 del 1971, mentre la Legge 104 è nata per favorire l’inclusione sociale attraverso il riconoscimento di una serie di benefici e diritti.
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La procedura
La domanda di invalidità civile prevede che il medico curante rilasci e invii all’INPS un certificato medico introduttivo, sul quale è segnalata la patologia del paziente e le condizioni di salute.
Dopo questa domanda, alla persona con disabilità viene rilasciato un codice identificativo utilizzato per inviare all’INPS la richiesta di sottoporsi alla visita medica.La domanda va inoltrata entro 90 giorni dall’invio del certificato.
La documentazione può essere compilata direttamente dalla persona invalida, dopo essersi registrata sul portale dell’INPS. L’alternativa, che consigliamo, è quella di farsi supportare da un patronato durante la procedura.
Legge 118 e Legge 104: la visita della Commissione medica
L’istituto, sul sito o attraverso raccomandata, comunicherà la data della visita medica, che si svolge presso la sede dell’Asl di residenza. Se ne occupa la commissione medica competente con l’ausilio di uno specialista dell’INPS. I dottori, al termine del controllo, assegneranno un punteggio di invalidità al paziente, in relazione alla gravità della sua patologia.
Se il giudizio è unanime, il verbale viene convalidato dall’INPS e inviato al richiedente. Se non c’è giudizio unanime, da parte degli specialisti, l’INPS può sospendere la pratica e chiedere altri documenti sanitari.
Entro sei mesi dalla ricevuta del verbale, il cittadino può fare ricorso, grazie all’assistenza di un avvocato. In questo articolo abbiamo spiegato come funziona la procedura e quali sono i tempi previsti.
Ti invitiamo a leggere la nostra guida completa a tutte le agevolazioni connesse alla legge 104.

Legge 118 e Legge 104: tutte le agevolazioni
La Legge 104, come spiegato in dettaglio in questa guida dedicata, rispetta quattro linee guida:
- l’integrazione scolastica;
- l’inserimento nel mondo del lavoro;
- la rimozione delle barriere architettoniche per la mobilitazione e la comunicazione;
- facilitare l’assistenza della persona con disabilità.
Fra le agevolazioni economiche previste, c’è il diritto a:
- usufruire di detrazioni fiscali al 19% su alcuni acquisti;
- l’applicazione dell’Iva agevolata per l’acquisto di supporti tecnici e informatici indispensabili per rendere più facile la vita della persona con disabilità.
- usufruire di sconti per l’acquisto di veicoli;
- il diritto di beneficiari di permessi retribuiti per i lavoratori con disabilità grave che possono usufruire alternativamente di 2 ore di permesso giornaliero; 3 giorni di permesso mensile (frazionabili anche in ore).
- I genitori biologici, adottivi o affidatari, che hanno un figlio con meno di 3 anni, possono beneficiare alternativamente:
- di 2 ore di permesso giornaliero (se l’orario di lavoro è di 6 ore, se è meno è prevista un’ora di permesso retribuito);
- di 3 giorni di permesso mensile (frazionabili anche in ore);
- prolungamento del congedo parentale (con il prolungamento del congedo parentale si ha diritto a una indennità che è pari al 30% della retribuzione per l’intero periodo di congedo).
- Se invece il figlio in condizioni di disabilità grave ha tra i 3 e i 12 anni, i genitori hanno diritto a:
- 3 giorni di permesso mensile (frazionabili anche in ore);
- prolungamento del congedo parentale.
- coniuge, parenti o affini di persone con disabilità grave e genitori biologici, adottivi o affidatari di ragazzi con disabilità maggiori di 12 anni, possono usufruire di:
- 3 giorni di permesso mensile, frazionabili anche in ore.
- I genitori biologici, adottivi o affidatari, che hanno un figlio con meno di 3 anni, possono beneficiare alternativamente:
Se non sai la differenza fra articolo 3, comma 1 e articolo 3, comma 3 dovresti leggere questo approfondimento di thewam.net.
Legge 118 e Legge 104: percentuali di invalidità civile e diritti
La legge 118/71 riconosce lo stato di invalido. In base al punteggio di invalidità civile attribuito, il richiedente avrà diritto ad agevolazioni sanitarie, fiscali, lavorative e, nei casi più gravi, economiche. Le percentuali di invalidità civile variano dal 33% al 100%.
In questa guida trovi le tabelle con tutte le patologie che danno diritto alle agevolazioni. Ecco uno schema riassuntivo:
- agevolazioni 33% di invalidità civile: servizio sanitario gratuito, aiuti o eventuali protesi;
- agevolazioni 45% di invalidità civile: iscrizione alle liste dei lavoratori inseriti nelle categorie protette;
- agevolazioni 50% di invalidità civile: congedi per cure mediche se previste dal contratto collettivo nazionale di riferimento;
- agevolazioni 66% di invalidità civile: esenzione dal ticket sanitario per visite o esami collegati alla patologia invalidante;
- agevolazioni 74% di invalidità civile: diritto all’assegno mensile;
- agevolazioni 100% di invaliditàcivile: diritto alla pensione di inabilità.