In questo approfondimento parliamo di Legge 104 e trasporto in ambulanza (scopri le ultime notizie su Legge 104, invalidità civile, categorie protette, diritto del lavoro, sussidi, offerte di lavoro e concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
Legge 104 e trasporto in ambulanza: è possibile?
Il trasporto in ambulanza per disabili è un servizio destinato a pazienti con disabilità. Questi pazienti sono spesso molto vulnerabili, con limitazioni permanenti o temporanee nella loro mobilità fisica, motoria e mentale.
I pazienti disabili non possono prendersi cura di se stessi in modo autonomo e hanno bisogno costantemente di assistenza medica, sanitaria e familiare.
La Legge 104/1992 richiede che il trasporto in ambulanza per le persone disabili avvenga su veicoli specificamente progettati per le loro esigenze.
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Questi veicoli sono attentamente studiati per adattarsi alle diverse necessità motorie e comportamentali dei pazienti disabili.
Non solo sono sicuri e collaudati sulla strada, ma anche dotati di protezioni speciali e telai robusti per garantire la massima sicurezza in caso di incidente.
Inoltre, la Legge 104 offre agevolazioni fiscali per il trasporto in ambulanza dei disabili.
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A chi spetta il trasporto in ambulanza gratuito
È possibile richiedere la Legge 104 e trasporto in ambulanza gratuito, a spese del Servizio Sanitario Nazionale, in situazioni urgenti come:
- pazienti in stato di coma;
- soggetti affetti da patologie oncologiche;
- soggetti con una breve aspettativa di vita;
- pazienti che non possono camminare e hanno bisogno di cure ospedaliere;
- soggetti affetti da tetraplegia, emiplegia, distrofia muscolare grave e invalidante.
Attenzione: per i cittadini invalidi al 100% con indennità di accompagnamento, talvolta può essere incompatibile il rimborso spese per il trasporto in ambulanza per disabili.
La Legge 104 introduce una serie di misure fondamentali per la tutela dei delle persone disabili, compreso il diritto all’assistenza, sostenuto da permessi retribuiti, ma anche vantaggi fiscali. In questo approfondimento vediamo come attivare la Legge 104 dopo il riconoscimento dell’handicap.
Come funziona
Il trasporto in ambulanza per persone disabili è un servizio delicato che dovrebbe essere gestito da esperti del settore.
Garantisce un trasporto pratico, veloce e sicuro, che aiuta le persone disabili nei loro spostamenti per:
- visite mediche e esami diagnostici;
- ricevere cure e terapie;
- effettuare terapie riabilitative;
Le ambulanze utilizzate sono moderne, altamente tecnologiche e sicure. Inoltre, un team di professionisti sanitari altamente qualificati è sempre presente per assicurare assistenza.
Per occuparsi del trasporto di persone disabili, è essenziale utilizzare veicoli con le seguenti caratteristiche:
- pedane idrauliche manuali per facilitare l’accesso;
- gradino laterale con maniglia per agevolare la salita e la discesa del paziente;
- sedili comodi;
- cinture di sicurezza a quattro punti di aggancio;
- pavimentazione antiscivolo;
- sistema di bloccaggio per le carrozzine.
Vediamo insieme come pagare meno Irpef seguendo alcuni, semplici accorgimenti: scopri i dettagli.
Quali sono le agevolazioni per le spese sanitarie e mezzi di ausilio per disabili
Spese deducibili
Le spese deducibili dal reddito di una persona con disabilità includono:
- Spese mediche generiche: comprendono i costi associati a servizi di medici generici e all’acquisto di medicinali.
- Spese di assistenza specifica: queste spese coprono:
- assistenza infermieristica e riabilitativa;
- servizi forniti da professionisti qualificati in assistenza di base o assistenza tecnica, se dedicati esclusivamente all’assistenza diretta della persona;
- prestazioni fornite da personale di coordinamento delle attività assistenziali di nucleo, educatori professionali e professionisti addetti all’animazione e terapia occupazionale.
Queste spese sono deducibili anche quando sostenute per un familiare disabile, anche se non è a carico fiscalmente.
Per ottenere la deduzione, il contribuente deve avere un documento di certificazione del corrispettivo da un professionista sanitario, che indichi la figura professionale che ha fornito la prestazione e una descrizione dettagliata dei servizi resi.
Se il documento di spesa è intestato solo alla persona con disabilità, la deduzione spetta al familiare che ha contribuito al costo, a condizione che annoti l’importo sostenuto sulla fattura.
Altre spese deducibili includono attività di ippoterapia e musicoterapia prescritte da un medico e eseguite in centri specializzati da personale medico o sanitario qualificato.
Non sono deducibili:
- spese per prestazioni del pedagogista, che non è considerato un professionista sanitario;
- spese mediche specialistiche e dispositivi medici, tranne che per una detrazione del 19% sulla parte che supera 129,11 euro;
Spese sostenute per supportare un minore con disabilità nell’apprendimento da una Cooperativa, poiché queste attività sono considerate non sanitarie.
Se una persona con disabilità è ricoverata in un istituto di assistenza e ricovero, solo le spese mediche e paramediche specifiche possono essere dedotte, a condizione che siano indicate separatamente nella documentazione dell’istituto di assistenza.
Spese mediche disabili deducibili: l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la nuova guida su tutte le agevolazioni fiscali riconosciute per le spese mediche. Ci soffermiamo in questo post sulle spese mediche che possono essere portate in deduzione da persone con invalidità, disabilità e Legge 104. Un elenco chiaro, sintetico e dettagliato.

Spese detraibili
Hai diritto a uno sconto fiscale del 19% su alcune spese mediche e acquisti di attrezzature speciali. Ecco cosa devi sapere:
1. Quali spese mediche possono essere detratte:
- puoi dedurre dal tuo reddito le spese mediche specialistiche, come analisi e procedure chirurgiche, che superano i 129,11 euro.
2. Chi può ottenere lo sconto:
- se hai una persona con disabilità a carico, tu o un familiare potete usufruire della detrazione fiscale.
3. Spese detraibili al 19% senza soglia: puoi ottenere uno sconto fiscale del 19% senza considerare la soglia di 129,11 euro per le seguenti spese:
- trasporto in ambulanza di persone con disabilità;
- trasporto di persone con disabilità da parte di organizzazioni non profit (Onlus) o altri enti che assistono persone disabili;
- acquisto di apparecchi per il contenimento di fratture, ernie e correzione della colonna vertebrale;
- acquisto di arti artificiali per camminare;
- costruzione di rampe per eliminare barriere architettoniche;
- Adattamento dell’ascensore per ospitare una carrozzella;
- installazione e manutenzione di pedane di sollevamento;
- acquisto di dispositivi tecnici e informatici per agevolare persone con disabilità;
- acquisto di cucine con dispositivi tecnologici per il controllo ambientale.
4. Condizioni per alcune spese:
- per alcune spese, come i telefonini per sordi, dispositivi tecnici e informatici e cucine, devi dimostrare una connessione diretta alla disabilità (collegamento funzionale) tramite un certificato medico o un certificato di invalidità permanente;
- puoi richiedere l’agevolazione per l’acquisto di biciclette elettriche assistite a pedalata solo se hai una menomazione motoria permanente e puoi dimostrarlo con i documenti richiesti.
5. Detrazione per servizi di interpretariato:
- se sei sordo o hai una grave difficoltà uditiva, puoi ottenere uno sconto del 19% sui servizi di interpretariato, a patto che tu abbia la certificazione dei fornitori di tali servizi.
La detrazione non si applica a chi ha problemi uditivi di natura esclusivamente psichica o causati da guerra, lavoro o servizio militare.
Assicurati di conservare tutti i documenti e le certificazioni delle spese, poiché potrebbero essere richiesti dall’Agenzia delle Entrate.
6. Altre informazioni importanti:
- la detrazione del 19% vale per tutte le spese elencate, indipendentemente dal tuo reddito complessivo;
- dall’anno 2020, l’agevolazione può essere richiesta solo se hai pagato le spese in modo tracciabile, ad eccezione dei medicinali, dei dispositivi medici e delle prestazioni sanitarie da strutture pubbliche o private accreditate al Servizio Sanitario Nazionale.
FAQ (domande e risposte)
Cosa sono le deduzioni fiscali?
Le deduzioni fiscali sono somme di denaro che si tolgono dai tuoi guadagni. Quando fai la dichiarazione dei redditi, puoi usare queste deduzioni per diminuire il tuo reddito imponibile. Un reddito imponibile più basso significa che paghi meno tasse.
Cosa sono le detrazioni fiscali?
Le detrazioni fiscali sono cifre che si sottraggono direttamente dalle tasse che devi pagare. Se, per esempio, devi pagare 1000 euro di tasse e hai una detrazione di 100 euro, pagherai solo 900 euro.
Quali sono le differenze tra deduzioni e detrazioni?
La principale differenza è dove agiscono. Le deduzioni riducono il reddito su cui si calcolano le tasse. Le detrazioni riducono direttamente le tasse da pagare.
Posso avere sia deduzioni che detrazioni?
Sì, puoi avere sia deduzioni che detrazioni nella tua dichiarazione dei redditi. Ognuna ha regole e limiti diversi, ma entrambe aiutano a pagare meno tasse.
Come so quali deduzioni e detrazioni posso usare?
Ci sono molte regole e guide fornite dallo Stato. Puoi parlare con un commercialista, oppure cercare informazioni sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Lì trovi spiegazioni semplici su quali deduzioni e detrazioni puoi avere.
Usare deduzioni e detrazioni è sempre buono?
Usare deduzioni e detrazioni può aiutarti a risparmiare sulle tasse. Ma è importante seguire le regole e non fare errori. Se non sei sicuro su cosa fare, chiedi aiuto a un esperto.
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