Invalidità civile verbale provvisorio

Invalidità civile e verbale provvisorio: quando si può chiedere la certificazione provvisoria di invalidità e handicap, chi la rilascia e perché è importante.
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11/12/23

In questo approfondimento parliamo di invalidità civile e verbale provvisorio (scopri le ultime notizie su Legge 104invalidità civilecategorie protettediritto del lavorosussidiofferte di lavoro e concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsAppTelegram e Facebook).

Riconoscimento e durata dell’invalidità e verbale provvisorio

È possibile ricevere l’accertamento dell’invalidità e verbale provvisorio, anche in tempi più ristretti rispetto al passato.

Con la Legge del 24 giugno 2014, infatti, è cambiato il modo in cui vengono gestite le prestazioni per chi ha una disabilità grave.

Prima di questa legge, se una persona richiedeva un accertamento per la disabilità e la Commissione ASL/INPS non rispondeva entro 90 giorni, poteva ottenere una valutazione temporanea da uno specialista, che valeva fino a quando la Commissione non completava l’accertamento definitivo.

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Con questa legge, l’accertamento temporaneo può essere fatto dopo 45 giorni invece di 90, ed è eseguito da medici specialisti presso l’azienda sanitaria locale in cui il disabile riceve assistenza.

Se hai una malattia oncologica, la certificazione provvisoria può essere ottenuta anche dopo soli 15 giorni dalla tua richiesta, perché la valutazione della disabilità per i pazienti oncologici è più rapida. Questo è stabilito dalla Legge 80 del 9 marzo 2006, al messaggio INPS n. 8151/2007 e alla circolare INPS 53/2008.

La regola che l’accertamento temporaneo è valido fino a quando non viene completato l’accertamento definitivo da parte della Commissione rimane la stessa.

Il disabile deve anche dichiarare di restituire eventuali prestazioni indebite una volta che il processo è finito.

Se il verbale di revisione è precedente al 19 agosto 2014 e il termine di revisione è scaduto, la domanda di certificazione non può essere accettata, e l’interessato deve presentare una nuova domanda di accertamento sanitario.

Se l’handicap grave è stato riconosciuto con decreto di omologa o sentenza, è necessario segnalarlo nella domanda e allegare il dispositivo del decreto/sentenza che ha confermato l’handicap.

Attenzione: il verbale di invalidità civile non equivale al riconoscimento previsto dalla Legge 104/1992 e non consente l’accesso ai benefici “precoci”. Questi due giudizi hanno scopi diversi e conseguenze giuridiche distinte.

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Richiesta dei permessi 104 con verbale provvisorio

Per ottenere i permessi 104 e il congedo straordinario dall’INPS e dal datore di lavoro, devi presentare la domanda entro 90 giorni (o 15 giorni in caso di patologia oncologica) dalla richiesta di riconoscimento di handicap grave alla Commissione ASL.

Se la Commissione ASL non emette un provvedimento entro quei termini, il verbale provvisorio rimarrà valido fino all’accertamento definitivo (circolare INPS 53/2008, punto 5).

Se la Commissione ASL riconosce temporaneamente l’handicap grave e, in seguito, fai domanda per i permessi 104, la certificazione provvisoria dello specialista può essere considerata dopo altri 90 giorni (o 15) dalla nuova domanda di riconoscimento di handicap grave alla Commissione ASL.

Per richiedere i permessi, dovrai allegare alla domanda una copia della richiesta presentata alla Commissione ASL.

Solo se questa è stata presentata almeno 90 giorni prima, potrà essere presa in considerazione la certificazione provvisoria.

Dovrai anche firmare una dichiarazione in cui ti impegni a restituire le prestazioni indebite in caso di certificazione provvisoria.

Se richiedi i permessi prima che siano trascorsi i 90 giorni (o 15 in caso di patologia oncologica) dalla richiesta di riconoscimento di handicap alla Commissione ASL, la tua richiesta sarà respinta e potrà essere riesaminata solo dopo l’ottenimento del provvedimento definitivo di riconoscimento di handicap grave dalla Commissione.

Se la Commissione ASL non riconosce la gravità dell’handicap, saranno recuperate le prestazioni erogate. Se, invece, riconosce la gravità ab origine, la tua prima richiesta respinta potrà essere riesaminata e accolta.

Chi rilascia l’invalidità e verbale provvisorio

L’invalidità civile e verbale provvisorio di handicap in situazione di gravità può essere rilasciata da un medico specialista, che può essere anche un medico dell’ospedale.

Questo medico dell’ospedale deve soddisfare i seguenti requisiti:

  • se il medico dell’ospedale visita ambulatorialmente, deve essere specializzato nella patologia segnalata;
  • se il medico dell’ospedale segue il paziente in ospedale, il requisito specialistico è soddisfatto dal reparto, quindi il medico deve essere specializzato nelle patologie di interesse. Inoltre, per “medico dell’ospedale” si intende anche il medico di una struttura di ricovero pubblica o privata equiparata alla pubblica, come stabilito dalla circolare INPS 32/2006, punto 1.

Il medico dell’INPS non può modificare il giudizio sull’handicap e sulla gravità espressi nella certificazione provvisoria. Tuttavia, può esprimere un giudizio sulla congruità tra la patologia specifica e l’accesso ai benefici quando il richiedente ha altri membri della famiglia che potrebbero assistere il disabile e fornisce certificazioni mediche che attestano l’impedimento all’assistenza, o in casi problematici come indicato nelle  circolari INPS 37/1999,  133/2000 e 32/2006 punti 4 e 5.

Pensione di invalidità civile e Legge 104 vengono riconosciute facendo un’unica valutazione? Chi ha diritto alla pensione di invalidità ha automaticamente accesso alle agevolazioni Legge 104? Facciamo chiarezza in questo approfondimento.

Invalidità civile e verbale provvisorio
Invalidità civile e verbale provvisorio. Nella foto: un uomo in sedia a rotelle legge un documento

Recupero delle prestazioni erogate

Il recupero delle prestazioni erogate da INPS sarà effettuato solo dopo che il Centro Medico Legale di INPS verificherà il provvedimento definitivo della Commissione medica di verifica, che ha negato lo status di handicap grave come indicato nel messaggio INPS n. 8151/2007.

Solo se questa decisione non ha inizialmente confermato lo stato di handicap grave, le Sedi INPS procederanno a recuperare completamente le prestazioni erogate erroneamente.

Inoltre, verranno recuperati i benefici ottenuti dopo il periodo di temporanea sussistenza dell’handicap, in riferimento al provvedimento definitivo della Commissione medica di verifica descritto nel messaggio INPS n. 8151/2007.

FAQ su invalidità e Legge 104

Dopo quanto tempo arriva il verbale della Legge 104?

Il tempo previsto per il rilascio del verbale della Legge 104 è di 45 giorni dall’inoltro della domanda. In caso di patologie oncologiche, il tempo si riduce a 15 giorni.

Cosa succede se l’INPS non chiama a visita di controllo?

Se l’INPS non chiama a visita di controllo, la Legge 104 rimane valida fino a quando non viene rilasciato il nuovo verbale. Spetta all’INPS il compito di chiamare a revisione il cittadino.

Cosa succede se la Commissione medica rigetta la domanda di Legge 104?

Se la Commissione medica rigetta la domanda, l’interessato deve interrompere l’uso di tutti i benefici della Legge 104 e restituire all’INPS le somme relative ai permessi e ai congedi non dovuti se ha utilizzato la certificazione provvisoria e non aveva mai fruito in precedenza dei benefici sul lavoro.

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