Disability card tempi di consegna

Scopri cosa sapere a riguardo della disability card e tempi di consegna: in quanto tempo la tessera viene spedita a casa?
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11/12/23

Disability card e tempi di consegna: ecco quali sono le tempistiche di consegna e spedizione della carta (scopri le ultime notizie su Invalidità e Legge 104, categorie protette, diritto del lavoro, sussidi, offerte di lavoro e concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).

Quali sono i tempi di consegna previsti per la disability card?

Una volta che l’INPS ha controllato e confermato la correttezza delle informazioni fornite e la presenza dei requisiti necessari, la disability card viene inviata al richiedente all’indirizzo da lui indicato.

Questo processo si concluderà entro un periodo di 60 giorni dalla data di inoltro della richiesta.

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Che cos’è la disability card?

La disability card è un documento che facilita l’accesso delle persone con disabilità a vari servizi e beni, sia pubblici che privati, gratuitamente o a costi ridotti.

Questa tessera digitale serve a semplificare la verifica dello stato di disabilità presso gli uffici pubblici e siti culturali partecipanti al progetto “EU Disability Card” attraverso un QR Code, eliminando la necessità di presentare certificati fisici o documenti.

Per usufruire delle agevolazioni e servizi dedicati a persone con disabilità, non saranno richieste procedure aggiuntive o complicate al detentore della carta.

Dal 22 febbraio 2022, è, inoltre, possibile richiedere la Carta europea della disabilità (CED): una tessera digitale che progressivamente prenderà il posto dei certificati cartacei.

Come si può richiedere la disability card?

Per ottenere la disability card, i cittadini possono accedere al servizio online sull’homepage dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS), utilizzando il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) di livello 2, la Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Dopo l’accesso, il sistema mostrerà automaticamente l’indirizzo di residenza e le informazioni anagrafiche del richiedente registrate presso l’INPS.

Nella procedura di domanda, l’INPS richiede al richiedente di fornire:

  • Una foto a colori in formato tessera (standard europeo);
  • L’indirizzo di spedizione, se diverso da quello di residenza registrato.

Inoltre, il richiedente deve attestare, assumendosene la responsabilità, di avere i documenti cartacei di invalidità, se antecedenti al 2010, o sentenze o decreti che confermano la sua condizione di invalidità.

L’INPS mette in chiaro che, in caso di disabilità dichiarata senza documentazione, verranno effettuati controlli seguendo le procedure e le norme legali previste.

Disability card e tempi di consegna
Disability card e tempi di consegna: in foto una donna in carrozzina mentre lavora al computer.

A chi spetta la disabilità card?

Le categorie di persone che possono richiedere la disability card includono:

Se la verifica dei requisiti risulta positiva, l’INPS delega l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per la produzione della tessera digitale.

Quali dati sono presenti sulla disability card?

Come abbiamo visto, quindi, la disability card rappresenta un nuovo documento d’identità che facilita la dimostrazione dello stato di disabilità presso gli uffici pubblici o per accedere ad altre agevolazioni.

Le informazioni indicate sulla tessera sono:

  • Foto del titolare in formato tessera.
  • Nome, cognome e data di nascita del titolare.
  • Un’indicazione specifica nel caso il titolare richieda un accompagnatore o supporto aggiuntivo.
  • Numero di serie e data di scadenza del documento.
  • Un QR Code che contiene esclusivamente dettagli sulla condizione di disabilità e sulla validità della Card.
  • La dicitura “EU Disability Card” in Braille.

Come vengono effettuati i controlli INPS relativi alla disability card?

L’INPS ha il diritto di controllare in ogni momento la presenza dei requisiti necessari per conservare la disability card. Può anche annullarla se scopre che i requisiti non sono più soddisfatti o, in casi più gravi, se riscontra che le informazioni fornite non sono veritiere.

Se una persona, anche dopo aver ricevuto la card, rientra in nuove categorie di non autosufficienza, indennità speciale, indennità di comunicazione, o è un minore con disabilità e difficoltà persistenti, l’INPS si occuperà autonomamente di rinnovare e aggiornare la tessera.

FAQ su disability card e tempi di consegna

Cosa non pagano i disabili?

Al momento, ci sono due tipi di esenzioni di pagamento che spettano ai beneficiari della Legge 104: l’esenzione dal pagamento della tassa di circolazione per i veicoli e l’esenzione dalle rette universitarie.

Questi benefici si sommano all’agevolazione più conosciuta relativa ai permessi per assistere i familiari disabili.

Cosa può scaricare un disabile?

In base all’articolo 10 del Tuir, gli individui affetti da disabilità hanno la possibilità di dedurre dal loro reddito complessivo le spese mediche ordinarie (come quelle per servizi erogati da un medico di base, acquisti di farmaci o medicinali) e le spese per assistenza speciale, nel caso di gravi e persistenti condizioni di invalidità o menomazione.

Chi ha la 104 paga la spazzatura?

Non ci sono regolamenti a livello nazionale che prevedono sconti o esenzioni sulla TARI, la tassa sui rifiuti, per le persone con disabilità. Pertanto, ogni singolo Comune può prevedere in autonomia delle esenzioni per i disabili a riguardo di questa tassa.

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