A chi spetta la Carta blu per agevolazioni in treno? Posso usarla per viaggiare in tutta Italia? A chi devo richiederla e come si utilizza? Vale anche per gli accompagnatori delle persone con disabilità? (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sull’invalidità civile. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi. Abbiamo anche una pagina Instagram dove pubblichiamo le notizie in formato grafico e un canale YouTube, dove pubblichiamo videoguide e interviste).
Trenitalia mette a disposizione dei disabili percettori di prestazioni INPS o INAIL la Carta blu per agevolazioni in treno.
In questo approfondimento vediamo di cosa si tratta, come richiederla, come usarla e se vale anche per l’accompagnatore della persona con disabilità.
Indice
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Che cos’è la Carta blu per agevolazioni in treno?
La Carta blu per agevolazioni in treno è una tessera gratuita nominativa emessa da Trenitalia per specifiche categorie di persone con disabilità, residenti in Italia, che consente anche all’accompagnatore del disabile di viaggiare, acquistando un unico biglietto al prezzo intero a tariffa regionale valido su tutto il territorio nazionale (sempre che sia in compagnia del disabile).
Per esempio, per viaggiare da Palermo a Milano insieme al tuo accompagnatore, pagherete un unico biglietto al costo di un biglietto per un treno regionale.
Se viaggi sui treni sui treni Intercity Notte, Intercity, Frecciabianca, Frecciargento e Frecciarossa, in 1ª e in 2ª classe, nei livelli di servizio Business, Premium e Standard e nei servizi cuccetta o vagone letto, ti verrà invece rilasciato un unico biglietto Base al prezzo intero previsto per il treno utilizzato, valido per due: il disabile e il suo accompagnatore. Sono esclusi dalle riduzioni il livello di servizio Executive e le vetture Excelsior.
Dal 20 dicembre 2022, Trenitalia ha esteso l’agevolazione anche in favore dei titolari di rendita con assegno di assistenza personale continuativa (APC), riconosciuti dall’INAIL per menomazioni derivanti da infortunio sul lavoro o malattia professionale.
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Nel video sotto si parla dei diritti delle persone con disabilità durante un viaggio in treno:
Chi può richiedere la Carta blu per agevolazioni in treno?
La Carta blu per agevolazioni in treno viene rilasciata a:
- persone con disabilità residenti in Italia titolari dell’indennità di accompagnamento, di cui all’art. 1 alla Legge n. 18/80 e successive modificazioni ed integrazioni, in particolare l’art 1 della Legge n. 508/1988 (compresi i ciechi assoluti);
- titolari dell’indennità di comunicazione, di cui alla Legge n. 381 del 26 maggio 1970;
- invalidi INAIL non autosufficienti, titolari:
– dell’Assegno per assistenza personale e continuativa (APC) (ex DPR 1124/65 – allegato n. 3 artt. 76 e 218) relativamente ai soli percettori con invalidità al 100%;
– dell’Assegno per assistenza personale e continuativa (APC) (ex DPR 1124/65 – allegato n. 3 artt. 76 e 218) con menomazioni all’integrità psicofisica di cui alla Legge 296/2006 comma 782 n. 4.
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Come posso ottenere la Carta blu per agevolazioni in treno?
Per il rilascio della Carta blu per agevolazioni in treno, dovrai recarti presso uno degli uffici di assistenza Trenitalia o, se non presenti, direttamente presso una biglietteria. Dovrai portare con te il modulo richiesta Carta blu.
Per ottenere la Carta Blu, devi esibire un documento d’identità e consegnare:
- una copia fotostatica del certificato rilasciato dalle competenti Commissioni Mediche ASL o del verbale di accertamento di invalidità civile inviato dall’INPS, che attesta la persona rientri nelle categorie di cui all’articolo 1 della Legge 18/80 e successive modifiche e integrazioni, in particolare l’art. 1 della Legge n. 508/1988. In alternativa, è considerata certificazione valida a comprovare la titolarità una copia della sentenza del Tribunale, nel caso in cui sia stata riconosciuta un’indennità di accompagnamento da parte dell’INPS, o una tessera di esenzione al ticket sanitario con codice C02, secondo quanto descritto nell’Allegato 12 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 17 marzo 2008, relativo al modello di ricettario medico a carico del Servizio sanitario nazionale, che include la categoria “invalidi civili al 100% di invalidità con indennità di accompagnamento” (ex art. 6 comma 1 lett. e) del D.M. 01.02.1991);
- per i ciechi totali, in alternativa a quanto indicato prima, può essere fornita una copia della certificazione che attesta la cecità assoluta, secondo quanto previsto dalla Legge 138/2001 art. 2 e della Legge 27.5.1970 n. 382, rilasciata dalle Commissioni Mediche ASL o INPS competenti;
- per i sordomuti, la produzione di copia fotostatica della certificazione di riconoscimento del sordomutismo, in conformità con la Legge 26.5.1970 n. 381, da parte delle ASL o dell’INAIL o del verbale di accertamento inviato in via telematica da parte dell’INPS o la titolarità dell’indennità di comunicazione;
- per gli invalidi INAIL, non autosufficienti titolari dell’assegno per assistenza personale e continuativa (APC), è necessario produrre una copia fotostatica dell’attestato di titolarità di rendita INAIL con relativo assegno di assistenza personale continuativa, rilasciato dall’INAIL non più di 30 giorni prima della richiesta.
L’interessato o un tutore/genitore di minore possono richiedere e ritirare la carta, presentando un documento d’identità. Se non è presente un ufficio assistenza, la carta può essere ritirata presso una biglietteria. La Carta Blu non viene rilasciata presso le Sale Blu.
Se non puoi recarti presso gli uffici o la biglietteria di Trenitalia, puoi anche delegare qualcuno per fare la richiesta al posto tuo.
Il delegato deve presentarsi con delega da parte tua e i tuoi e suoi documenti di riconoscimento.
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La Carta blu per agevolazioni in treno ha una durata?
La Carta blu per agevolazioni in treno ha una durata di 5 anni con possibilità di rinnovo e deve essere esibita al momento dell’acquisto del biglietto.
Se l’invalidità è stata dichiarata revisionabile, la validità della Carta è pari a quella dichiarata nella certificazione di inabilità che ti è stata rilasciata e comunque non superiore ai 5 anni.
In tal caso, puoi richiedere il rinnovo della Carta presentando la lettera dell’INPS dalla quale si deduca che sei in attesa della convocazione per la visita di revisione.
Se nella lettera non è indicata la data della visita, la Carta può essere rinnovata per un anno a partire dalla data della lettera stessa. Se, invece, nella lettera è prevista la data della visita, può essere rinnovata fino a due mesi successivi alla data dell’appuntamento.
Nel caso di invalidità dichiarata permanente, non è necessario presentare nuovamente i documenti per il rinnovo della Carta Blu, a condizione che la richiesta venga effettuata entro 12 mesi dalla scadenza della carta. Se il periodo di tempo supera i 12 mesi, è necessario fornire nuovamente tutta la documentazione attestante l’invalidità.
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