In questo approfondimento vi parliamo di collegamento funzionale con Legge 104 per l’IVA al 4%: cosa scrivere nel certificato? (scopri le ultime notizie su Legge 104, invalidità civile, categorie protette, diritto del lavoro, sussidi, offerte di lavoro e concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
Collegamento funzionale con Legge 104 per l’IVA al 4%
Una delle agevolazioni più importanti legate alla Legge 104 è l’IVA agevolata al 4% sull’acquisto di veicoli e di altri beni: possono beneficiarne non solo la persona con disabilità in situazione di gravità, ma anche il familiare che l’ha fiscalmente a carico.
L’Agenzia delle Entrate ha confermato che, per poter accedere a questa agevolazione di natura fiscale, è necessario essere in possesso delle certificazioni che attestano l’esistenza del diritto.
Una di queste è il collegamento funzionale tra la menomazione o la patologia della persona disabile e il prodotto da acquistare: ci deve essere una connessione, un legame tra questi due fattori. Il prodotto deve garantire un miglioramento nella vita della persona disabile.
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Chi decide se c’è collegamento funzionale?
Sarà il medico specialista dell’Asl competente a stabilire se ci sia o meno un collegamento funzionale tra il prodotto da acquistare e le condizioni di salute dell’interessato.
In caso di rilascio dell’autorizzazione necessaria all’acquisto, dopo aver verificato la correlazione tra la menomazione e il bene da comprare, l’interessato potrà procedere all’acquisto del prodotto usufruendo dell’IVA agevolata al 4%, presentando al venditore la copia del certificato.
Ricordiamo che non esiste un elenco di prodotti acquistabili. Tutto può facilitare l’autonomia della persona con disabilità: tecnologie meccaniche, elettroniche o informatiche; computer, tv, telefoni cellulari, decoder, modem, comandi per il controllo dell’ambiente domestico, ma anche frigoriferi o cucine.
L’importante è che ci sia un collegamento funzionale tra la menomazione o la patologia dell’interessato e l’acquisto del prodotto.
Collegamento funzionale con Legge 104 per l’IVA al 4%: il decreto del 2021
Il decreto semplificazioni del 7 aprile 2021 ha disposto che per poter richiedere l’aliquota al 4% sulle cessioni di ausili tecnici e informatici è necessario che le persone con disabilità presentino una copia del certificato attestante l’invalidità funzionale permanente, rilasciato dall’Asl competente o dalla commissione medica integrata, al momento dell’acquisto del prodotto.
Sul certificato deve essere riportato il collegamento funzionale fra il sussidio e la menomazione permanente. Se questo non risultasse sul documento, l’interessato sarà chiamato a integrare il certificato con un’ulteriore documentazione da esibire in copia all’atto dell’acquisto, rilasciata dal medico curante, che contenga l’attestazione richiesta per l’accesso al beneficio fiscale.
Le modifiche rientrano nel famoso decreto semplificazioni. All’articolo 29-bis è previsto che i verbali delle commissioni mediche integrate debbano riportare anche la sussistenza dei requisiti sanitari necessari per l’accesso ai benefici fiscali relativi ai sussidi tecnici e informatici volti a favorire l’autonomia e l’autosufficienza delle persone con disabilità.
L’Agenzia delle Entrate precisa che: “le certificazioni rilasciate dalle commissioni mediche integrate riportano anche l’esistenza dei requisiti sanitari necessari per fruire dei benefici fiscali Iva collegati all’acquisto dei sussidi tecnici e informatici”, ma il collegamento funzionale “non è previsto nei certificati rilasciati dalla Asl che, pertanto, devono essere integrati dall’attestazione rilasciata dal medico curante”.

Faq sull’IVA al 4%
Quali documenti servono per avere l’IVA al 4 per cento sull’acquisto dell’auto per disabili?
Per ottenere l’IVA agevolata al 4 per cento sull’acquisto di un’auto destinata a persone disabili, è necessario presentare alcuni documenti specifici.
Ecco quali sono:
- Certificazione di invalidità: È fondamentale essere in possesso di un certificato di invalidità rilasciato dall’apposita autorità competente. Questo documento attesta la condizione di disabilità e ne specifica il grado.
- Prescrizione medica: È richiesta una prescrizione medica che attesti la necessità di un’auto per facilitare la mobilità della persona disabile. La prescrizione deve essere emessa da un medico specialista o da un medico di medicina generale.
- Dichiarazione sostitutiva di atto notorio: È necessario presentare una dichiarazione sostitutiva di atto notorio che attesti l’assenza di altri veicoli a disposizione della persona disabile. Questo documento serve a dimostrare la necessità effettiva dell’auto per il miglioramento della qualità di vita della persona disabile.
- Documento d’identità: È obbligatorio fornire un documento d’identità valido, che attesti la propria identità e residenza.
Quanto si risparmia con l’IVA al 4%?
Prendiamo come esempio l’acquisto di un computer del valore di 1.000 euro, con IVA al 22% inclusa. Per trovare il prezzo con l’IVA al 4%, dobbiamo prima sottrarre l’IVA al 22% dal prezzo originale per ottenere l’importo netto. Poi, applichiamo l’IVA al 4% a questo importo.
Quindi (con un esempio pratico è più semplice), se il prezzo con l’IVA al 22% è di 1.000 euro, il prezzo netto sarà di:
- 1.000 euro:1,22 = 819,67 euro.
Applicando l’IVA al 4% a questo importo otteniamo:
- 819,67 euro x 1,04 = 851,85 euro.
Quindi, un computer che normalmente ha un prezzo di 1.000 euro, costa 851,85 euro per una persona che può beneficiare dell’IVA al 4%.
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