/ Certificato di inabilità al lavoro: chi lo rilascia e come
  / Certificato di inabilità al lavoro: chi lo rilascia e come

Certificato di inabilità al lavoro: chi lo rilascia e come

L’inabilità al lavoro sopraggiunge quando una persona diventa totalmente o parzialmente incapace a svolgere le sue mansioni. Vediamo come richiedere il certificato di inabilità al lavoro e chi deve certificare questa condizione.
 - 
26/9/23

Cosa succede se non riesco a svolgere più le mansioni lavorative che mi sono state assegnate? Cosa vuol dire essere inabili al lavoro? Come richiedere il certificato di inabilità al lavoro? (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sull’invalidità civile. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi. Abbiamo anche una pagina Instagram dove pubblichiamo le notizie in formato grafico e un canale YouTube, dove pubblichiamo videoguide e interviste).

Può succedere che, a causa di una patologia o di un’infermità fisica, il carico di lavoro diventi troppo gravoso. In questa situazione, si può concordare con il datore di lavoro una riduzione del grado di lavoro, che però in alcuni casi può diventare problematica perché si riduce anche lo stipendio.

Se la riduzione è tale da compromettere il sostentamento, ci si può far dichiarare parzialmente o totalmente inabili al lavoro.

Vediamo cosa succede in entrambe le situazioni e come richiedere il certificato di inabilità al lavoro.

Indice

Come richiedere il certificato di inabilità al lavoro?

Vediamo prima di tutto come richiedere il certificato di inabilità al lavoro. Se ritieni di non avere più le stesse capacità lavorative di un tempo, a causa di problemi di salute, puoi richiedere che ti venga certificata l’inabilità al lavoro.

Viene considerata inabilità al lavoro qualsiasi inabilità, totale o parziale, derivante da un danno alla salute fisica, mentale o psichica, che impedisce di compiere un lavoro ragionevolmente esigibile nella professione o nel campo dell’attività abituale.

L’inabilità al lavoro va sempre certificata da un medico e il certificato deve essere poi presentato al datore di lavoro entro 3 giorni dalla certificazione dell’inabilità lavorativa.

Il certificato, inoltre, può prevedere un’inabilità di breve e temporanea durata o un’inabilità permanente. Vediamo cosa prevedono entrambe le ipotesi.

Entra nella community e nella chat di Invalidità e Diritti e aggiungiti al gruppo Telegram di news su invalidità e Legge 104 e a quello di WhatsApp per tutte le news. Nel nostro gruppo Facebook confrontati con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi. Abbiamo anche una pagina Instagram dove pubblichiamo le notizie in formato grafico e un canale YouTube, dove pubblichiamo videoguide e interviste).

Come richiedere il certificato di inabilità al lavoro temporanea?

Come richiedere il certificato di inabilità al lavoro temporanea? Se la tua inabilità è temporanea, ovvero se il tuo problema di salute ha una prognosi di guarigione, è sempre un medico che deve certificare l’inabilità.

In questo caso, il medico dovrà anche specificare cosa intende per incapacità al lavoro, ovvero se è sufficiente per esempio ridurre l’orario di lavoro o ha riscontrato anche un calo del rendimento.

In base alla certificazione, il datore di lavoro dovrà poi o ricollocare il lavoratore in altre mansioni meno gravose, ma sempre attinenti alle sue precedenti, oppure ridurre l’orario di lavoro per tutto il tempo necessario.

Cos’è l’inabilità temporanea? Cosa significa? A quanto ammonta la diaria? Scopriamo nel dettaglio cosa sapere a riguardo di questa condizione.

Come richiedere il certificato di inabilità al lavoro di lunga durata?

Vediamo invece come richiedere il certificato di inabilità al lavoro di lunga durata. La procedura è sempre la stessa: devi rivolgerti a un medico.

In questo caso, il medico deve verificare se sei in grado di svolgere la tua capacità lavorativa in altra professione adeguata alla tua condizione sanitaria.

Se giunge alla conclusione che l’incapacità sussiste anche in altre attività dovrà fornire una motivazione valida, in vista anche della futura assicurazione o rendita erogate dall’INAIL.

Invalidità INPS e rendita INAIL: quali sono le differenze, le percentuali che danno diritto a prestazioni economiche. Come funziona il calcolo della riduzione di capacità di lavoro, come vengono determinate la rendita INAIL e le misure erogate dall’INPS.

Come richiedere il certificato di inabilità al lavoro
Certificato di inabilità al lavoro: chi lo rilascia e come. Nella foto: un medico redige un certificato

Come richiedere il certificato di inabilità al lavoro all’INPS?

È bene chiarire che fino adesso abbiamo parlato di come richiedere il certificato di inabilità al lavoro se la patologia o l’infermità sono state causate dall’attività lavorativa.

In questo caso, è l’INAIL che dovrà erogare la relativa assicurazione o prestazione economica.

Se invece si tratta di una ridotta capacità lavorativa sopraggiunta non per cause riferite all’attività lavorativa, in questo caso si può procedere richiedendo l’accertamento dell’invalidità all’INPS in modo da ottenere la pensione di inabilità.

In questo caso, è necessario però interrompere l’attività lavorativa e cancellarsi dagli albi professionali.

Per ottenere il certificato di inabilità (o invalidità totale) occorre essere esaminati da una Commissione medica dell’ASL integrata da un medico dell’INPS.

La domanda per il riconoscimento dello stato di invalidità deve essere inviata all’INPS per via telematica.

Prima, però, è necessario far redigere al proprio medico curante il certificato medico introduttivo, che invierà lui stesso all’INPS sempre per via telematica.

Una volta inoltrata la domanda, entro 60 giorni si verrà convocati per la visita da parte della commissione medica dell’ASL territoriale.

Alla fine della visita, la Commissione redigerà un verbale di invalidità. Si verrà riconosciuti inabili al lavoro se sarà presente una percentuale di invalidità pari al 100%.

In questo caso, si ha diritto alla pensione di inabilità, il cui assegno mensile è pari a 313,91 euro al mese con un limite di reddito di 17.920 euro annui.

Chi però ha almeno 5 anni di contributi, può ottenere una maggiorazione e aumentare l’importo dell’assegno. Ne abbiamo parlato in questo articolo: pensione di inabilità con maggiorazione, come calcolarla.

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sull’invalidità civile:

Your Title Goes Here

Your content goes here. Edit or remove this text inline or in the module Content settings. You can also style every aspect of this content in the module Design settings and even apply custom CSS to this text in the module Advanced settings.

Entra nei gruppi

Ricevi ogni giorno gratis e senza spam i migliori articoli sull’invalidità e sulla Legge 104. Scegli il gruppo che ti interessa:

Telegram (Consigliato) / privacy

WhatsApp / privacy

Facebook

Importante:

  • Sul gruppo Telegram è possibile commentare le notizie e confrontarsi in chat;
  • Sul gruppo WhatsApp non si può scrivere, pubblichiamo noi le notizie due volte al giorno;
  • I post nel gruppo Facebook sono moderati. Pubblichiamo solo quelli utili alla comunità. I commenti sono liberi, ma controllati.

Ci riserviamo di bannare ed escludere dai gruppi persone violente/aggressive o che si comportano contro i nostri valori.