A chi spettano le agevolazioni dal veterinario per persone disabili? Posso accedere alla detrazione sulle spese per il mantenimento con qualsiasi tipo di disabilità? (scopri le ultime notizie su Invalidità e Legge 104, categorie protette, diritto del lavoro, sussidi, offerte di lavoro e concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Le agevolazioni dal veterinario per persone disabili non spettano a tutti, ma solo alle persone non vedenti o ipovedenti in possesso di un cane guida.
Il cane guida comporta una spesa molto elevata, sia per quanto riguarda il suo acquisto che il suo mantenimento, ecco perché l’Agenzia delle Entrate permette di recuperare parte delle spese sostenute.
Vediamo quindi in cosa consistono nel dettaglio le agevolazioni, per quali spese si applicano e come ottenerle.
Indice
Chi può richiedere le agevolazioni dal veterinario per persone disabili?
Come abbiamo anticipato, le agevolazioni dal veterinario per persone disabili possono essere richieste da non vedenti o ipovedenti gravi.
Nel dettaglio, la normativa fiscale ha previsto che l’acquisto e il mantenimento dei cani guida destinati all’assistenza dei non vedenti siano oneri agevolati.
I chiarimenti sui destinatari delle agevolazioni dal veterinario per persone disabili sono contenuti nella circolare n. 8/E del 2019 dell’Agenzia delle Entrate.
Innanzitutto, dobbiamo sottolineare che hanno diritto alla detrazione solo le persone non vedenti e non i familiari che li hanno fiscalmente a carico, così come avviene per molte agevolazioni Legge 104.
L’Agenzia delle Entrate, nella circolare chiarisce anche le caratteristiche di chi può rientrare nella platea dei beneficiari, ovvero “i non vedenti, cioè le persone colpite da cecità assoluta, parziale o che hanno un residuo visivo non superiore a un decimo a entrambi gli occhi con eventuale correzione”.
In sintesi: non tutte le persone disabili hanno diritto alle agevolazioni dal veterinario per il solo fatto di possedere un animale domestico. È necessario, invece, la persona sia non vedente o ipovedente grave e che possegga un cane guida che lo agevoli nella sua disabilità. Non possono accedere a questo tipo di agevolazione i familiari della persona disabile.
Ma vediamo nel dettaglio in cosa consistono queste agevolazioni.
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In cosa consistono le agevolazioni dal veterinario per persone disabili?
Le agevolazioni fiscali dal veterinario per persone disabili riguardano il mantenimento del cane guida.
Nel dettaglio è prevista una detrazione forfettaria di 1000 euro delle spese sostenute per il mantenimento del cane guida (Legge di Bilancio 2019).
In questo approfondimento parliamo di cane per assistere persone disabili: quali sono i cani che si prestano meglio e come sceglierli in base alla disabilità.
Come ottenere le agevolazioni dal veterinario per persone disabili?
Per ottenere le agevolazioni dal veterinario per persone disabili, ovvero la detrazione forfettaria di 1000 euro sulle spese sostenute per il mantenimento del cane guida dovrai aver cura di conservare:
- la documentazione attestante il possesso del cane guida;
- il certificato di invalidità che attesti la condizione di non vedente, rilasciato da una commissione medica pubblica.
In alternativa al certificato di invalidità, puoi rilasciare un’autocertificazione per dichiarare il possesso della documentazione attestante il riconoscimento della sussistenza delle condizioni personali di invalidità, secondo le modalità indicate dall’Agenzia delle Entrate con le circolari numero 7/E del 2018 e del 2017.
Per usufruire dell’agevolazione devi indicarlo nel modello 730, barrando la casella del “Rigo E81 – Detrazione per le spese di mantenimento dei cani guida” all’interno della “Sezione VI – Dati per fruire di altre detrazioni d’imposta”.
Non è necessario documentare con fatture o ricevute fiscali di aver sostenuto effettivamente la spesa per il mantenimento del cane guida per usufruire della detrazione.
L’accesso al cane guida sui mezzi di trasporto pubblici deve essere sempre consentito. Lo stabilisce la legge e se si vieta l’accesso si rischiano delle sanzioni. Ecco cosa dice la legge.

Oltre alle agevolazioni dal veterinario per persone disabili a cosa ho diritto?
Le persone non vedenti e ipovedenti gravi non hanno diritto solo alle agevolazioni dal veterinario per persone disabili. Le detrazioni fiscali, infatti, sono previste anche per l’acquisto del cane guida.
Chiariamo che un cane guida può arrivare a costare anche 20mila euro. Il suo costo non è esagerato, tenendo conto dell’allenamento particolare a cui si dedicano i suoi istruttori.
Questo cane ha infatti dei compiti particolari e molto importanti, deve cioè guidare la persona non vedente alla sua destra e rispondere ai segnali che, con la voce o con le mani, gli vengono impartiti.
L’Agenzia delle Entrate questo lo sa, ecco perché ha messo come tetto massimo un importo di più di 18mila euro sul quale applicare la detrazione al 19% sull’acquisto.
Quindi, oltre alla detrazione forfettaria di 1000 euro sul mantenimento del cane guida, una persona non vedente o ipovedente ha anche diritto n una detrazione dall’IRPEF pari al 19% del costo sostenuto per l’acquisto del cane. Ai fini del calcolo della detrazione si considera l’intero ammontare del costo sostenuto fino a un massimo di 18.075,99 euro.
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