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Contributi Asl per adattamento auto disabili: sconto del 20%

Contributi Asl per adattamento auto disabili: è previsto uno sconto del 20% sulle spese sostenute. Vediamo quando, a chi e per quali interventi è prevista l’erogazione dell’agevolazione. La misura può essere diversa da Regione a Regione. Il contributo è erogato anche da diversi Comuni.
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10/12/23

Contributi Asl per adattamento auto disabili: si tratta delle agevolazioni previste per facilitare la guida di veicoli alle persone con handicap. (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sulla Legge 104. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi).

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Questi contributi sono erogati a livello regionale dalle singole Aziende sanitarie locali e prevedono un rimborso della spesa sostenuta pari al 20%.

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La disposizione per la concessione di questo aiuto economico è previsto all’interno della Legge 104 del 1992 (articolo 27). Infatti si legge: “Il contributo viene erogato a favore dei titolari di patente di guida delle categorie A, B o C speciali, con incapacità motorie permanenti, le unità sanitarie locali contribuiscono alla spesa per la modifica degli strumenti di guida, quale strumento protesico extra-tariffario, nella misura del 20 per cento, a carico del bilancio dello Stato”.

Su questo argomento potrebbe conoscere quali sono le agevolazioni a vantaggio di persone con disabilità per l’assicurazione dell’auto; c’è anche un focus che spiega quali sono i documenti necessari per avere le agevolazioni sull’acquisto dell’auto con la Legge 104

Adattamento auto disabili: tempi rimborso

Il contributo viene dunque erogato ai cittadini con disabilità, che hanno una grave limitazione delle capacità di deambulazione, che sono titolari di una patente di guida A, B o C speciali.

Per ottenere il rimborso i tempi di attesa non sono proprio ridotti. A volte si aspetta fino a due anni, ma ci sono anche Asl decisamente più veloci.

Il contributo viene riconosciuto al titolare del veicolo adattato. Può essere la stessa persona con disabilità o anche il familiare che lo ha fiscalmente a carico.

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Adattamento auto disabili: per chi

Questa agevolazione è rivolta a:

  • disabili gravi (Legge 104, art. 3, comma 3) con o senza patente di guida;
  • conviventi o le persone che hanno un rapporto consolidato di assistenza con il disabile (intestatari dell’autoveicolo) che devono acquistare un veicolo o adattarne uno di loro proprietà per il trasporto del disabile;
  • disabili gravi di età inferiore ai 65 anni, o con certificazione ottenuta prima dei 65 anni o prima del 05.02.1992 (per veicoli senza particolari adattamenti);
  • disabili titolari di patenti di guida speciali che abbiano dovuto adattare i comandi di guida del veicolo.

Adattamento auto disabili: differenze tra Regioni

C’è da dire comunque che alcune Regioni hanno previsto la concessione dei contributi anche a chi non ha una disabilità grave e presentando solo il certificato di invalidità. Le situazioni però cambiano da Regione a Regione, per questo motivo è consigliabile informarsi in via preventiva, basta collegarsi al sito dell’amministrazione regionale di competenza.

Le informazioni che forniamo nei prossimi paragrafi sono più o meno simili ovunque a livello nazionale.

Adattamento auto disabili: domanda

Alcune aziende Asl chiedono l’originale della fattura. Si tratta di una richiesta illegittima. Senza quel documento, infatti, sarà poi impossibile chiedere la detrazione fiscale sulla dichiarazione dei redditi.

Le aziende sanitarie dovrebbero richiedere solo una fotocopia e apporre un timbro sulla fattura originale. Quella in cui si dichiara che su quelle spese si è erogato un contributo (che deve essere precisato).

La domanda può essere presentata da:

  • disabili certificati come gravi in base alla legge 104/92 (art.3, comma 3);
  • chi esercita la patria potestà o la tutela;
  • l’amministratore di sostegno.

Adattamento auto disabili: cosa serve

Per ottenere il contributo serve:

  • copia del certificato ISEE;
  • copia della fattura o della ricevuta fiscale della spesa effettuata;
  • copia della certificazione di handicap grave (Art. 3 comma 3 L. 104/92);
  • copia della certificazione di handicap grave (Art. 3 comma 3 L. 104/92);
  • acquisita prima del 65° anno o prima del 05/02/1992;
  • copia della patente di guida speciale o del certificato riportante gli adattamenti agli strumenti di guida prescritti dalla competente Commissione Azienda Asl;
  • copia della carta di circolazione dell’autoveicolo riportante gli adattamenti effettuati.

Sono ammessi al rimborso quegli adattamenti che:

  • risultano dalla carta di circolazione; 
  • sono caratterizzati da un collegamento permanente all’autoveicolo;
  • comportano una modifica funzionale alle abilità residue della persona, indispensabile per poter guidare e/o accedere al veicolo.

Adattamento auto disabili: modifiche ammesse

Gli adattamenti possono riguardare solo:

  • le modifiche ai comandi di guida prescritti dalla Commissione medica per le patenti speciali e riportati sulla patente di guida della persona con disabilità o sul certificato emesso dalla Commissione medica;
  • le modifiche della carrozzeria e della sistemazione interna dell’autoveicolo tali da consentire alla persona con disabilità di accedervi e di utilizzarlo. 

Adattamento auto disabili: modifiche al trasporto

Sono ammissibili al contributo anche questi adattamenti al trasporto:

  • pedana sollevatrice ad azionamento meccanico, elettrico o idraulico;
  • scivolo a scomparsa ad azionamento meccanico, elettrico o idraulico;
  • braccio sollevatore ad azionamento meccanico, elettrico o idraulico;
  • paranco ad azionamento meccanico, elettrico o idraulico;
  • sedile girevole con rotazione a 90°;
  • sistema di ancoraggio delle carrozzelle con relativo sistema di ritenuta della carrozzina con sopra il passeggero(cinture di sicurezza);
  • altri dispositivi con le caratteristiche e funzioni sopra indicate e giudicati ammissibili in fase di istruttoria sulla base di idonea documentazione medica e tecnica.

Bisogna ricordare che per l’adattamento dell’auto le persone con disabilità hanno anche diritto all’Iva agevolata al 4% (come per l’acquisto della vettura e sempre se rientrano nei requisiti previsti dalla legge).

Contributi Asl per adattamento auto disabili: sconto del 20%

Adattamento auto disabili: Comuni

Ci sono anche alcuni Comuni che consentono di avere uno sconto sia sull’acquisto, sia sull’adattamento della vettura. Bisogna quindi informarsi sul sito del proprio Comune di residenza per verificare se sono previste agevolazioni di questo tipo. Come esempio vi segnaliamo quello che mette a disposizione l’amministrazione di Bologna per le persone con disabilità rispetto all’acquisto e all’adattamento di una vettura.

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